Oscar 2017, dietro alla gaffe una 'piccola' distrazione da... social network

Come riportano le maggiori testate internazionali, dietro alla gaffe della Notte degli Oscar 2017 (leggi la news a QUESTO LINK) ci sarebbe un errore banalissimo, quello in cui tutti, almeno una volta al giorno, incappiamo: la smania da condivisione sui social network.

È sempre più difficile vivere un momento di vita reale senza soddisfare il subitaneo desiderio di condividerlo con la propria community. Se, però, questa abitudine è perdonabile nell'ordinaria quotidianità, essa si rivela pericolosissima quando distrae l'attenzione da compiti importanti come può essere quello di consegnare la busta per la proclamazione del 'Best Picture' alla Notte degli Oscar.

E proprio questa sarebbe la genesi di un errore costato caro alla reputazione della PWC, la Pricewaterhousecooper, compagnia che cura il sistema di votazione degli Academy Awards fin dal 1934. 

Da quanto è emerso, infatto, Brian Cullinan, uno dei due soci della Pricewaterhousecoopers che aveva il compito di custodire la busta, stava twittando una foto di Emma Stone (Migliore Attrice Protagonista in 'La La Land') nel backstage, e a causa di questa distrazione avrebbe consegnato la busta sbagliata a Warren Beatty, ovvero quella che proclamava la stessa vittoria della Stone.

La società PWC, inoltre, ammette che a commettere l’errore fatale è stato proprio Brian Cullinan: "Una volta che l’errore è accaduto, non è stato seguito il protocollo per correggerlo in modo abbastanza veloce da mister Cullinan o da uno dei suoi collaboratori", si legge nella nota.

Chiara Pozzoli