Agenzie

Balich Worldwide Shows compie un anno. Expo e Cerimonie già in curriculum. E sull'Albero della Vita...

365 giorni in cui il team della BWS ha realizzato grandi eventi e cerimonie olimpiche. Dodici mesi per diventare, come ha dichiarato Marco Balich, "un punto di riferimento creativo e produttivo nel mercato delle grandi Cerimonie".
Balich Worldwide Shows, fondata un anno fa da tre soci con l'ambizione di avviare una nuova società in grado di produrre gli spettacoli più prestigiosi al mondo, compie un anno.

"La sfida è stata creare una realtà italiana che ‘giocasse’ con onore nel Campionato del Mondo - dichiara Marco Balich (FOTO) -. Siamo un punto di riferimento creativo e produttivo nel mercato delle grandi Cerimonie e questo grazie a un team eccezionale, che ringrazio di nuovo, per aver creduto nel mio progetto".

Una società dove 'knowledge, govenrance, delivery' si fondono con 'il progetto umano': una mission in cui persone e progetti sono gestiti con lo stesso livello di responsabilità, impegno e coerenza.

UN ANNO DI SUCCESSI

Ecco, di seguito, i principali lavori realizzati dalla BWS in 365 giorni:

- Le tre Cerimonie Olimpiche e Paralimpiche di Sochi 2014 ((Olympic Closing e le due Paralympic Ceremonies);
- Intimissimi Opera Pop: uno spettacolo pop su ghiaccio con due show sold-out presso l'Arena di Verona e trasmesso in Italia, Spagna e Russia;
- La Direzione Artistica del Padiglione italiano all'Expo 2015
- Un lussuoso ed elegante Matrimonio privato, molto privato.

"Milioni di persone hanno guardato i nostri spettacoli con il fiato sospeso, hanno sognato con noi, volato con noi, riscaldato i loro cuori insieme a noi - aggiungono dalla BWS -. Ed è per loro che BWS continua la sua ricerca del bello, per quella singola scintilla che accende quel flusso di emozioni che sarà ricordato per sempre. Passione, visione, coraggio sono la nostra visione iniziale: la passione, la visione e il coraggio sono qui ... ora".

Molti sono i progetti in cantiere per il futuro.

L'ATTUALITA'

Per quanto riguarda nello specifico, l'Albero della Vita di Expo 2015, sul quale già nei mesi scorsi è scoppiato un 'caso' con l'intervento dell'Anac - Autorità Nazionale Anticorruzione, per questioni riguardanti la gestione degli incarichi (vedi notizia correlata a fondo pagina), è recente l'accusa di plagio da parte dell'architetto inglese Chris Wilkinson. Quest'ultimo, infatti, avrebbe affermato che l'Albero della Vita "è uguale ai nostri Supertrees di Singapore".
I Supertrees si trovano all’interno dei Gardens by the Bay, giardini aperti nel 2012 che hanno una superficie di 101 ettari e rappresentano il polmone verde del distretto finanziario di Marina Bay, la più famosa baia di Singapore, conosciuta per il Marina Bay Sands.
Sono alberi fotovoltaici in grado di accumulare il calore del sole e produrre energia per l’illuminazione, interrati in un bosco artificiale 

E in merito a queste accuse, arriva la replica di Marco Balich:

"Questa polemica sulla forma dell’Albero della Vita mi fa un po’ ridere... Mi chiedo: come si fa a disegnare un albero che non sia un albero?
Chiunque eserciti un 'copyright' su un albero è quantomeno un presuntuoso... Aldilà della battuta, il design dell’Albero, realizzato in collaborazione con lo studio Gioforma, nasce da un lungo lavoro di raccolta di stimoli e storie durato un anno intero e svoltosi su tutto il territorio italiano: serviva un’icona per rappresentare il nostro Paese.

Perché non partire dal Centro dell’Italia e dalla Piazza del Campidoglio, uno dei simbolo illuminati e illuminanti del nostro Rinascimento?

L’Albero è il disegno del pavimento della Piazza che si 'solleva' in uno slancio verticale, tecnicamente una 'estrusione'. E non ci dispiace affatto che il nostro Albero sia anche una icona 'pop' e richiami in chi lo guarda mille altri alberi: quello di Avatar, per esempio.

E’ esattamente l’effetto che ci auguriamo faccia sui visitatori italiani e stranieri che vorranno farsi un 'selfie' e condividerlo sui loro profili social.

Ricordo, inoltre, che il ‘nostro’ Albero 'vive' e produce ogni ora uno show interattivo diventando un’attrazione irrinunciabile di Padiglione Italia.

Chiudo aggiungendo che ci conforta il fatto che importanti Aziende ed Associazioni del nostro Paese abbiano 'sposato' con entusiasmo il progetto decidendo di coprirne buona parte dei costi: questa polemica mi dà l’occasione, ancora una volta, per ringraziarli".

-----------------------------

Balich Worldwide Shows - Profilo

Balich Worldwide Shows è stata fondata il 12 dicembre 2013 da Marco Balich, Gianmaria Serra e Simone Merico, i quali, grazie a 20 anni di esperienza nel mondo dei grandi eventi e delle Cerimonie Olimpiche, hanno unito le forze e le loro diverse competenze e condiviso una visione per creare una nuova società che sta già mostrando il suo valore nelle più importanti manifestazioni a livello mondiale. BWS crea, sviluppa e produce grandi eventi, Cerimonie Olimpiche, mostre permanenti e nuovi formati innovativi

L'azienda ha sede a Milano (Italia) e opera in tutto il mondo.

Facebook: www.facebook.com/balichws