Media
Obiettivo 2008 Performedia: +80% e raddoppio del portafoglio
Li paghi in base ai risultati. Questa è la caratteristica
più particolare di Performedia, il centro media specializzato
nei nuovi mezzi (internet e mobile), marchio del gruppo Marketing
Multimedia
.
In occasione della pubblicazione dei risultati della campagna Pupa , ADVexpress ha contattato il responsabile Matteo Antonelli , che ha descritto il modo di lavorare dell'agenzia nata nel 2007 (vedi notizia correlata) per presidiare il mercato del futuro.
Performedia, che lavora in partnership con Dmc (Gruppo FullSix) per il buying, è un centro media specializzato, per 'scelta', in internet e mobile. Come spiegato da Antonelli la mission e il posizionamento è semplice: "Lavoriamo come tutti gli altri centri media, curando per i clienti analisi strategica, buying, gestione della campagna e reporting. Oltre a tutto questo, realizziamo la creatività, grazie alla partnership con Multimedia".
"La nostra particolarità - ha continuato Antonelli - è che siamo gli unici a posizionarci come centro media 'a performance'. Gli spazi li compriamo come li vuole il cliente, in base al breef. Dopodiché il cliente può scegliere se remunerarci in maniera tradizionale, ovvero con una percentuale sul budget gestito, oppure in base ai risultati ottenuti. Ad esempio, se CocaCola investe un milione di euro in una campagna per fare branding, il nostro fee è rapportato ai risultati ottenuti in termini di awareness. I risultati, per ogni iniziativa, sono valutati da affinati test pre e post campagna, in grado di misurare awareness, traffico generato, etc... In questo modo il cliente nei nostri confronti non ha più un semplice approccio 'di servizio', ma di condivisione di obiettivi e di ricavi. Noi ci giochiamo tutta la redditività sul risultato, e dunque faremo di tutto per ottenerlo".
I più importanti clienti dell'agenzia attualmente sono Università Bocconi e Pupa, "In più - ha precisato Antonelli - stiamo iniziando a lavorare per TNT Post" .
I settori merceologici più sensibili all'offerta di Performedia sono quelli che lavorano vendendo online, compagnie aeree e settore finanziario in testa. "Il nostro obiettivo ora - ha spiegaro il responsabile - è riposizionarci sul portafoglio educational e fashion. Siamo un'agenzia generalista, e oltre che su travel e finanza possiamo lavorare, per esempio, su mass market, dove è molto importante misurare la performance".
Sempre secondo quanto dichiarato da Antonelli, la previsione di crescita dell'agenzia per il 2008 è dell'80% rispetto ai fatturati della divisione analoga presente precedentemente in Merketing Multimedia, con un raddoppio del portafoglio clienti.
Per quanto riguarda la propria previsione del settore, Antonelli si aspetta che l'impennata di internet duri ancora a lungo. "Ogni sei mesi ci fermiamo e studiamo il mercato - ha affermato il responsabile Performedia -. Il grosso passaggio degli investimenti dall'offline all'online lo abbiamo previsto per il 2015. A quel punto, con il WiFi e grazie alla diffusione di apparecchi televisivi connessi alla banda larga (Panasonic ha firmato un accordo con Google per il lancio negli Usa ndr ), la tv non verrà più fruita in maniera classica. Allora i tassi di crescita di internet saranno ancora maggiori di quelli attuali. La vera rivoluzione, insomma, sarà la connessione universale alla banda larga".
Veniamo, infine, alla campagna Pupa, on air dal 7 dicembre 2007 al 6 gennaio 2008 (vedi notizia correlata). Antonelli si è detto molto soddisfatto dei risultati. Eccoli, come da comunicato: "Performedia ha previsto un'azione che raggiungesse un target di utenti più segmentato rispetto al passato, garantendo così a Pupa, con un unico investimento, due campagne indirizzate a due diversi target con messaggi e canali target completamente differenti. Il mix di canali e strumenti scelti ha dato degli ottimi risultati e il confronto con la campagna online di PUPA per il Natale 2006 mostra un netto miglioramento quantitativo e qualitativo.
In seguito alcuni dati di sintesi in relazione alle KPI (Key Performance Indicators) stabilite insieme al cliente. Impression: +15,2% rispetto agli obiettivi di campagna; Click da campagna: +173% rispetto al 2006; CTR (Click Through Rate) incremento del 69,5% sul 2006; CPC (Cost per Click) medio - 47,5% sul 2006".
Matteo Vitali