Industry

Convention Bureau Italia presenta “A Chat in the Box”, una serie di interviste esclusive ai top player del MICE mondiale (e non solo)

Da giovedì 25 marzo online i primi tre episodi, disponibili in esclusiva per gli utenti di BoxIT. Ray Bloom, David Morel e Kai Hattendorf i primi tre ospiti.

Un nuovo servizio, dedicato esclusivamente agli utenti di BoxIT. Da oggi, sulla piattaforma di networking powered by CBItalia rivolta alla community di clienti internazionali e ai suoi Soci, è infatti possibile guardare i primi tre episodi di ‘A Chat in the Box‘, la nuova rubrica mensile di approfondimento e aggiornamento che prevede video interviste a top ambassador/opinion leader del MICE internazionale… E non solo.

A Chat in the Box nasce infatti con l’obiettivo di far emergere una sorta di denominatore comune tra la MICE Industry e altri settori ad essa trasversali, stimolando l’attivazione di un pensiero laterale che possa fornire ai propri Soci spunti concreti e chiavi di lettura non convenzionali con cui interpretare e reagire alla profonda crisi della Meeting Industry italiana a fronte del periodo attuale.

A Chat in the Box nasce con l’obiettivo preciso di far risuonare chiara la nostra voce in mezzo al tanto, troppo ‘rumore digitale’ proprio di questi tempi” –commenta Tobia Salvadori, Direttore di Convention Bureau Italia. “La tanto auspicata rivoluzione digitale di cui il MICE aveva bisogno ha bruciato le tappe, giungendo in maniera del tutto inaspettata e improvvisa a causa della pandemia… Trovando tutti impreparati! Come ben sappiamo abbiamo assistito a un bombardamento di messaggi -nuovi- veicolati da media anch’essi nuovi, con l’obiettivo di raggiungere l’attenzione del proprio target. Inizialmente è parso funzionare, per poi però diventare una sorta di ‘giungla digitale’ in cui è difficile districarsi, capire realmente il valore dei contenuti e ciò a cui siamo davvero interessati.” – prosegue Tobia. A Chat in the Box rispecchia proprio la volontà di emergere e differenziare il messaggio attraverso la creazione di contenuti più ‘alti’, esclusivi, fortemente personalizzati, anche assumendosi i rischi derivanti dall’uscire dal solco della promozione tradizionale del MICE” – conclude Tobia.

Questa la lineup di lancio di A Chat in the Box: con Ray Bloom, Chairman & Founder di IMEX Group, abbiamo analizzato in che modo la pandemia abbia rivoluzionato il networking e i rapporti tra buyer e supplier, oltre a passare in rassegna le nuove e differenti opzioni di promozione a disposizione delle Destinazioni; con David Morel, Founder & Ceo di Tiger Recruitment e firma eccellente di Forbes, abbiamo parlato di Smart Working: strumento necessario solo durante l’emergenza o esperimento destinato a rimanere? Infine, con Kai Hattendorf, Managing Director & CEO di UFI – The Global Association of the Exhibition Industry e Presidente del Joint Meetings Industry Council, il focus è stato sul settore fieristico, con una particolare attenzione alle possibilità di innovazione date dal digitale, all’attivazione di sinergie virtuose con le Destinazioni e su come riformulare la propria offerta a seguito della pandemia.

Tra i vari ospiti confermati per i prossimi episodi di A Chat in the Box troviamo invece Andreas Seppi, tennista professionista vincitore di tre tornei ATP World Tour 250 Series; Paul VanDeventer, Presidente & CEO di MPI; Oxford Economics; KiKi L'Italien, CEO di Association Chat e “Wonder Woman” del marketing strategico per il segmento associativo; Lorenzo Pignatti, Presidente ADMEI (the Association of Destination Management Executives International) nonché di Terraevents e Miguel Neves, editor-in-chief di EventMB.

Prospettive diverse, dunque, provenienti da voci diverse, con lo scopo di intervenire su quel valore intangibile -la reputazione- che ormai costituisce una base imprescindibile su cui poggiare tutte le strategie di promozione e commercializzazione delle nostre destinazioni.