Evento b2b
Operæ, il festival del design indipendente chiude la sesta edizione con 14.500 presenze
Dal 6 all'8 novembre a Torino, ottanta designer tra piemontesi, nazionali e internazionali, oltre 14.500 ingressi complessivi e trecentocinquanta incontri BtoB tra aziende internazionali e designer hanno decretato il successo di questa sesta edizione.
Qualità, ricerca, sperimentazione: sono questi i tre elementi chiave della sesta edizione di Operæ
, il festival del design indipendente prodotto da Bold con il supporto della Regione Piemonte, della Compagnia di San Paolo, della Camera di commercio di Torino e di Creative Industries NL.
Tante le novità di quest’anno, tutte accolte positivamente, a partire dalla curatrice Angela Rui, critica di design apprezzata nel panorama nazionale e internazionale, che ha dato la sua impronta indicando la scelta del tema QUI/ORA.
Tante le novità di quest’anno, tutte accolte positivamente, a partire dalla curatrice Angela Rui, critica di design apprezzata nel panorama nazionale e internazionale, che ha dato la sua impronta indicando la scelta del tema QUI/ORA.
Apprezzata anche la sede, Palazzo Cavour a Torino, che ha creato un interessante contrasto con i lavori esposti.
Operæ 2015 ha raccolto i progettisti che oggi presentano i casi di ricerca e sperimentazione più interessanti del sistema del design internazionale. Una scelta improntata alla qualità che ha visto coinvolti circa ottanta designer tra piemontesi, nazionali e internazionali e che ha incontrato l’approvazione del pubblico (oltre 14.500 ingressi complessivi reali raggiunti nei tre giorni di apertura, capienza massima consentita per gli spazi di Palazzo Cavour).
Grande interesse per la mostra QUI / ORA – IO / NOI Piemonte Handmade, realizzata in collaborazione con la Regione Piemonte, che rientra nell’ambito del progetto di valorizzazione dell’artigianato piemontese e presenta i progetti nati dalla collaborazione tra dodici artigiani piemontesi e dodici designer italiani.
Operæ 2015 ha raccolto i progettisti che oggi presentano i casi di ricerca e sperimentazione più interessanti del sistema del design internazionale. Una scelta improntata alla qualità che ha visto coinvolti circa ottanta designer tra piemontesi, nazionali e internazionali e che ha incontrato l’approvazione del pubblico (oltre 14.500 ingressi complessivi reali raggiunti nei tre giorni di apertura, capienza massima consentita per gli spazi di Palazzo Cavour).
Grande interesse per la mostra QUI / ORA – IO / NOI Piemonte Handmade, realizzata in collaborazione con la Regione Piemonte, che rientra nell’ambito del progetto di valorizzazione dell’artigianato piemontese e presenta i progetti nati dalla collaborazione tra dodici artigiani piemontesi e dodici designer italiani.
Una menzione speciale merita il sacco da boxe dorato nato dalla collaborazione tra l’Antica Fabbrica Passamanerie Vittorio Massia 1843 e lo studio di design Atelier Biagetti: alla chiusura di Operæ partirà alla volta di Miami per essere esposto nell’ambito di Design Miami.
Fermento anche nello spazio destinato agli incontri B2B, realizzati grazie al supporto della Camera di commercio di Torino nell'ambito delle attività della rete EEN - Enterprise Europe Network, in collaborazione con Unioncamere Piemonte: sono stati oltre trecentocinquanta i meeting tra aziende internazionali e designer.
Fermento anche nello spazio destinato agli incontri B2B, realizzati grazie al supporto della Camera di commercio di Torino nell'ambito delle attività della rete EEN - Enterprise Europe Network, in collaborazione con Unioncamere Piemonte: sono stati oltre trecentocinquanta i meeting tra aziende internazionali e designer.
Un’esperienza positiva che nei precedenti anni ha già dato importanti frutti, tanto che alcune aziende partecipanti hanno attivato concrete collaborazioni con i designer incontrati nell’ambito di Operæ. La Camera di commercio, inoltre, è stata presente al festival con il progetto Marca, realizzato in collaborazione con Ceipiemonte frutto del connubio fra designer e aziende manifatturiere locali.
Moltissima curiosità, infine, per Operæ.cc, il progetto pilota di micro-architettura pre-fabbricata, ispirata ai principi del sistema costruttivo open source Wikihouse collocato all’ingresso di Palazzo Cavour e realizzato con il supporto della Compagnia di San Paolo e con la sponsorizzazione tecnica di Leroy Merlin, Trotec Laser Italia e Openwood.
Appuntamento all’edizione 2016 di Operæ, sempre temporalmente collocata nel fine settimana dell’arte contemporanea torinese.
Operæ 2015 è stata prodotta da Bold con il supporto della Regione Piemonte, della Compagnia di San Paolo, della Camera di commercio di Torino e di Creative Industries Fund NL. Da un’idea dell’Associazione Torino Design Week.
Moltissima curiosità, infine, per Operæ.cc, il progetto pilota di micro-architettura pre-fabbricata, ispirata ai principi del sistema costruttivo open source Wikihouse collocato all’ingresso di Palazzo Cavour e realizzato con il supporto della Compagnia di San Paolo e con la sponsorizzazione tecnica di Leroy Merlin, Trotec Laser Italia e Openwood.
Appuntamento all’edizione 2016 di Operæ, sempre temporalmente collocata nel fine settimana dell’arte contemporanea torinese.
Operæ 2015 è stata prodotta da Bold con il supporto della Regione Piemonte, della Compagnia di San Paolo, della Camera di commercio di Torino e di Creative Industries Fund NL. Da un’idea dell’Associazione Torino Design Week.