Evento culturale

Tutto pronto per la Notte Europea dei Ricercatori. Appuntamento il 29 settembre

In Italia il progetto, coordinato da Frascati Scienza, vedrà 26 città coinvolte con oltre 400 eventi, tra visite guidate ai centri di ricerca, spettacoli, laboratori e giochi.

La scienza incontra il grande pubblico e lo fa con una grande festa, il 29 settembre, infatti, torna la Notte Europea dei Ricercatori, la più importante manifestazione europea di comunicazione scientifica, promossa dall'Unione Europea, che coinvolge oltre 300 città europee con l'obiettivo di avvicinare i cittadini alla ricerca, in modo divertente, attraverso spettacoli, eventi, giochi, visite guidate e tante altre iniziative.

Oltre 200 eventi in tutta Italia e la conclusione a Frascati, dove operano i principali enti di ricerca italiani.

In Italia l'evento coordinato dall'Associazione Frascati Scienza intende avvicinare i ricercatori ai cittadini di tutte le età. Una preziosa occasione per sviluppare un confronto/dibattito continuo su temi cruciali della ricerca scientifica; ma anche un'opportunità per far incontrare i giovani e i ricercatori, per conoscere questo affascinante mestiere in grado di cambiare e influenzare la nostra vita quotidiana.

Il progetto coordinato da Frascati Scienza si chiama Made in Science, gli organizzatori hanno voluto, in questo modo, porre l'attenzione sul concetto di una scienza intesa come vera e propria ‘filiera della conoscenza'. Tutto quello che ci circonda è scienza e lo strumento essenziale per conoscere, spiegare e interpretare il mondo è proprio il metodo scientifico.

Nelle città appartenenti alla rete Made in Science sarà possibile visitare importanti aboratori di ricerca italiani e università con visite guidate, spettacoli ed eventi organizzati per grandi e piccoli. Saranno coinvolti: ASI, CINECA, CREA, ESA-ESRIN, GARR, INAF, INFN, INGV, ISPRA, ISS, Sapienza Università di Roma, Sardegna Ricerche, Università di Cagliari, Università di Cassino, Università LUMSA di Roma e Palermo, Università di Parma, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Università degli Studi Roma Tre, Università di Sassari, Osservatorio astronomico di Gorga (RM), Sotacarbo, Consorzio di Ricerca Hypatia, Fondazione GAL Hassin di Isnello (PA), ICBSA, Istituto Nazionale Tumori Regina Elena e Istituto Dermatologico San Gallicano – IRCCS Roma, IRCCS Lazzaro Spallanzani, Università della Tuscia.

Tra le novità di questa edizione “Il Luna Park della Scienza”, un posto magico dove la scienza si unisce al gioco e al divertimento, un luogo in cui gli scienziati lavorano fianco a fianco con giocolieri, acrobati e trampolieri e dove una partita a bowling può ispirare la spiegazione della fissione nucleare, un equilibrista può affiancarsi alla riflessione sugli equilibri ambientali e le bolle di sapone giganti diventano un concentrato di chimica e matematica. Dopo il grande successo dell'evento di lancio svolto a Roma la settimana scorsa il Luna Park della Scienza si trasferisce a Frascati; fino a mezzanotte il pubblico potrà visitare quattro postazioni - gioco sparse nel centro storico della cittadina e potrà divertirsi proprio come in un Luna park e allo stesso tempo scoprire come la scienza sia realmente presente nella nostra vita quotidiana e quanto influenzi il nostro modo di vivere e di percepire il mondo che ci circonda.

Per il programma completo della manifestazione con il dettaglio dei giorni, orari e luoghi, visitare il sito: http://www.frascatiscienza.it.

La Notte Europea dei Ricercatori è un progetto promosso dalla Commissione Europea.

Il progetto coordinato da Frascati Scienza è realizzato con il supporto della Regione Lazio in collaborazione con Comune di Frascati, ASI, CINECA, CREA, ESA-ESRIN, GARR, INAF, INFN, INGV, ISPRA, ISS, Sapienza Università di Roma, Sardegna Ricerche, Università di Cagliari, Università di Cassino, Università LUMSA di Roma e Palermo, Università di Parma, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Università degli Studi Roma Tre, Università di Sassari, Astronomitaly, Associazione Tuscolana di Astronomia, Explora, G.Eco, Ludis, Osservatorio astronomico di Gorga (RM), Sotacarbo.

MG