Poligrafici Editoriale: nel I trimestre ricavi pubblicitari a 30,6 mln

Il Consiglio di Amministrazione della Poligrafici Editoriale si è riunito in data odierna per l'esame del Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2008.

I risultati economici del Gruppo Poligrafici Editoriale nel primo trimestre 2008, rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, risentono di due effetti tra loro contrastanti: il primo, positivo, che evidenzia il mantenimento dei livelli di fatturato delle vendite dei quotidiani éditi, in controtendenza con l'andamento del mercato, a conferma del forte radicamento ed apprezzamento delle testate nelle proprie aree di diffusione; il secondo, negativo, che registra un andamento altalenante della raccolta pubblicitaria nazionale in aumento nel primo bimestre ma in sensibile calo nel mese di marzo per la difficile situazione macroeconomica e per il periodo pre-elettorale.

Nel mese di aprile la collegata Italia News ha sottoscritto con Il Sole 24 Ore un accordo triennale per la concessione della raccolta pubblicitaria nazionale on line delle testate editoriali appartenenti alla syndication della stessa Italia News: QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno, Il Tempo, Il Secolo XIX e l'Unione Sarda . In virtù di tale accordo il fatturato pubblicitari o derivante dalle nostre testate editoriali on line dovrebbe registrare un significativo incremento.

Tutte le società del Gruppo hanno predisposto, anche nel corrente esercizio, i piani di riduzione delle spese di gestione ed i principali risultati sono stati ottenuti con il contenimento dei costi industriali, di produzione e del costo del lavoro con l'attuazione della prima parte del piano di prepensionamento che si concluderà alla fine del 2008.

Il conto economico consolidato del Gruppo Poligrafici Editoriale, al 31 marzo 2008, evidenzia una perdita netta di € 2,9 milioni dopo aver effettuato ammortamenti per € 2,7 milioni ed aver registrato oneri finanziari per € 1,3 milioni. Nello stesso periodo del 2007 il conto economico consolidato evidenziava una perdita di € 1,3 milioni dopo aver effettuato ammortamenti per € 2,1 milioni ed aver registrato oneri finanziari per € 0,5 milioni.

Il margine operativo lordo consolidato è positivo ed è pari a € 1,9 milioni contro € 2,1 milioni dello stesso periodo del 2007. I ricavi consolidati del periodo ammontano a € 63,7 milioni contro € 65,5 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente.

I costi operativi consolidati sono pari a € 34,8 milioni e diminuiscono di € 1,1 milioni. L'indebitamento finanziario netto consolidato ammonta a € 85,1 milioni contro € 68,9 milioni al 31 dicembre 2007 con un incremento di € 6,9 milioni a medio-lungo termine e € 9, 3 milioni a breve termine.

Il settore editoriale presenta, nel primo trimestre 2008, un incremento del fatturato consolidato di € 0,1 milioni rispetto allo stesso periodo del 2007 ed un sostanziale mantenimento dei livelli di diffusione in controtendenza rispetto ai quotidiani concorrenti che hanno evidenziato una riduzione generalizzata.

Il settore dei quotidiani evidenzia, secondo i dati a marzo 2008 fonte FCP/Fieg, un decremento della raccolta pubblicitaria a valori globali, escludendo la free press, del 3,3%. Il risultato registrato dai quotidiani del Gruppo Poligrafici Editoriale, gestiti dalla concessionaria SPE, è in linea con tale andamento.

La raccolta pubblicitaria nazionale del quotidiano Il Secolo XIX, la cui concessione è stata acquisita nel quarto trimestre 2007, ha consentito alla SPe, in questi primi tre mesi dell'anno, un incremento del fatturato pubblicitario di € 0,5 milioni rispetto allo stesso periodo del 2007.

Per quanto riguarda il settore stampa per conto terzi, il fatturato consolidato del trimestre risulta in calo rispetto all'analogo periodo del 2007 per un minor utilizzo di carta di nostra proprietà per conto della clientela e perché sono venute meno alcune commesse di editori terzi per la stampa di libri.

Il settore vendita prodotti collaterali è ormai saturo e il fatturato è in ulteriore riduzione per tutti gli editori. Nel corrente esercizio il Gruppo ha offerto solo prodotti di qualità che, pur scontando una contrazione di € 2,1 milioni, hanno consentito di realizzare una marginalità positiva.

Il Gruppo è presente nel settore multimediale ed internet con Monrif Net e con Italia News. Monrif Net cura la messa in rete delle edizioni elettroniche delle testate del Gruppo attraverso il sito Quotidiano.net che, nel primo trimestre del 2008, ha registrato una media mensile di oltre 1.5 milioni di utenti unici e di oltre 15 milioni di pagine viste con un incremento rispettivamente del 27% e del 32% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. 

La gestione di tutte le società del Gruppo è proseguita normalmente e non si segnalano fatti straordinari dopo il 31 marzo 2008. La diffusione dei quotidiani del Gruppo è in linea con il primo trimestre del 2008, mentre la previsione della raccolta pubblicitaria di aprile mostra un incremento rispetto al corrispondente periodo dello scorso esercizio.

I risultati di gestione previsti alla fine dell'esercizio dipenderanno in buona parte dall'andamento della raccolta pubblicitaria e pertanto sono di difficile previsione in presenza di un contesto economico molto complesso che resta in attesa di significative azioni di rilancio da parte delle istituzioni.

Il piano di riduzione degli organici e il venir meno degli effetti positivi una tantum registrati nel 2007 legati alla normativa di attualizzazione del TFR fanno prevedere, se non si presenteranno fatti ad oggi non prevedibili, un risultato per l'esercizio 2008 in linea rispetto a quello registrato nel 2007.

Nel corso della riunione il Consiglio di Amministrazione ha confermato, per il triennio 2008, 2009 e 2010, Maria Luisa Monti Riffeser nella carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione e Andrea Riffeser Monti nella carica di Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione ed Amministratore Delegato.

Sono stati inoltre nominati i membri del Comitato di controllo interno e del Comitato per la remunerazione.