Deborah si rinnova e investe 10 mln di euro nel punto vendita

Dopo sei lunghi anni di lavoro sul rinnovo e sul riposizionamento del brand, destinato ora a un target più adulto, Deborah Milano, gruppo leader nel make-up in Italia, si è presentato ai giornalisti nella sua nuova veste. “Vogliamo lasciarci definitivamente alle spalle l’immagine di marchio ‘sbarazzino’ rivolto a un pubblico molto giovane per diventare l’icona dello stile italiano nel make up nel mondo - ha dichiarato Gianluca Bonetti (nella foto a sinistra), amministratore delegato Deborah Group, aprendo la conferenza stampa tenutasi questa mattina a Milano presso lo spazio T35 in di Via Tortona.

La parola chiave che accompagna il rilancio è 'Out of Scale', fuori scala, poichè, come spiega Cecilia Schena (nella foto a destra), direttore marketing Deborah Goup, "essere fuori scala indica una capacità tutta italiana di progettare le cose piccole con la stessa cura e la stessa passione riservate ai grandi progetti". E fuori scala, appunto, è l'esclusivo rossetto, prodotto in 200 esemplari e regalato ai giornalisti, che ha progettato il designer Mario Trinchi, ispirandosi al grattacielo del Pirellone, simbolo della milanesità.
"Deborah da oggi diventa Deborah Milano - prosegue Schena - perchè il nostro brand vuole sottolineare il legame con la città, assorbendone lo spirito, il design e la moda, caratteristiche che la rendono famosa nel mondo".

La nuova immagine sarà sostenuta da una strategia di comunicazione integrata, nella quale il presidio del punto vendita svolge un ruolo di primissimo piano. "Abbiamo previsto, per i prossimi 2 anni e mezzo - spiega Sergio Trinchero (nella foto a sinistra), direttore marketing Deborah Group - un investimento sul punto vendita di circa 10 milioni di euro. Vogliamo proporre un nuovo sistema espositivo, uno 'shop in shop' che si baserà su un approccio di tipo 'edu-fashional', volto a rendere assolutamente esperienziale l'atto d'acquisto. Il lancio in Italia è previsto per giugno, mentre per l'estero entro fine anno. puntiamo a presidiare 2.000 punti vendita in Italia entro fine anno e 4.000 entro il 2009. Stiamo anche progettando l'apertura di monomarca, prevista entro la fine dell'anno o per l'anno prossimo".

A curare la corporate identity, packaging e allestimento dei punti vendita è Fragile Design di Mario Trimarchi.
Per quanto riguarda le sponsorizzazioni, Deborah ha all'attivo da due anni una partnership con il Campionato Italiano di Beach Volley, che proseguirà anche per il 2008, la sponsorizzazione di Miss Italia , che sarà rinnovata anche quest'anno anche se in modo meno incisivo, e attività di co-marketing con Vidi, Vici, con cui ha lanciato un mascara per occhi sensibili, con Nestlè in occasione della Pasqua e soprattutto con Ice Iceberg, con cui si prepara a distribuire sul mercato 2 milioni e mezzo di copie di un libretto che sia sintesi tra make up e moda e anticipi le tendenze del prossimo autunno.
"Con tutte queste operazioni - aggiunge Trinchero - la nostra azienda è pronta al rilancio e all'espansione, non solo in Italia, ma anche all'estero, dove siamo presenti in 40 Paesi. Da tre anni registriamo una crescita media del 20% annuo e per il 2008 puntiamo ad aumentare del 25% il nostro fatturato, passando dagli 80 milioni di euro netti del 2007 ai 100 milioni di euro". Fatturato destinato ad aumentare grazie alla recente acquisizione del brand Max Factor, di cui il gruppo Deborah è diventato distributore esclusivo per l'Italia. "Inoltre, prevediamo acquisizioni per i prossimi anni, in linea con la nostra volontà di espansione - conclude Trinchero".

Per quanto riguarda, infine, l'adv classico, è previsto un investimento di 4/5 milioni di euro. "Sicuramente l'adv classico non è una delle nostre leve principali - spiega Trinchero. Pianifichiamo su stampa con creatività di TAA e Maxus come centro media. Saremo on air per tutto l'anno con cinque soggetti".
Testimonial del brand resta ancora Edelfa Masciotta, ex Miss Italia.

Ultima novità, il rilancio a settembre 2008 del brand Debby, che ha come focus target le ragazze tra i 18 e i 20 anni. "Sarà un lancio aggressivo - conclude Trichero - volto a rinnovare l'immagine del marchio verso una direzione un po' più 'strong'".

Serena Roberti