Aziende
+8,4% di vendite per La Rigoni di Asiago
Un fatturato parti a 15 milioni di euro, grazie a Fiordifrutta, Nocciolata e Dolcedì. Forte espansione nel mercato nordico dove la strategia di comunicazione è incentrata sugli eventi che puntino sulla valorizzazione culturale della storia cimbra e del territorio vicentino.
Secondo gli ultimi dati Nielsen in valore, quindi, il trend resta positivo, così come stanno conquistando quote di mercato gli altri prodotti biologici asiaghesi, Nocciolata e DolceDì, mentre il miele resta in una fase di stagnazione, come per tutto il comparto nazionale.
“Continuiamo a macinare risultati in Italia e sta proseguendo al meglio l’azione di export che abbiamo iniziato tre anni fa - commenta Andrea Rigoni (nella foto a sinistra), amministratore delegato dell’azienda -. Azione di export che negli ultimi mesi ha interessato in particolare i Paesi scandinavi. Dopo soli tre anni dall’entrata nel mercato in Danimarca, infatti, la Rigoni di Asiago detiene già il 4% in valore del totale del mercato convenzionale delle marmellate e il 15% del mercato biologico (fonte Dansk Statistik) in un Paese che è il maggiore consumatore europeo di prodotti bio. Il valore totale del mercato delle marmellate in Danimarca è di circa 14,8 milioni di euro, di cui 3 milioni di euro per quello bio. Tanto per dare un’idea dell’escalation, nel mese di maggio 2007 la Rigoni di Asiago aveva venduto in Danimarca 39.000 confezioni di Fiordifrutta, a un anno di distanza ne sono state vendute 95.000. L’aumento totale delle vendite è stato del 249% rispetto allo scorso anno.
In Svezia e in Norvegia i prodotti Rigoni di Asiago sono in vendita nella catena della grande distribuzione solo da pochi mesi. Le prime proiezioni danno comunque già risultati interessanti".
In questi Paesi nordici i prodotti Rigoni di Asiago vengono lanciati legandoli alla valorizzazione culturale della propria storia cimbra e del territorio vicentino.
A Oslo, per fare un esempio, la Rigoni di Asiago, unitamente alla Cantina dei Colli Vicentini, alla Ducati e alla Dainese, ha recentemente sponsorizzato, con il patrocinio di Cisa, il Centro internazionale studi Andrea Palladio, una serata di gala dedicata al cinquecentenario della nascita di Andrea Palladio. L’evento si è tenuto presso la residenza dell’ambasciatore italiano ad Oslo, Anna Maria Rosa Coniglio, di fronte ad oltre 100 invitati selezionati tra giornalisti, rappresentanti delle istituzioni e dell’imprenditoria scandinava.
L’organizzazione dell’evento è stata curata da Simon Emanuele Giordano. Il tema della serata ha ripercorso la vicentinità anche nel menù, che ha visto all’opera lo chef Walter Fracasso del ristorante la Nogarazza di Arcugnano.

