Il lancio dei palinsesto Fox è firmato Minimega

Minimega ha firmato il Fox Upfront '08 per la nuova stagione televisiva che nella nottata di venerdì 24 ottobre ha regalato alla platea un evento ispirato alle suggestioni delle serie tv, dei documentari e dei programmi di maggior successo lanciate in questi anni dai canali Fox Channels Italy (nella foto a sinistra il folto pubblico della serata).

Minimega ha infatti costruito agli East End studios di Milano una manifestazione focalizzata sull’emozionalità in grado di esprimere la forza e l’anticonformismo dei canali Fox.

I creativi di Minimega hanno immaginato i momenti di intrattenimento come una ideale porta scorrevole varcando la quale gli invitati si sono trovati in una dimensione che ha mescolato scenografie cinematografiche e realtà virtuale, e hanno riprodotto su ciascuno dei quattro palchi della convention da cui hanno parlato i relatori frammenti recitati di momenti cult dei serial tv interpretati dal top management di Fox come lancio del loro intervento istituzionale.

“L’idea portante dell’Upfront Fox – spiega Luigi Potenza, amministratore delegato di Minimega - è che lo spettacolo straripi dagli argini dei palchi che ospitano il Top Management per invadere la platea girevole dove siedono gli invitati, disorientando le percezioni dei presenti e impedendo loro di comprendere “cosa stia per succedere”.

Per questo, giochi di suoni e luci e l’uso di attori doppiati dalle voci originali dei protagonisti delle serie tv hanno fatto rivivere al pubblico i momenti più drammatici dell’incidente aereo che ha aperto la serie Lost (nelle foto qui sopra e a destra, dove si vede il 'panico' recitato dei relatori-attori), gli attimi decisivi per le indagini della ricostruzione della scena di un delitto, come se si guardasse una puntata di Dexter, o l’ingresso sul palco di legionari dell’Antica Roma sbucati dal video dei canali Factual.

Non poteva mancare la ricostruzione in perfetto stile Grey’s anatomy, di una scena di intervento d’emergenza in ospedale (foto a sinistra). Ciascuno dei relatori ha avuto dunque una parte da protagonista nella pièce ricostruita sui quattro stage. E poi, con la massima disinvoltura, ha varcato di nuovo la virtuale porta scorrevole che segnava il confine tra finzione e realtà e si è avviato verso la tribuna per tenere il proprio discorso al pubblico.