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Divergenze nelle priorità degli organizzatori di eventi a livello globale. A rivelarlo il Planner Sentiment Report 2025

Secondo la nuova indagine di The Business of Events in Nord America diminuisce l'importanza di fattori come la sostenibilità e l'impatto sociale e l'equità e la diversità, mentre nel Regno Unito e in Europa i professionisti si muovono nella direzione opposta.

The Business of Events ha pubblicato il 2025 International Planner Sentiment Report, che rivela una marcata divergenza nelle priorità degli organizzatori di eventi nei mercati globali.

Sponsorizzato da Tourism Ireland e pubblicato in concomitanza con l'apertura di The Meetings Show, i risultati rivelano atteggiamenti regionali mutevoli - in particolare tra i pianificatori nordamericani - modellati dai cambiamenti del panorama economico, culturale e politico.

Mentre in Nord America diminuisce l'importanza di fattori come la sostenibilità e l'impatto sociale e l'equità e la diversità, nel Regno Unito e in Europa gli organizzatori si muovono nella direzione opposta, con i costi e il rapporto qualità-prezzo che salgono in cima all'agenda tra le continue pressioni economiche.

I risultati principali includono un calo di due punti percentuali nell'importanza attribuita a Sostenibilità e Impatto sociale tra gli intervistati nordamericani rispetto al 2024. Anche l'equità e la diversità e l'identità culturale hanno registrato un modesto calo in questa regione, di un punto ciascuna. Al contrario, gli organizzatori di eventi del Regno Unito e dell'Europa hanno attribuito a Equità e Diversità un punto in più rispetto all'anno scorso, creando un divario di quattro punti nel sentimento transatlantico, che probabilmente riflette il cambiamento delle aspettative culturali.

Nel frattempo, l'importanza dei costi e del rapporto qualità-prezzo è aumentata tra i pianificatori europei, con un punteggio di 10, in crescita di un punto rispetto all'anno precedente. Questo dato rispecchia le tendenze del Regno Unito e riflette probabilmente le pressioni inflazionistiche e l'incertezza economica che incidono sui bilanci di tutta la catena di fornitura.

Altri fattori decisionali, come l'accessibilità, il marchio della destinazione e della città, la ristorazione e l'ospitalità, la sicurezza, sono rimasti sostanzialmente stabili rispetto all'anno precedente in tutte le regioni.

Mike Fletcher, Direttore di News e Contenuti di The Business of Events, ha dichiarato: "Mentre la maggior parte degli indicatori di sentiment è rimasta stabile, i dati del 2025 evidenziano divergenze regionali emergenti - soprattutto in Nord America - che possono indicare cambiamenti culturali ed economici più ampi. Questi dati sono preziosi per aiutare le destinazioni e le sedi del Regno Unito ad adattare le loro strategie per mantenere la competitività globale".

Sponsorizzato ancora una volta da Tourism Ireland, l'International Planner Sentiment Report fa parte del più ampio programma di ricerca di The Business of Events, che comprende l'Event Economy Tracker trimestrale e il Global Destination Report. Tutti i rapporti sono disponibili per il download gratuito, assicurando il più ampio accesso possibile al settore degli eventi commerciali del Regno Unito per supportare la strategia, la pianificazione e la definizione delle politiche.

I risultati della ricerca vengono inoltre condivisi direttamente con VisitBritain, il Dipartimento per la Cultura, i Media e lo Sport (DCMS), l'All-Party Parliamentary Group for Events, i partner associativi e altri importanti stakeholder.

Il rapporto sul sentimento degli organizzatori internazionali è stato presentato in anteprima durante un evento esclusivo tenutosi da Corrigan's a Londra il 24 giugno, a cui hanno partecipato i partner di Tourism Ireland, i membri dei media, le associazioni di categoria, VisitBritain e i rappresentanti del DCMS.

Il rapporto completo sul sentimento dei pianificatori internazionali del 2025 è ora disponibile per il download qui.