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Coffa: evento come strumento anticiclico
Il 2009 sarà un anno difficile. Anche per le Consulte, che vedranno una riduzione dei budget assegnati da Assocomunicazione. Nonostante ciò, la Consulta degli Eventi continuerà a perseguire gli obiettivi principali: monitoraggio gare e aumento del numero degli associati. Con una speranza: che l'evento sappia affrontare la crisi a testa alta.
Stefano Coffa (nella foto), appena riconfermato Presidente della Consulta degli Eventi per il prossimo triennio 2009/2011, ha le idee molto chiare: "Dobbiamo essere realisti: il 2009 sarà un anno molto difficile - dichiara a e20express, che lo ha contattato per commentare a caldo l'elezione di Assocomunicazione -. I budget che verranno assegnati alle singole consulte saranno ridotti perchè dipendono direttamente dalle quote associative, che il direttivo ha deciso di tagliare. Nonostante questo, noi come Consulta degli Eventi continueremo a portare avanti i nostri progetti e ci auguriamo anche di continuare ad espanderci"."Mi auguro che l'evento come strumento di comunicazione non risenta della crisi, che possa anzi dimostrare di essere un settore anticiclico - prosegue Coffa -. Cerchiamo quindi di vedere il bicchiere mezzo pieno, perchè l'evento ha grandi potenzialità da sfruttare in un momento difficile come questo".
Due i filoni principali su cui si muoverà la consulta: in primis, l'aumento del numero degli associati: "In un anno di vita abbiamo triplicato il numero delle agenzie che sono entrate nella Consulta - aggiunge Coffa -. Speriamo di mantenere questo trend anche nel 2009". In secondo luogo, il lavoro sulle gare: "Abbiamo cominciato l'anno scorso il monitoraggio gare. Abbiamo appena inviato la scheda di autodisciplina a tutti i clienti delle consociate: sarà un lavoro importante che ci consentirà, lo spero, di regolamentare il comparto".
Sulla sua presidenza, commenta così: "Quest'anno abbiamo avviato moltissimi progetti che giungeranno a compimento nei prossimi tre anni: voglio portarli a termine nel segno della continuità e per questo ho accettato molto volentieri di proseguire nel mio incarico. Inoltre - continua - sarò affiancato da Alessandra Lanza (direttore comunicazione Piano B, ndr - nella foto) che è appena entrata nel direttivo come consigliere. Mi fido ciecamente di lei e so che mi darà un grande supporto operativo in tutti i progetti della Consulta".Viola Venturelli