Thun, il 2009 si chiude nel segno dell’ottimismo

Venti di ripresa nel Mondo Thun. Per il prossimo anno è prevista una crescita del fatturato intorno al 7%. Parallelamente, è stata programmata un’ulteriore espansione della rete di vendita, che porterà nei prossimi mesi a superare i 300 monomarca. Con questi numeri il marchio, leader nel mercato degli articoli regalo di qualità, si lascia alle spalle la congiuntura economica sfavorevole e guarda al futuro con la fiducia e il dinamismo che da sempre lo caratterizzano.

Il bilancio complessivo 2009 si chiuderà in sostanziale pareggio, con una previsione che oscilla tra -3 e +1% per il sell in e tra +1% e +3% per il sell out. Complessivamente, il fatturato del Mondo Thun dovrebbe assestarsi a 213 milioni di euro, eguagliando i risultati dell’anno precedente. Già nei prossimi mesi il fatturato dovrebbe ricominciare la corsa verso l’alto, riprendendo il trend degli anni precedenti la crisi.

Questa espansione sarà supportata dal Centro Logistico di Mantova, che a novembre  festeggia il primo compleanno: la struttura è  in grado di movimentare 35 milioni di pezzi l’anno, grazie al suo Sorter, un sistema di automazione all’avanguardia del valore di 10 milioni di euro, uno dei più grandi mai realizzati in Italia. (nella foto, Peter Thun).

Vero motore della ripresa sarà la rete di vendita, che nei prossimi mesi sarà ulteriormente potenziata. Entro Natale 2009 saranno attivi 275 Thun shop nella Penisola, tra cui i due negozi diretti di Bolzano e Mantova; per la fine dell’anno successivo, la cifra salirà a quota 330 (a cui vanno sommati gli Shop in shop, superiori a 1000). In totale, oggi, il marchio è presente in 1800 negozi in Europa.

Grazie a queste operazioni l’azienda Thun, che oggi dà lavoro a 3790 dipendenti, sarà in grado di andare incontro alle esigenze del mercato in maniera efficace ed efficiente, mantenendo però sempre un forte legame con la tradizione artigianale che la contraddistingue e un forte vissuto dei valori aziendali.