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Triumph Group International illumina il suo ufficio di Milano per il mese rosa: prevenzione, sicurezza e comunità al centro
Il 21 ottobre alle ore 17:00 l’ufficio milanese di Triumph Italy S.r.l. Società Benefit (TI), in via San Vittore 8, si è illuminato di rosa per la terza edizione di Rosa di Sera - format riconoscibile, parte integrante della cultura aziendale - il progetto ideato e prodotto dall’Ufficio Sostenibilità di Triumph Group per Triumph per la sua filiale italiana.
L’iniziativa nasce da un impegno costante sulla prevenzione, rafforzato da una popolazione aziendale composta per oltre l’80% da donne e da una collaborazione di lungo periodo con Fondazione Komen Italia, promossa dalla Presidente Maria Criscuolo. Per tradurre questo impegno in pratica, da tre anni TI dedica il mese di ottobre alla salute e alla consapevolezza; quest’anno ha messo a disposizione due ore retribuite per la prevenzione di donne e uomini e ha fornito supporto alle prenotazioni degli esami presso i fondi di assistenza sanitaria integrativa.
Nel 2023, tutto inizia con l’illuminazione in rosa della sede centrale del Gruppo e con la Carovana della Prevenzione in azienda, che ha offerto visite e controlli. Nel 2024 il progetto si struttura diventando un incontro di sensibilizzazione e aperitivo aperto a clienti, fornitori e comunità, alla presenza di una rappresentante di Komen Italia. Nel 2025 approda a Milano, per la seconda tappa, allargando la tematica anche alla sicurezza.
Rosa di Sera 2025 riconosce l’ufficio come spazio di benessere e accoglienza, un presidio quotidiano di attenzione alle persone. È lo stesso principio che, nel 2024, ha guidato l’adesione di TI a Punto Viola, il progetto di DONNEXSTRADA che trasforma le attività commerciali e le imprese in luoghi sicuri e di riferimento per una rete civica di protezione.
L’appuntamento del 21 ottobre 2025, 17:00–19:00, è stato volutamente collocato sulla soglia fra orario di lavoro e tempo personale: un’ora messa a disposizione dall’azienda e un’ora offerta dai partecipanti. Un gesto di restituzione verso chi, durante l’anno, progetta esperienze per gli altri: una pausa consapevole che invita a rallentare e ad ascoltare ciò che accomuna.
A sostenere il momento è stata una rete di partner che ha messo a disposizione tempo e competenze: Papillon 1990 ha curato l’aperitivo e Tecno Conference Group ha fornito le luci. Una collaborazione pro bono che li ha visti partecipare non come semplici fornitori, ma come co protagonisti di un ecosistema proattivo.
Ad attivare il dialogo con il territorio e la comunità circostante c’è stata la testimonianza di una donna “in rosa”, ambasciatrice di Komen Italia, un intervento di DONNEXSTRADA - su sicurezza e cittadinanza attiva - e l’Assessore al Welfare e alla Salute del Comune di Milano, Lamberto Bertolè, a conferma del legame tra imprese e comunità. A loro si sono uniti clienti milanesi, colleghe e colleghi di altre sedi di Triumph presenti a Milano e rappresentanti della comunità locale.
Alle 19:00 l’accensione delle luci rosa ha segnato il culmine. In molte città italiane, a ottobre, mese della prevenzione, monumenti, edifici istituzionali e musei si colorano di rosa a sostegno della ricerca e della prevenzione del tumore al seno. Triumph è diventata così un segno urbano di responsabilità professionale e partecipazione individuale.
Lamberto Bertolè, Assessore al Welfare e alla Salute del Comune di Milano, ha portato i saluti istituzionali e aperto l’evento dichiarando: "Non capita spesso di confrontarsi su questi temi con aziende della città, questo è un incontro molto lungimirante. I posti di lavoro sono sempre stati considerati i luoghi dell'efficienza e delle prestazioni; a lavoro si porta la parte più performante di noi e si tende a nascondere le proprie difficoltà e fragilità; nella società odierna invece dobbiamo contrastare l'isolamento e far sì che la vulnerabilità possa emergere. Parlare di questo in un contesto lavorativo, da una grande spinta al dialogo tra comune e aziende che hanno voglia di dedicare spazio, tempo e risorse a questa trasformazione culturale”.
Raffaele Pasquini, Managing Director di TGI, ha sottolineato l'impegno del Gruppo a diventare collante tra le persone e il territorio: "Questi progetti continuano ad ispirare le nostre azioni e la nostra visione, ma soprattutto continuano a formarci come individui parte attiva di una comunità urbana che possiamo e dobbiamo migliorare".