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Eventi con...Smile!

Smile significa sorriso, sorridere significa provare un sentimento di empatia, un feeling capace di creare un 'contatto' con i propri interlocutori un concetto che da sempre ispira il lavoro di un laboratorio produttivo e creativo milanese, Smile Entertainment, in grado di accogliere ed elaborare con dedizione le richieste del cliente, per eventi a prova di...Spot.

da e20 di febbraio

Interpretare empaticamente il brief, proporre soluzioni originali e altamente personalizzate, presentare proposte economicamente corrette e trasparenti, creare opportunità di comunicazione profonde e coinvolgenti. Queste sono le sfide che, da sempre, Smile Entertainment affronta per offrire ai propri clienti progetti innovativi, ma anche affidabili e
incisivi.
Bonelli_Michele.JPGNata a metà del 2005 dall’esperienza trentennale di Gianni Sias (nella foto in basso) e Michele Bonelli (nella foto a lato),  l’agenzia milanese mette a disposizione degli eventi un preparato team di creativi, registi, producer e talenti, permettendo ad agenzie e aziende di realizzare iniziative strategiche e di marketing, sfruttando al massimo l’investimento.
Uno staff affiatato fin dagli esordi, segnati dal progetto commissionato dal Comune di Milano per la costruzione e gestione di una tensostruttura dedicata alla produzione di cultura giovanile presso la Fabbricav del Vapore.
“Ultimamente stiamo lavorando con numerose aziende BtoB - spiega Bonelli, direttore artistico ed executive producer -, a cui offriamo anche servizi creativi e strategici, che vengono molto apprezzati. In particolare, siamo attivi nel settore Metalmeccanico, Automotive, Elettrico e Telecomunicazioni. Guidata dai tre soci ed executive producer, Michele Bonelli, Gianni Sias e Nicoletta Gurioli, (nella foto in basso), ognuno coadiuvato da un junior, la società condivide sede, struttura produttiva e servizi generali con Sias_Gianni.JPGMade Production Company, con cui forma, insieme ad altre realtà del settore, Made Group.
Fiore all’occhiello della struttura, il teatro di posa, nel quale vengono costruiti velocemente, e a costi contenuti, le idee dei propri clienti, e una linea completa, off line, on line, audio e computer grafica 3D per la post produzione degli audiovisivi.
“Cerchiamo sempre di fare proposte coordinate fra i diversi mezzi di comunicazione ‘below the line’, ma con un filo conduttore comune. Inoltre, abbiamo un know-how maturato nel settore della produzione di spot - continua Bonelli - poiché noi stessi e molti dei nostri collaboratori e creativi hanno esperienze legate al cinema e alla pubblicità. Questo ci rende particolarmente attenti ai dettagli e all’impostazione scenografica, permettendoci di raggiungere sempre un ottimo livello di entertainment. Inoltre, la possibilità di realizzare in casa tutto l’evento (compresi allestimenti e riprese, ndr) offre opportunità di risparmio in termini di costi e tempi.
Questa modalità ci svincola il più possibile da fornitori esterni, che interpelliamo solo per i noleggi tecnici più sofisticati.
Un altro segno di distinzione delle produzioni Smile Entertainment è la presenza di valori etici e culturali, caratteristiche non sempre presenti o possibili in ambito commerciale.
“Durante la produzione della tappa italiana del Bicycle Film Festival - spiega Bonelli -, per esempio, abbiamo voluto enfatizzare il valore socialmente innovativo della manifestazione, che promuove l’uso della bicicletta come stile di vita e come concreta soluzione al problema del traffico cittadino, contribuendo così al diffondersi di una visione più creativa della vita”.
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L’IMPORTANZA DEL ‘COME’
Lo scopo è sempre lo stesso: realizzare eventi di qualità, in linea con un ‘modus operandi’ basato su cura dei particolari, competenza e affidabilità.
“Gli eventi devono essere seguiti e curati artigianalmente come pezzi ‘unici’ - precisa Bonelli.
Gurioli_Nicoletta.JPGÈ più il modo in cui li si costruisce, rispetto al contenuto, che ne denota la qualità. Il contenuto e le scelte di base dipendono dal cliente, ma è la realizzazione, quella di cui noi ci occupiamo, che deve essere sempre di alta qualità, curata nei dettagli, coerente ed elegante. Lavorando con questa filosofia, si è anche svincolati dal costo. Per esempio, il Bicycle Film Festival, di cui siamo organizzatori europei, ha un budget limitato, ma la corposa rassegna stampa generata anche grazie alla nostra capacità di rendere l’evento importante dal punto di vista mediatico ha reso molto soddisfatti gli sponsor”. Senza dimenticare, naturalmente, il team operativo di Smile Entertainment, preparato e affiatato, in grado di assicurare un’organizzazione impeccabile.
“Ove possibile - aggiunge Bonelli - chiediamo al cliente di partecipare alla fase ideativa, senza per questo sovrapporci all’agenzia di pubblicità, se presente, ma offrendo un servizio di ‘produzione creativa’. Successivamente, elaboriamo mezzi di presentazione che permettano al cliente stesso di capire e testare la proposta all’interno della propria organizzazione. Infine, mettiamo in campo la migliore squadra di professionisti per seguire al meglio i progetti in ogni fase della produzione”.
Come nel caso della convention realizzata per Pomini, azienda attiva nel settore delle rettifiche per cilindri a marzo 2006 presso l’Università Carlo Cattaneo di Castellanza. “Per la convention Pomini - racconta Bonelli - all’Università Carlo Cattaneo di Castellanza, abbiamo organizzato un brain storming insieme al cliente e ai nostri creativi, dal quale è scaturito il concept ‘La strada verso il successo’, che poi è stato messo in scena anche attraverso due sofisticatissime biciclette da corsa in carbonio a tre posti appositamente costruite per l’occasione. Per l’evento ci siamo occupati di ogni step. La nostra squadra di allestitori ha personalizzato la location, ovviamente di notte, per non intralciare le attività didattiche, e la zona catering, mentre il nostro team di esperte hostess si è occupato dell’accoglienza ospiti”.
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Tra gli esempi di eventi realizzati da Smile Entertainment che ben rappresentano la filosofia e la capacità creativa e produttiva dell’azienda, spicca, infine, l’inaugurazione della nuova fabbrica Timec nella Repubblica Popolare Cinese, evento realizzato lo scorso ottobre per la multinazionale del settore ingegneria e acciaio Techint.
“Per l’occasione - racconta Bonelli -, abbiamo scritto una sceneggiatura originale, tramutata poi in un documentario a firma del regista cinese Liu Junhui. Un vero successo: l’audiovisivo, infatti, è stato particolarmente apprezzato anche dal direttore dell’istituto di Cultura Italiano a Pechino per la sapiente fusione di elementi tipici della cultura cinese in un progetto audiovisivo che poteva risultare invece solo ‘tecnico’. Inoltre, la convention, che abbiamo organizzato negli spazi appositamente allestiti all’interno della fabbrica, è stata occasione per portare in Cina la qualità della produzione italiana nel campo degli eventi, così che la creatività Made in Italy possa essere apprezzata in Cina anche in questo settore e non solo nel design, nella cucina e nella moda”.

Marina Bellantoni