Sponsorizzazioni

OrtoRomi abbraccia la solidarietà e sponsorizza l’evento ‘Ce l’ho ce l’ho mi manca’, organizzato da Family Welcome

Appuntamento domenica 30 settembre 2018, dalle ore 10.00 alle ore 19.00, presso il Museo dei bambini di Roma Explora. L’evento intende sensibilizzare i più piccoli e sollevare in loro una riflessione sull’importanza della generosità verso i meno fortunati.

Dopo la recente sponsorizzazione del Premio Letterario Fabula a Bellizzi (Sa), iniziativa culturale con l’obiettivo di stimolare la creatività dei giovani attraverso la scrittura, OrtoRomi, terzo top player nel settore Ortofrutticolo, sceglie di essere sponsor ufficiale di “Ce l’ho ce l’ho mi manca”. L’evento è organizzato, in collaborazione con Explora, da Family Welcome, innovativa realtà editoriale del web dedicata al mondo delle donne-mamme.

La cooperativa agricola manifesta quindi nuovamente il suo interesse a promuovere momenti di cultura e crescita che offrano alle nuove generazioni spunti di riflessione su valori importanti e vuole essere presente al più grande evento in Italia dedicato al baratto dei giocattoli.

Dopo aver visto la partecipazione di migliaia di famiglie romane gli anni precedenti, la manifestazione giunge nel 2018 alla sua quinta edizione, e sarà ancora una volta un’occasione in cui il consumismo lascia spazio alla solidarietà e a un’idea di consumo sostenibile.
Al centro dell’avvenimento il baratto di giocattoli, il diritto inalienabile al gioco e la solidarietà verso i bambini meno fortunati, figli di situazioni socio-economiche disagiate.
Al termine della giornata, i giocattoli che non hanno conosciuto nuovi proprietari, saranno raccolti per essere donati ai Punti Luce e Spazi mamme di Save the Children, organizzazione internazionale che dal 1919 lotta per salvare la vita dei bambini e garantire loro un futuro, e dell’associazione no-profit Salvabebè/Salvamame.
All’interno della splendida cornice del parco annesso alla struttura, prenderanno vita 4 aree diverse, ognuna pensata per una specifica tematica: una zona dedicata allo scambio di giocattoli, due spazi adibiti allo Street food su ruote e all’esposizione di prodotti e servizi a misura di famiglia con bambini, e un’area predisposta per la realizzazione di laboratori ludico-didattici.

Proprio uno dei laboratori sarà organizzato da Family Welcome con OrtoRomi: i bambini saranno invitati a scegliere uno degli Estratti Insal’Arte, a leggerne la brevissima lista degli ingredienti e a realizzare con le formine di feltro la frutta e la verdura che compongono la bevanda, per creare una calamita o un portachiavi da conservare.

L’azienda sarà presente per raccontare le proprietà degli ingredienti utilizzati per la realizzazione degli Estratti Insal’Arte, oramai conosciuti sul mercato per le loro eccezionali caratteristiche. Prodotti attraverso l’innovativa tecnologia dell’HPP, con sole frutta e verdura, senza aggiunta di acqua, zucchero, conservanti e coloranti, sono una bibita 100% naturale e Made in Italy, in cui le proprietà nutritive delle materie prime, così come gusto e colore, rimangono inalterate e la shelf life del prodotto si prolunga a 3 settimane.

Sarà un’occasione per rispondere alle domande dei bambini su frutta e verdura, spiegare loro quanto importanti e utili siano le vitamine in esse contenute e come una dieta variegata possa aiutarli a crescere forti e sani.

OrtoRomi allestirà anche un corner adibito alla vendita di una selezione dei suoi prodotti.

OrtoRomi da sempre testimonia nella gestione aziendale e nel rapporto con il consumatore il totale rispetto di principi etici e di trasparenza. La sponsorizzazione di manifestazioni che veicolano valori sempre più da ribadire nella società di oggi, è una precisa scelta che nasce dal Dna della cooperativa, fatta di persone e famiglie che credono nel lavoro, nella passione e nella correttezza dei comportamenti. Investire sulle nuove generazioni è un’azione che l’azienda, votata da sempre all’innovazione e al miglioramento continuo di prodotti e processi, vuole perseguire per scommettere sul valore delle persone. E i bambini sono il primo patrimonio da curare.

MG