Poltrone
Girelli: torno in pista sul media
Fresco di delibera con cui l'assemblea degli azionisti ha accolto il suo
ingresso nel consiglio di amministrazione di FullSix,
confermando così la cooptazione deliberata dal cda lo scorso 22 marzo,
ADVexpress ha raccolto alcune dichiarazioni sul futuro che lo aspetta.
Marco Girelli (nella foto), manager fedelissimo di Marco Benatti, torna in gioco e in FullSix prende il posto del dimissionario Giovanni Diadema finito il periodo di non concorrenza dopo avere ricoperto all'interno di Wpp importanti cariche in ambito media: presidente del Group M, vicepresidente di MindShare, Mediaedge:cia, Media Club, Total Sponsorship, e consigliere di Mediacom .
"Vorrei riprendere l'attività nei servizi di comunicazione – annuncia ad ADVexpress - . FullSix mi offre una grande opportunità perché ritengo sia possibile mettere a punto una proposta competitiva e al passo coi tempi nell'ambito dei media. All'interno della società operano strutture dedicate agli snodi strategici della nuova comunicazione. Parlo di OTO Research, la società di ricerche online che consente di fare approfondimenti sul consumatore e sulle relazioni tra consumatori e comunicazione in una logica di apporccio totale. Altro asset le attività di Customer Relationship Management, le strutture Direct Media Center e Sems, la società di search marketing acquisita nel luglio 2006".
Anche per quanto riguarda il vecchio e indicabile amore per il media ci sono novità. Da tempo si parla di FullMedia, un vero e proprio centro media. "Non è detto che si chiamerà così, probabilmente decideremo chiamarlo semplicemente FullSix per denotare un'agenzia che si occupa dell'orchestrazione di tutti i canali, in maniera più coerente con le esigenze di oggi". Nello staff sono già arrivati Elisabetta Tadiello e Mara Frattini ma presto, assicura Girelli, sono previsti nuovi ingressi, non di Paolo Salvaderi, tiene a precisare, come qualcuno qualche tempo fa sussurrava.
Un'impressione sull'attuale evoluzione della comunicazione? "Mi sembra sia aumentata la consapevolezza da parte del mercato che ci sia bisogno di capire meglio i consumatori e dare risposte efficaci ai suoi cambiamenti".
Salvatore Sagone