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Mondadori chiude il primo trimestre a +6,5%
I risultati dei primi 3 mesi dell'anno del Gruppo Mondadori evidenziano la buona tenuta in generale di tutti i business (fatturato consolidato pari a 460,3 milioni, in diminuzione dell'1,7%) e l'ottima performance di Radio R101 (+55% di ricavi pubblicitari). (Nella foto il presidente Marina Berlusconi).
Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori
Editore,riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina
Berlusconi, ha esaminato e approvato il rendiconto intermedio di
gestione sul primo trimestre dell'esercizio 2008, presentato dal vice presidente
e amministratore delegato Maurizio Costa.
I primi mesi del 2008 hanno confermato i timori sul rallentamento congiunturale dell'economia e nei mercati di riferimento del Gruppo Mondadori non ci sono stati segnali di inversione di tendenza: in Italia è proseguita infatti la riduzione delle diffusioni dei periodici, cui si è contrapposta una ripresa, in gennaio e febbraio, degli investimenti pubblicitari; il mercato dei prodotti collaterali ha subito un'ulteriore forte contrazione (-26%) dopo il già deciso calo del 2007; il mercato dei libri trade si è dimostrato sostanzialmente stabile.
In Francia, nel periodo di riferimento, la diffusione dei periodici ha presentato valori in leggero decremento; sul fronte degli investimenti pubblicitari è proseguita la flessione del mercato, che si confronta con un primo trimestre 2007 nel quale l'effetto del cambiamento normativo, che ha consentito alla Grande Distribuzione di pianificare sul mezzo televisivo, non aveva ancora mostrato il suo impatto.
Nel primo trimestre dell'esercizio la buona tenuta in generale di tutti i business - dovuta anche a un'attenta politica di contenimento dei costi - e in particolare l'ottima performance di Radio R101 hanno più che compensato i maggiori investimenti per lo sviluppo delle attività internazionali e digitali, a fronte del negativo impatto delle attività collaterali.
Il fatturato consolidato è stato di 460,3 milioni di euro, in diminuzione dell'1,7% rispetto ai 468,1 milioni di euro del primo trimestre 2007. Il margine operativo lordo consolidato è risultato di 48,4 milioni di euro, rispetto ai 54,5 milioni di euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente, con una contrazione dell'11,2%.
Il risultato operativo consolidato è stato di 38,2 milioni di euro, in calo del 12,8% rispetto ai 43,8 milioni di euro del primo trimestre 2007. L'utile prima delle imposte consolidato è risultato di 27,9 milioni di euro, in diminuzione del 25,8% rispetto ai 37,6 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente.
L'utile netto consolidato è risultato di 17,7 milioni di euro, in flessione del 25% rispetto ai 23,6 milioni di euro del primo trimestre 2007. Il cash flow lordo nel primo trimestre 2008 è stato di 27,9 milioni di euro rispetto ai 34,3 milioni di euro del 2007. La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2008 è negativa per -567,1 milioni di euro rispetto ai -535,3 milioni di euro di fine 2007.
La Divisione Libri ha registrato nel primo trimestre 2008 ricavi per 94,1 milioni di euro (-2,5% rispetto ai 96,5 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno). Il Gruppo Mondadori ha confermato la propria leadership nel comparto trade, consolidando la propria quota di mercato a valore (29,7% ); nella grande distribuzione si stima superiore al 35%.
Tra le diverse case editrici del Gruppo si sono distinte nel periodo le performance di Edizioni Mondadori, che ha registrato un fatturato di 39,3 milioni di euro (+1,8% rispetto ai 38,6 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente), e di Piemme, con 14,6 milioni di euro di ricavi (+15% rispetto ai 12,7 milioni di euro del primo trimestre 2007).
La Divisione Periodici ha realizzato nel primo trimestre 2008 ricavi consolidati pari a 260,2 milioni di euro (-2,3% rispetto ai 266,4 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente).
