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Telecom Italia Media: raccolta in calo per La7 e MTV
Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia Media, riunito oggi sotto la presidenza di Berardino Libonati, ha esaminato e approvato i risultati del Gruppo al 30 settembre 2008. Nei primi nove mesi del 2008 prosegue il trend di crescita delle attività multimediali che registrano ricavi per 30,1 milioni di euro, in aumento del 50,5% rispetto allo stesso periodo del 2007 (20 milioni di euro).
Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia Media, riunito oggi sotto la presidenza di Berardino Libonati, ha esaminato e approvato i risultati del Gruppo al 30 settembre 2008.
Il terzo trimestre del 2008 si è chiuso in significativo miglioramento, con un'inversione di tendenza rispetto ai primi due trimestri dell'anno. In particolare l'Ebitda (-9,5 milioni di euro) migliora di 7,4 milioni e l'EBIT (-23,6 milioni di euro) è superiore di 8,5 milioni di euro rispetto al terzo trimestre 2007.
Per quanto riguarda i risultati dei primi nove mesi del 2008, i ricavi consolidati sono pari a 209,9 milioni di euro, e registrano una crescita del 17,7%, trainati dallo sviluppo dei ricavi della piattaforma Pay per View Digitale Terrestre (principalmente grazie alla vendita dei diritti del calcio a Mediaset e TIM) e dai ricavi del settore Multimedialità, che ammontano a 30,1 milioni di euro, in aumento del 50,5% rispetto ai primi nove mesi del 2007, grazie al positivo apporto delle attività di Content Competence Center (+3,9 milioni), dei canali satellitari (+3,0 milioni) e del nuovo progetto MTV Mobile (+3,6 milioni ).
In riduzione i ricavi del settore Television Free to Air (-2,3 milioni di euro) a causa della raccolta pubblicitaria lorda che è diminuita del 2,4% su La7 e del 9,8% su MTV.
L'EBITDA è pari a -44,7 milioni di euro, rispetto a -37,7 milioni di euro dei primi nove mesi del 2007 e registra una variazione negativa di 7,0 milioni di euro rispetto al 2007. L'EBIT, a valle degli ammortamenti del periodo, è pari a -92,7 milioni di euro rispetto a -83,7 milioni dei primi nove mesi del 2007, con un peggioramento di 9,0 milioni di euro.
Free to air
In miglioramento i risultati del terzo trimestre del business Free to air: i ricavi sono pari a 32,3 milioni di euro, in aumento di 2,2 milioni di euro (+7,3%) rispetto allo stesso periodo del 2007, l'Ebitda è pari a -6,3 milioni di euro, in miglioramento di 3,4 milioni, e l'Ebit è pari a -14,7 milioni di euro in miglioramento di 2,2 milioni.
I ricavi dei primi nove mesi del 2008 sono pari a 113,7 milioni di euro, in diminuzione di 2,3 milioni di euro (-2,0%) rispetto al corrispondente periodo del 2007. L'EBITDA è pari a -27,4 milioni di euro, in peggioramento di 8,7 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2007 e l'EBIT risulta pari a -53,2 milioni di euro, con una riduzione di 11,3 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2007.
I ricavi di LA7, pari a 67,3 milioni di euro, registrano una diminuzione di 3,0 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2007, per effetto sia della contrazione della raccolta pubblicitaria lorda del 2,4%, rispetto al corrispondente periodo del 2007, sia dei minori ricavi relativi alla cessione dei diritti televisivi.
L'Ebitda è pari a -30,6 milioni di euro (in peggioramento di 6,1 milioni rispetto allo stesso periodo del 2007) principalmente per effetto dei maggiori costi di palinsesto sostenuti nella prima parte dell'anno. L'EBIT è pari a -52,3 milioni di euro (-8,6 milioni rispetto ai primi nove mesi del 2007).
Nei primi nove mesi dell'anno La7 conferma il 3,1% di share (rispetto al 3% dello stesso periodo del 2007) con un picco nel mese di luglio del 3,2%, miglior risultato dalla sua nascita, ed è l'unica rete nazionale a crescere nei primi 9 mesi del 2008 rispetto allo stesso periodo del 2007. Punto di forza rispetto allo scorso anno resta il Prime Time, che cresce di oltre il 20% rispetto allo stesso periodo del 2007.
I ricavi di MTV, pari a 53,9 milioni di euro, registrano un incremento del 5,3% rispetto ai primi nove mesi del 2007 (51,2 milioni di euro). L'andamento negativo della raccolta pubblicitaria nazionale (-5,7%) e internazionale (-42,8%) è stato compensato dal maggior fatturato principalmente per eventi e produzioni realizzati dalla nuova unità organizzativa Playmaker .
La riduzione della raccolta pubblicitaria è stata determinata dai ridotti investimenti del gestore di telefonia mobile TIM che aveva deciso di concentrare le proprie inserzioni pubblicitarie nella seconda parte dell'esercizio contestualmente al lancio dell'offerta congiunta con MTV, avvenuta nel mese di luglio. Conseguentemente, la raccolta pubblicitaria lorda nazionale di MTV nel periodo luglio-settembre è aumentata del 5,1% rispetto allo stesso periodo del 2007.
L'Ebitda è pari a 3,2 milioni di euro (-2,6 milioni rispetto ai primi nove mesi del 2007) e l'Ebit a -0,9 milioni di euro (-2,7 milioni rispetto allo stesso periodo del 2007).
Multimedialità
Nei primi nove mesi del 2008 prosegue il trend di crescita delle attività multimediali che registrano ricavi per 30,1 milioni di euro, in aumento del 50,5% rispetto allo stesso periodo del 2007 (20 milioni di euro).
A tale risultato ha contribuito principalmente l'andamento dell'attività del Content Competence Center che ha registrato ricavi per 6,2 milioni di euro (2,3 milioni nel 2007, in quanto l'attività fu avviata nel mese di aprile). In crescita anche i ricavi dei Canali Satellitari su SKY (Nickelodeon, Comedy Central ed i canali musicali di MTV) in parte compensati da una flessione delle attività Interactive. Positivo anche il contributo del progetto MTV Mobile lanciato lo scorso luglio insieme a TIM, che ha prodotto in soli tre mesi ricavi per 3,6 milioni di euro.
A conferma di tale andamento l'EBITDA risulta positivo per 11,7 milioni di euro (+4,7 milioni rispetto allo stesso periodo del 2007), e l'EBIT per 10,4 milioni di euro (+4,4 milioni).
Dtt
I ricavi dei primi nove mesi del 2008 sono pari a 59,7 milioni di euro (+65,4% rispetto allo stesso periodo del 2007). Tale andamento è riconducibile alla crescita dei ricavi della Pay per View, principalmente dovuta alla vendita dei diritti del calcio a Mediaset e TIM e allo sviluppo dell'offerta commerciale LA7 Cartapiù , nonché all'incremento dei ricavi da affitto di banda a terzi da parte dell'Operatore di rete.
L'EBITDA è pari a -14,1 milioni di euro, in peggioramento rispetto a -13,7 milioni di euro dei primi nove mesi del 2007. L'EBIT è pari a -34,7 milioni di euro, in miglioramento di 0,5 milioni rispetto al corrispondente periodo del 2007 per il già citato effetto dei minori ammortamenti sul diritto d'uso delle frequenze digitali (-1,0 milioni di euro), la cui vita utile è stata allungata a seguito di un recente provvedimento legislativo.

