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Classifica Inc. - Lewis PR tra le 5000 aziende a più alta crescita in America
La strategia di crescita passa anche dallo sviluppo di una divisione aziendale specifica per il digital marketing e la creazione di una fondazione non-profit a sostegno della creatività.
Lewis PR, l’agenzia di PR e comunicazione digitale, è stata inclusa nell’Inc. 5000, l’elenco delle aziende private a più alta crescita degli Stati Uniti. Sulla base dell’analisi del fatturato negli anni compresi tra il 2009 e il 2012, Lewis PR si è classificata alla posizione 3.192, con un tasso di crescita pari al 102%.
“Siamo onorati di essere stati inclusi per la prima volta nell’elenco delle 5000 aziende di Inc. - dichiara Morgan McLintic, executive vice president, Lewis PR. -. Negli ultimi tre anni abbiamo registrato una crescita progressiva dell’organico, in combinazione con acquisizioni di successo. Abbiamo inoltre lanciato la nostra divisione di digital marketing, Lewis Pulse e sviluppato una fondazione non-profit, Kupambana. Recentemente, abbiamo anche acquisito la Davies Murphy Group (DMG), aggiungendo nuovi servizi marketing al nostro portfoglio. Il nostro obiettivo è quello di continuare con questo ritmo per un’espansione sia nazionale che globale, e ringrazio tutti i nostri clienti, partner e i componenti del team per il loro supporto”.
Il ranking esclude le entrate derivanti dal recente accordo con DMG. Attualmente, Lewis ha un fatturato di più di 20 milioni di dollari negli Stati Uniti (inclusi i ricavi da DMG), che la rende una tra le più grandi agenzie di relazioni pubbliche indipendenti degli Stati Uniti.
Questo è il 32° anno consecutivo in cui Inc. pubblica la lista delle 5000 aziende private con la più alta crescita in America.
Inc. oltre a organizzare eventi a supporto del business e classifiche come la Inc. 5000 e la Inc. 500, è anche l'editore di Inc. Magazine, la rivista da oltre 30 anni dedicata all'imprenditoria e al business. Nella classifica Inc. 5000 compaiono, tra le altre, alcune delle aziende più esclusive come Intuit, Microsoft, Oracle e Zappos.
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