Evento b2b

Accademia del Lusso per la prima volta sul palco di Altaroma con la sfilata 'Innovation Catwalk'

Durante la kermesse romana dedicata ai giovani designer, che si è tenuta dal 24 al 27 gennaio, la scuola specializzata nella formazione di figure professionali della moda ha sfilato presso il PratiBus Discrict Sala 2 con le creazioni in capsule collection di 6 allievi.

Piattaforma di lancio per i designer emergenti e centro propulsore dell’alta moda italiana, Altaroma è sinonimo di tradizione e sperimentazione. Luogo d’incontro privilegiato tra tradizione sartoriale, ricerca e avanguardia in uno scenario internazionale dove si fondono arte, moda e cultura, Altaroma si è affermata negli anni come naturale incubatore per giovani designer.

Tra i protagonisti della nuova edizione 2019 tenutasi dal 24 al 27 gennaio, si è inserita quest’anno Accademia del Lusso che, per la prima volta, è entrata a far parte del calendario della prestigiosa kermesse con la sfilata 'Innovation Catwalk' il giorno 27 gennaio alle ore 17 presso il PratiBus District Sala 2, in Viale Angelico 52 a Roma. Sei allievi fashion designer hanno presentato le loro creazioni in capsule collection di 10 abiti.

Laura Gramigna, Direttrice di Accademia del Lusso Roma, commenta: “Accademia del Lusso si pone come obiettivo principale quello di formare i profili professionali più richiesti del settore: dallo stile al marketing, dal brand management al fashion design e alla comunicazione moda. La nostra scuola lavora alacremente per garantire ai nostri studenti un brillante futuro lavorativo. Proprio in questa prospettiva, abbiamo selezionato i progetti più adeguati al contesto esclusivo di Altaroma, in modo da essere un palcoscenico per il loro talento. Siamo molto orgogliosi di partecipare a questa manifestazione e siamo sicuri che questo ci consentirà non solo di dare visibilità ai nostri studenti ma anche di consolidare la nostra presenza sul territorio”.

L’evento ha visto nello specifico il coinvolgimento di quattro studenti della sede di Roma - Viviana Rosati, Lorenzo Papi, Mariadele Roia, Anna Voronkova - e due studenti della sede di Belgrado - Kristina Marovic e Maja Milosevic. I partecipanti hanno dato spazio alla creatività per trasformare ogni capo in un prodotto originale, senza termini di paragone.