
Evento b2b
Il Touring Club Italiano partner e presenza attiva alla Bit. Organizzazione Mondiale del Turismo: Italia quinta per capacità attrattiva con 52,4 milioni di arrivi internazionali
Anche quest’anno il Touring Club Italiano è partner della Borsa Internazionale del Turismo e si propone in tre spazi: uno stand dedicato (pad. 3 Italia, stand A30) che diventa più grande e più accogliente e dà la possibilità di associarsi o rinnovare l’iscrizione all’Associazione, acquistare guide firmate Touring e scoprire tutti i vantaggi riservati ai soci. La seconda postazione è quella presso lo stand del Comune di Milano: qui saranno presenti i volontari TCI per il patrimonio culturale, che presenteranno il progetto Aperti per Voi e daranno informazioni sulla città e sulle bellezze, spesso nascoste, dei luoghi di cui quotidianamente si prendono cura garantendo accoglienza e apertura continuativa. La terza e ultima postazione è, invece, presso lo stand dell’associazione Visit Usa, della quale il TCI è membro onorario, dove i giornalisti della redazione di Touring saranno a disposizione per mostrare i contenuti digitali ed editoriali apparsi sul mensile e dare consigli a chi si appresta a partire per gli Stati Uniti.
“Il turismo è un’importante leva di crescita – afferma Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano – ed è un driver sempre più decisivo per il nostro Paese. L’Italia, infatti, è una delle mete più desiderate da tanti stranieri e questo ha una ricaduta considerevole non solo sulla nostra immagine ma anche, e soprattutto, sull’economia”.
Nella classifica dell’Organizzazione Mondiale del Turismo l’Italia è quinta per capacità attrattiva con 52,4 milioni di arrivi internazionali e il World Travel and Tourism Council certifica che la nostra industria turistica vale circa 77 miliardi di euro (ovvero il 5% del Pil) che salgono a 190 miliardi di euro (l’11% del Pil), se si aggiunge anche tutto l’indotto. Importanti anche gli effetti dal punto di vista occupazionale: sono circa 2,9 milioni, infatti, i lavoratori complessivi coinvolti.
Il quadro dei dati statistici ufficiali più recenti mostra una situazione molto più positiva rispetto al passato: gli arrivi totali 2016, circa 117 milioni, sono in ulteriore crescita rispetto al 2015 (+3%) come le presenze (403 milioni; +3%).
“Milano in particolare - continua Iseppi - ha dimostrato di aver saputo capitalizzare Expo anche dopo la chiusura della manifestazione, come dimostrano i numeri in costante crescita, la nomina a 'Città creativa Unesco per la Letteratura' e la nuova candidatura della città a European Best Destination 2018, dopo essere arrivata seconda nell’edizione 2017. La Milano che si appresta ad ospitare la principale fiera internazionale del turismo è una città sempre più aperta al mondo e sempre più internazionale".
A livello regionale il consuntivo 2016 per la Lombardia si chiude con 15,4 milioni di arrivi e 37,2 milioni di presenze: la crescita rispetto al 2014 è molto significativa (rispettivamente +9,4% e +8,5%). Un trend simile segue il Comune di Milano che nel 2016 ha registrato 5,1 milioni di arrivi (+7,2% sul 2014) e 11 milioni di presenze (+7,3% sul 2014).
Il Touring Club Italiano è un’associazione privata senza scopo di lucro che si impegna per uno sviluppo di qualità del turismo, del tempo libero e dell’accoglienza come occasioni di evoluzione personale e collettiva, in termini culturali, sociali ed economici, secondo principi di sostenibilità e collaborazione. Da più di 120 anni il Touring Club Italiano è in viaggio per diffondere la conoscenza del patrimonio culturale e tutelare le meraviglie d’Italia. È il viaggio di una comunità di persone che vivono il territorio come un bene prezioso da proteggere e trovano nel turismo uno strumento di crescita anche personale.
MG