Il fatturato realizzato in Italia è stato di 162,3 milioni di euro (-4,7% rispetto ai 170,2 milioni di euro del primo trimestre 2007). Tale risultato è stato determinato dai seguenti fenomeni: diminuzione dei ricavi diffusionali, influenzati da un andamento non positivo del mercato che ha interessato quasi tutti i segmenti in cui opera la Divisione; calo dei ricavi da vendite congiunte in un mercato in forte contrazione, in cui Mondadori ha mostrato una capacità di tenuta maggiore rispetto ai concorrenti; incremento dei ricavi pubblicitari, grazie anche ad una nuova struttura organizzativa della concessionaria e a mirate politiche commerciali, che hanno permesso di ottenere risultati superiori al mercato nei magazine e nella radio.
Tra i fatti più significativi nell'attività della Divisione nel periodo, si ricordano: il rilancio di Panorama, effettuato nella prima parte del mese di marzo, con risultati ad oggi incoraggianti; la rivisitazione editoriale e grafica di Donna Moderna; lo sviluppo delle attività internet con la riprogettazione di numerosi siti;
Per quanto riguarda le vendite congiunte, nel primo trimestre il mercato ha segnato un forte rallentamento (-26%): in questo contesto di complessiva contrazione, le performance di Mondadori sono migliori (-12,9%) anche rispetto ai principali quotidiani che operano nel segmento.
L'attività della Divisione Periodici in Francia ha generato nel primo trimestre 2008 ricavi consolidati per 97,9 milioni di euro (+1,8% rispetto ai 96,2 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno). In generale i buoni risultati della diffusione e il costante controllo dei costi, accompagnato da un piano di riorganizzazione delle strutture, hanno consentito di mantenere i livelli di redditività, al netto degli investimenti per lo sviluppo e per i lanci di nuove iniziative sui collaterali.
Sul fronte delle diffusioni, le testate del Gruppo hanno confermato i buoni risultati registrati nel 2007, con una crescita dell'1,8% rispetto al primo trimestre 2007. Le operazioni di restyling e rilancio di alcuni titoli sono state accolte positivamente dal pubblico, con un buon impatto sui dati di vendita; positiva la performance delle vendite edicola e degli abbonamenti, con eccellenti risultati di Closer e Auto Plus.
Mondadori France ha registrato ricavi pubblicitari in calo del 7,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: l'esercizio, come già ricordato, ha risentito del momento non favorevole del mercato francese ancora significativamente in contrazione, in cui tuttavia risulta in controtendenza il settore up-market (+5,6%).
Nel corso del mese di aprile, come già comunicato, è stato definito un accordo di negoziazione esclusiva con Motor Presse France relativo alla cessione in blocco di sei testate specializzate nel settore Sport. L'operazione rientra nella strategia, più volte annunciata, di razionalizzazione del portafoglio: la focalizzazione e lo sviluppo - anche attraverso la dismissione di titoli di nicchia - su segmenti di mercato quali l'alto di gamma e il mass market, a più alto potenziale anche sul fronte della raccolta pubblicitaria.
Da segnalare nel trimestre due nuovi importanti lanci di brand up-market: Casaviva in Grecia (febbraio) e Flair in Austria (marzo), cui ha fatto seguito l'annuncio della pubblicazione, a partire dal mese di aprile 2008, di Grazia in India. Prosegue inoltre l'andamento positivo di Attica in Grecia e nei Balcani e della joint-venture con Sanoma in Russia.
Mondadori Pubblicità ha chiuso il primo trimestre 2008 a 78,9 milioni di euro (+6,5% rispetto ai 74,1 milioni di euro dell'esercizio precedente), con performance superiori alla media di mercato in molti comparti, grazie a un nuovo modello organizzativo e a mirate politiche commerciali, finalizzate a valorizzare al meglio il ricco portafoglio a disposizione.
