Premi
Ultima tappa per the Car of the Year 2024. A Courmayeur Mont Blanc prima di scoprire la vincitrice a Ginevra e un convegno su “Il futuro della mobilità e la transizione verso l’elettrico”
Auto è il magazine italiano organizzatore del premio The Car of The Year e ogni anno offre agli appassionati l’occasione per testare le auto finaliste che quest’anno sono già state esposte a Milano CityLife Shopping District in piazza Tre Torri dal 26 al 28 gennaio e a Breuil-Cervinia in via Carrel dal 9 all’11 febbraio.
Dal 23 al 25 febbraio le auto saranno a Courmayeur nella Piazza dello Chalet de L’Ange e la vincitrice verrà poi eletta il 26 febbraio al Salone Internazionale dell’Auto di Ginevra.
La tappa di Courmayeur Mont Blanc sarà anche l’occasione per un incontro che si terrà nel pomeriggio del 24 febbraio al Centro Congressi Courmayeur, sul tema “Il futuro della mobilità e la transizione verso l’elettrico” a cui interverranno il Presidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta Renzo Testolin, gli Assessori regionali Luigi Bertschy e Giulio Grosjacques, il Sindaco di Courmayeur Roberto Rota e gli AD di alcune delle case auto finaliste del premio. Un’occasione di dibattito sul delicato tema della transizione della mobilità che sarà moderato dal Direttore di Auto, Andrea Brambilla e dal Responsabile del Centro Prove di Auto e Vice Presidente della Giuria di The Car of The Year, Alberto Sabbatini.
Centinaia i test drive effettuati e migliaia i visitatori che hanno incontrato le auto del premio The Car of The Year 2024 a Milano CityLife Shopping District e a Breuil-Cervinia, a conferma dell’importanza di un tour che permette di scoprire ogni anno le vetture finaliste, di ricevere spiegazioni dai giornalisti di Auto e di effettuare test drive in presenza di driver professionisti per sfruttare al meglio l’esperienza della prova.
The Car of the Year dal 1964 premia la vettura più interessante dell’anno, organizzato da nove testate europee e per l’Italia rappresentato dal mensile di settore Auto. Le sette auto finaliste dal 23 al 25 febbraio a Courmayeur nella Piazza dello Chalet de L’Ange. Come di consueto anche quest’anno gli appassionati avranno la possibilità di poter provare le vetture nelle giornate di sabato e domenica registrandosi sul sito https://www.auto.it/eventi/coty oppure direttamente al desk al centro dell’esposizione delle vetture. L’elezione della vincitrice avverrà a Ginevra il 26 febbraio in occasione del Salone Internazionale dell’Auto.
A conferma della grande attenzione dei giornalisti votanti le sette vetture selezionate rappresentano non solo l’attuale transizione della mobilità, ma l’innovazione per quanto riguarda design e tecnologia a bordo, soprattutto in tema di sicurezza. Delle sette finaliste sei auto sono full electric, due di queste anche con motori endotermici, e una è disponibile full hybrid o hybrid plug-in. BMW Serie 5/i5, BYD Seal, Kia EV9, Peugeot 3008/E-3008, Renault Scenic E-Tech Electric, Toyota C-HR e Volvo EX30. Sono queste le vetture finaliste che gli appassionati troveranno esposte di cui potranno scoprire tutti i segreti grazie ai giornalisti della testata Auto presenti alle tre tappe e che potranno provare supportati dagli istruttori del X-Driving School. In più gli appassionati troveranno e potranno provare anche la Jeep Avenger, Auto dell’Anno 2023.
Il premio Car of the Year viene organizzato da 61 anni da nove prestigiose testate internazionali e la validità è assicurata dall’ampio numero di votanti, ben 59 giornalisti di 22 paesi che dopo aver analizzato le candidate selezionano le sette finaliste. La votazione definitiva e la conseguente elezione della vincitrice avverrà lunedì 26 febbraio al Salone Internazionale dell’Auto di Ginevra alle ore 8:00, ma sarà possibile in diretta streaming sul sito www.auto.it.
La scelta delle località di Milano, Breuil-Cervinia e Courmayeur Mont Blanc è stata fatta per permettere agli appassionati di realizzare dei test drive in condizioni di strade differenti, su neve e nei tornanti di montagna ai piedi del Cervino e del Monte Bianco e in percorsi più cittadini nel capoluogo lombardo. Le due destinazioni di Breuil-Cervinia e Courmayeur non sono una scelta casuale, ma fatta dalla redazione di Auto in quanto la Valle d’Aosta è la regione d’Italia più green. Infatti più di altre regioni si sta impegnando sulla transizione della mobilità verso l’elettrico. Produce autonomamente l'energia necessaria per il proprio fabbisogno ed eccede del 65% di energia, che trasferisce alla rete elettrica nazionale. Il 99% dell'energia elettrica della regione è prodotta tramite impianti idroelettrici e il restante 1% è generato da impianti fotovoltaici. Il 100% dei Comuni della Valle d’Aosta possiede almeno un impianto ad energia rinnovabile, ed ha il più alto rapporto colonnine per la ricarica di auto elettriche per abitante.
Preziosa la collaborazione con la Città di Courmayeur Mont Blanc che ha aiutato lo staff di Auto nell’organizzazione dell’ultima tappa della manifestazione ai piedi della vetta più alta d’Europa. Questa iniziativa si inserisce all’interno del ricco palinsesto di eventi della stagione invernale della località, che offre ai turisti un modo completo di vivere la montagna. A partire dalle giornate sulla neve e dalle competizioni sportive più adrenaliniche, passando poi per esperienze food di alto livello per poi scoprire le ultime frontiere dell’innovazione e del design. Ogni esperienza da vivere a Courmayeur avvicina alle vette in un crescendo di altitudine, di bellezza o di divertimento.
Un ringraziamento particolare alle altre due precedenti sedi dell’evento: Milano CityLife Shopping District che ci ha permesso di esporre le vetture finaliste di The Car of the Year in Piazza Tre Torri. CityLife Shopping District è il più grande distretto commerciale urbano d’Italia caratterizzato da un’offerta premium, trasversale e accessibile volta a creare un’esperienza di shopping & leisure irripetibile. Il Comune di Valtournenche che ha deciso di ospitare il premio, un ritorno alle origini visto che il Magazine Auto e le finaliste di The Car of The Year erano già stati ospitati nella località valdostana Breuil-Cervinia dal 2017 al 2019.