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Società Editoriale Il Fatto chiude il 2020 con ricavi a +18,89% e raccolta in linea con l’anno precedente

I risultati del gruppo di cui Cinzia Monteverdi (nella foto), è Presidente e AD sono stati trainati da un incremento dei ricavi trasversale a tutte le divisioni di business: il quotidiano cartaceo e gli abbonamenti digitali, i libri, la produzione televisiva. I ricavi pubblicitari, fortemente impattati dalla pandemia nel primo semestre, sono stati recuperati quasi interamente nella seconda parte dell’anno, chiudendo sostanzialmente in linea con l’esercizio 2019.

Il Consiglio di Amministrazione di SEIF, Società Editoriale Il Fatto, ha approvato il progetto di bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020.
Cinzia Monteverdi (nella foto), Presidente e AD di SEIF, ha dichiarato: “Nel 2020, anno particolare e impegnativo, SEIF ha ottenuto risultati molto positivi, con il raggiungimento di traguardi importanti che confermano che stiamo procedendo sulla strada giusta. Il bilancio 2020 mostra infatti il ritorno all’utile del risultato di esercizio, e una forte crescita dell’EBITDA. La scelta di intraprendere un percorso come media company, e di investire nell’innovazione tecnologica e nel digitale si è rivelata premiante, generando una crescita dei ricavi trasversale a tutte le divisioni di business: il quotidiano cartaceo e gli abbonamenti
digitali, i libri, la produzione televisiva. I ricavi pubblicitari,
fortemente impattati dalla pandemia nel primo semestre, sono stati recuperati quasi interamente nella seconda parte dell’anno, chiudendo sostanzialmente in linea con l’esercizio 2019.
Nel contesto economico e sociale duramente provato dal COVID-19 siamo riusciti a portare avanti i nostri piani di sviluppo come da piano industriale presentato in IPO, senza interventi riduttivi sul personale, e adattandoci a nuovi modelli di lavoro impostati sull’impiego dello smart working. I risultati ottenuti dimostrano che le nostre previsioni si sono rivelate corrette, che gli investimenti effettuati possono generare crescita ed essere recuperati negli esercizi successivi; lavoriamo per proseguire in questa direzione”.

I ricavi sono cresciuti del +18,89% guidati dall'aumento del 17% del valore delle vendite e delle prestazioni e dall’incremento degli investimenti in immobilizzazioni.

Settore editoria: i ricavi del settore editoria hanno registrato una crescita complessiva di quasi il 20%. Essi sono composti essenzialmente dai ricavi (i) delle vendite in edicola del quotidiano per un importo di k/euro 17.370, che si è incrementata di oltre il 15% rispetto all’esercizio precedente; (ii) delle vendite del magazine mensile FQMillennium per k/euro 585 che hanno registrato un decremento del 17% rispetto all’esercizio precedente; (iii) delle vendite dei libri Paper First nel canale edicola e libreria per
k/euro 1.432 incrementatisi del 40%; (iv) delle vendite di abbonamenti dei prodotti editoriali e contenuti digitali per k/euro 4.421 incrementatisi del 39% rispetto all’esercizio 2019.

Settore media content: i ricavi del settore media content evidenziano un incremento totale del 29% circa e sono composti essenzialmente dai ricavi (i) della concessione dei diritti di sfruttamento dei contenuti televisivi per k/euro 2.940, che hanno registrato un incremento del 47% rispetto all’esercizio precedente; (ii) delle vendite degli spettacoli teatrali ed eventi per k/euro 64, con un decremento del 80% rispetto all’esercizio 2019 a causa dell’impossibilità di organizzare eventi e spettacoli con il pubblico, in osservanza delle restrizioni emanate a seguito della pandemia Covid-19.

Settore pubblicità: i ricavi pubblicitari hanno sostanzialmente eguagliato il risultato 2019 attestandosi a solo -2% e k/euro 93, recuperando quasi per intero la perdita registrata nel primo semestre.
I ricavi si compongono (i) della raccolta pubblicitaria sul quotidiano per k/euro 903; della raccolta pubblicitaria sul sito per euro 3.492; della raccolta sul magazine per euro 37.

 

Evoluzione prevedibile della gestione
Successivamente al 31 dicembre 2020 e fino alla data di approvazione del presente bilancio, non si sono verificati fatti aziendali tali da avere impatti sui risultati patrimoniali ed economici rappresentati. Alla data di redazione del presente bilancio la Società non registra riduzioni delle attività gestionali né dei relativi volumi dei ricavi e flussi finanziari. Pertanto la Società sta continuando ad implementare i programmi gestionali e produttivi previsti, attuando tutte le necessarie precauzioni ed interventi ai fini del massimo contenimento dei rischi legati alla situazione della epidemia. La società monitora costantemente l’evoluzione della pandemia continuando a dotare la struttura organizzativa e produttiva degli strumenti utili a mantenere ai massimi livelli possibili la sicurezza nei luoghi di lavoro, favorendo dove possibile lo smart working e adottando un continuativo programma di effettuazione dei tamponi presso le sedi sociali.