Sui Periodici Mondadori la raccolta pubblicitaria ha registrato una crescita del 7,7%, grazie al buon andamento di Grazia e Chi; bene anche Panorama e TV Sorrisi e Canzoni; tra i mensili, in evidenza Flair e le testate specializzate di Design e Arredamento di fascia alta.
Da sottolineare inoltre nel periodo il contributo di Radio R101, con una crescita del 55% rispetto al primo trimestre 2007 e la performance, superiore all'andamento del mercato, delle attività on-line di Mondadori (+41%).
Nel primo trimestre 2008 la Divisione Grafica ha registrato un fatturato complessivo di 102,7 milioni di euro (-9,3% rispetto ai 113,2 milioni di euro del medesimo periodo dell'anno precedente). La flessione del fatturato è quasi esclusivamente dovuta alla riduzione dell'area delle vendite congiunte veicolate attraverso quotidiani e periodici.
Nel primo trimestre dell'anno Cemit Interactive Media ha conseguito un fatturato di 5,3 milioni di euro (-11,7% rispetto ai 6 milioni di euro dell'anno precedente): nel mese di aprile tale ritardo è già stato recuperato.
Il fatturato complessivo della Divisione Retail nel primo trimestre 2008 è stato di 43,3 milioni di euro (+13,1% rispetto ai 38,3 milioni di euro dell'esercizio precedente). Mondadori Franchising ha registrato nel periodo una rilevante crescita dei ricavi salendo a 14,3 milioni di euro (+22% rispetto agli 11,7 milioni di euro del primo trimestre 2007), grazie soprattutto alle nuove affiliazioni intervenute nei dodici mesi di riferimento. Mondadori Retail ha registrato nei primi tre mesi dell'anno un fatturato di 29 milioni di euro (+9,3% rispetto ai 26,5 milioni di euro dell'esercizio precedente), grazie anche all'importante piano di sviluppo iniziato nel 2007.
Nei primi tre mesi del 2008 i ricavi pubblicitari lordi di Radio R101 sono stati di 5,1 milioni di euro (+55% rispetto ai 3,3 milioni di euro del primo trimestre dell'anno precedente), che si sono tradotti in un fatturato netto di 3,6 milioni di euro. Le attività sviluppate da Radio R101 nel corso del periodo di riferimento si sono focalizzate sul continuo miglioramento del prodotto e nella costante campagna di comunicazione sia del brand che dei nuovi programmi. r101.it ha recentemente registrato il traffico record di oltre 250milavisitatori e circa 3 milioni di page view al mese.
La congiuntura macro economica in atto ha determinato nel primo trimestre dell'anno effetti sui consumi peggiori rispetto alle previsioni, mentre non sembra arrestarsi la corsa dei prezzi dei fattori produttivi e dei beni di prima necessità.
La situazione nei settori di riferimento del Gruppo Mondadori non è dissimile dalle rilevazioni dei recenti trimestri, con una tendenza generale di leggera contrazione dell'attività di diffusione dei periodici, molto accentuata invece nel settore dei prodotti collaterali; gli investimenti pubblicitari hanno mostrato una ripresa fino a febbraio, con rallentamento a marzo; il mercato dei libri è rimasto sostanzialmente stabile.
Nel contesto sopra descritto valgono le considerazioni già fatte in sede di bilancio di fine 2007, alle quali si ispira l'operatività del Gruppo: forte attenzione nella gestione sia del core business che degli investimenti più recenti (Radio), contenimento dei costi operativi e allo stesso tempo sviluppo delle attività sul prodotto (Periodici e Digitale) e sul mercato (network internazionale).
Anche in presenza di una situazione economica non favorevole, a meno di ulteriori significativi peggioramenti dello scenario nel quale la società opera, si possono prevedere risultati operativi per l'anno in corso, al netto di fattori straordinari ed investimenti per lo sviluppo, in linea con il passato esercizio.

