Blue Note Milano, un ricco programma di iniziative e un logo celebrativo per festeggiare i vent'anni dall'apertura. Genovese: “Nei prossimi mesi ci saranno novità e sorprese che porteranno i confini del locale oltre le mura di Via Borsieri".”

Blue Note Milano, famoso jazz club con ristorante del quartiere Isola che dal 2003 offre oltre 300 concerti all’anno di altissima qualità con artisti italiani e stranieri, nel 2023 compirà vent’anni dall’apertura: per l’occasione è stata organizzata una call to action rivolta alle principali università e istituti di design, moda e arte, per la realizzazione di un nuovo logo celebrativo.

Le 30 giovani menti creative che hanno partecipato al contest hanno provato a ideare la nuova immagine per il ventesimo anniversario, che accompagnerà le iniziative di Blue Note Milano a partire da gennaio 2023 fino al termine della stagione: dalle creatività web, a poster e manifesti, fino alla realizzazione di un merchandising dedicato.

La prima fase di selezione si è svolta a cura di una giuria tecnica formata da illustri esponenti nei campi del design, dell’arte e della musica: i designer Carlo Forcolini e Eliana Lorena, il grande jazzista Paolo Fresu, l’artista dall’anima eclettica Elio, e il cantante, speaker radiofonico e direttore artistico del Blue Note Nick the Nightfly. La giuria tecnica ha visionato ed espresso il proprio parere sui numerosi elaborati ricevuti, selezionandone tre.

È poi toccato alla giuria popolare eleggere il vincitore assoluto: le votazioni, avvenute sul sito di Blue Note Milano, si sono concluse alla mezzanotte di venerdì 2 dicembre e hanno decretato il successo del pittogramma realizzato da Alice Pacor e Mario Penxho.

“Il 2023 sarà per noi un anno fondamentale che intendiamo celebrare con una serie d'iniziative”, afferma Daniele Genovese, Direttore Generale di Blue Note Milano.

“La creazione di un nuovo logo ad hoc è solo il primo passo di un percorso che ci accompagnerà fino alla fine di maggio: nei prossimi mesi ci saranno novità e soprese che porteranno i confini del locale oltre le mura di Via Borsieri. In questi vent’anni il Blue Note di Milano è diventato un punto di riferimento in Europa per il jazz di qualità, il compimento di questo importante anniversario ci sprona a continuare ad evolverci e ci auguriamo sia il punto di partenza per altrettanti anni all’insegna della buona musica”, conclude Genovese.