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Veuve Clicquot lancia il dibattito 'Il Design tra consistenza e audacia'

La maison ha invitato 6 noti designer a discutere sul tema. Per l'occasione ha presentato il nuovo Globalight realizzato dall'estro di Karim Rashid, una reinterpretazione del candelabro francese dalla doppia funzionalità: lampada e porta bottiglia isotermico.

Veuve1.JPGIn occasione della Milano Design Week, Veuve Clicquot ha dato vita a un interessante dibattito sul tema 'Il Design tra consistenza e audacia'. Alcuni dei designer più celebri al mondo: Stefano Giovannoni, Jason Bruges, Karim Rashid, Christian Schwamkrug, Pablo Reinoso e Christophe Pillet, moderati da Giovanni Lanzone - direttore del Master Business Design in Domus Academy - hanno raccontato l'essenza della loro professionalità, alla ricerca di un equilibrio e di una fusione tra consistenza e audacia.

Un tema, quello dell'apparente dicotomia tra sostanza e forma, che attraversa la storia della Maison Veuve Clicquot Ponsardin, fin dalle sue origini, quando Madame Clicquot, con suo gesto di ardire estetico - la scelta di un marchio caratterizzato da un giallo inconfondibile - e con un'innovazione funzionale - l'invenzione della table de remuage - ha ridisegnato la storia dello Champagne.

Ma cos'è l'audacia e in che modo è strumentale al processo creativo? Hanno risposto i sei rinomati designer, ognuno raccontando la propria storia, intessuta di passione, emozione, talento e competenza.

Un dibattito affascinante dove il dualismo tra forma e sostanza, tra funzionalità ed estetica torna inevitabilmente perché proprio dall'altalena tra i limiti dati dalla consistenza e la libertà tipica dell'audacia nasce quell'energia vitale, quella spinta propulsiva strumentale al processo creativo che permette di superare i propri limiti per evolvere, costruire e rinnovare senza mai perdere la propria identità, la propria eredità e il proprio stile.
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Veuve Clicquot
ribadisce la propria voglia di innovare con il design e con la realizzazione di esclusivi oggetti generati dalla passione, dall'intuito, dal talento e dal gusto. Oggetti utili, compagni di vita quotidiani, capaci di emozionare, e affascinare.

L'ultima creazione, presentata in anteprima alla Milano Design Week, è Veuve Clicquot Globalight, interpretazione glamour e contemporanea del tradizionale candelabro francese nata dall'intuizione e dal genio di Karim Rashid. Un oggetto di design audace e funzionale dalla doppia anima: lampada dalla personalità mutevole e porta bottiglia isotermico. Per assaporare in ogni momento l'intensità di Veuve Clicquot Rosé, esaltandone le caratteristiche più profonde, ovvero il romanticismo, la seduzione, la modernità e la vitalità.
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Emblema di eleganza e di lusso, Veuve Clicquot Globalight è un'esplicita, romantica e ardita dichiarazione d'amore.

Il Veuve Clicquot Living è in via Stendhal 35, dal 16 al 21 aprile 2008, dalle 12 alle 24, con esposizione e vendita di Veuve Clicquot Globalight. Per informazioni: www.livingrose.it.