Evento educational

30 tour operator e giornalisti internazionali in visita al Lago di Como

Il ministro Michela Vittoria Brambilla incontra il gruppo alla Cena di arrivederci presso il Golf Club di Lecco. "Promuovete il nostro Lago e il nostro Paese come meta golfistica. Questo sport non è solo per anziani e ricchi".

Conoscere il Lago di Como e le sue bellezze, i sette campi da golf e le strutture ricettive del territorio.
Questi gli obiettivi che hanno portato, dal 6 al 12 settembre 201030 Tour operator e giornalisti internazionali nel nostro territorio.

Invitati dalle Province di Lecco e Como, dalla Camera del Commercio di Como e di Lecco, dai Golf club e dal Gruppo Gattinoni, gli ospiti hanno seguito un programma molto serrato che li ha portati a giocare e visitare tutti i campi da Golf (La Pinetina, Carimate, Monticello, Menaggio, Lanzo, Lecco, Villa D’Este).
Inoltre hanno potuto conoscere molte delle strutture ricettive di Lecco e Como durante il workshop organizzato presso l’hotel Villa D’Este.

Hanno dormito presso il Palace Hotel di Como e presso il San Martino di Garbagnate Monastero. Hanno poi potuto assaggiare alcune delle specialità della zona presso il ristorante dell’hotel Leonardo Da Vinci di Erba, al ristorante del Casinò di Campione d’Italia e al Tiara di Annone.
Il gruppo ha poi visitato Como, Lecco, Varenna, Cernobbio, Bellano, Bellagio e ha attraversato il Lago in Motoscafo per poter vedere le bellezze del territorio anche da un altro punto di vista.

La visita degli ospiti internazionali rientra nel progetto 'Lanciamo il Lago di Como in Europa', che ha lo scopo di portare turisti europei e non sul Lago di Como, facendo leva su uno degli sport più richiesti del momento: il golf.

Un progetto nato nel 2008 dalla collaborazione dei golf club del Lago (Lecco, Menaggio, La Pinetina, Carimate, Monticello e Lanzo) con il Sistema Turistico Lago di Como, le Province di Como e Lecco e Gattinoni, azienda leader nel turismo e partner organizzativo.
Ospite d’eccezione alla cena di arrivederci, svoltasi venerdì 10 settembre, presso il Golf Club di Lecco, il Ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, che ha voluto salutare i tour operator e i giornalisti di persona e lanciare un messaggio forte: “Ho più volte cercato di promuovere il golf in Italia e all’estero, come sport non per anziani e ricchi, ma come uno sport per tutti, che può diventare una risorsa nuova per il nostro Paese. L’Italia, e in questo caso il Lago dal quale provengo, sono zone bellissime e ricche di storia, monumenti da vedere, paesaggi incantevoli da ammirare… Spero che la visita di questi giorni vi abbia fatto apprezzare il Lario, i suoi campi da golf e le sue bellezze. E spero che inizierete a promuove questa zona in tutto il mondo”.
Brambilla incontra i TO 2 copia.JPG
Oltre al Ministro, presenti anche gli assessori di Como e Lecco, Achille Mojoli e Fabio Dadati; Franco Gattinoni, presidente dell’omonimo Gruppo; Andrea Colzani, vicepresidente Ascom-Federalberghi; Carlo Pagan, Amministratore Delegato del Casinò di Campione d’ Italia; e i rappresentanti dei Golf Club del Lago.

Il turismo legato al golf sta crescendo a livello internazionale (Dubai, Spagna, Portogallo e Nord Africa), ma l'Italia, e soprattutto il nostro Lago, fatica a decollare. “Il mondo del golf muove milioni di turisti in tutto il mondo e anche l’Italia, con tutte le sue potenzialità e le sue bellezze, potrebbe diventare meta di una fetta di questo mercato – spiegano gli gli assessori di Como e Lecco, Achille Mojoli e Fabio Dadati - Questo sport è una grande risorsa per lo sviluppo economico e per il turismo, soprattutto in previsione dell’Expo 2015 che muoverà moltissime persone da tutto il mondo e metterà una lente di ingrandimento su Milano e sulle zone lombarde. Questo progetto è uno dei pochi dove golf club e istituzioni si trovano a lavorare per un progetto comune che potrebbe portare benefici per tutti. Il territorio, sfruttando l’arrivo dei golfisti stranieri, può farsi conoscere all’estero e può proporsi come meta per i turisti, anche al di fuori di questo sport”.

Il progetto, oltre che far conoscere il Lago e legarlo al golf, ha un obiettivo numerico: nel lungo periodo far venire sul Lago circa 10 mila turisti e portare il numero di pernottamenti a circa 20 mila all’anno. Numeri che movimenterebbero l’economia turistica del Lago a beneficio di tutti.

Concludono gli assessori: “Si è fatto e si sta facendo molto per promuovere il turismo sul Lago, ma è bello che dei gruppi di privati si muovano per proporre iniziative sempre nuove. Questo progetto, sfruttando l’appeal del golf, sta facendo conoscere la nostra zona in Europa, sia agli amanti di questo sport ma anche a chi non lo pratica. E sicuramente i risultati si vedranno a breve”.

Nel 2008 e nel 2009 sono state fatte diverse attività di promozione: la creazione di una brochure in inglese spedita a oltre 100 addetti al turismo in Europa e distribuita in molte fiere di settore europee, pubblicità sulle testate nazionali e estere, contatto continuo con operatori stranieri per far conoscere offerte, eventi e pacchetti vacanza legati al Lago… Proprio questo ultimo punto rappresenta il valore aggiunto del progetto, che abbina il golf alle innumerevole possibilità che il Lario può offrire. “Si tratta di pacchetti vacanza (da 3 a 5 giorni) che danno la possibilità di giocare su diversi campi e il pernottamento nelle strutture ricettive del territorio. Abbiamo abbinato il golf a diverse attività: Golf&Tasting, che prevede degustazioni e cene tipiche; Golf&Sport e Golf&Fly, che abbina il green ad altre attività sportive come il surf, il tennis, il parapendio…; Golf&Wellness, con proposte abbinate ai centri benessere; Golf&Culture, che prevede visite a mostre e musei. E ancora: Golf&Shopping; Golf&Gardening, con visita ai giardini delle ville sul Lago; Golf&Gambling, abbinata al Casinò di Campione; Golf&Events, che prevede l’abbinata con eventi speciali come concerti, gare automobilistiche… Ovviamente sono pacchetti base che possono essere personalizzati in base alle esigenze e alle richieste dei singoli clienti e dei Golf Club. Ad oggi, abbiamo già portato sul territorio una trentina di golfisti, per la maggior parte provenienti dalla Germania, dall’Olanda e dalla Repubblica Ceca.Questa ultima iniziativa e l’educational di settembre, allargherà sicuramente la fetta di turisti che sceglieranno il Lago come meta per le prossime vacanze golfistiche”, spiega Franco Gattinoni, presidente dell’omonimo Gruppo e presidente nazionale AINeT.

Pierluigi Donegana, presidente del Golf Club di Lecco e primo promotore del progetto sottolinea: “Il nostro Lago offre sette campi da golf diversi uno dall’altro: Lecco, Menaggio, La Pinetina, Carimate, Monticello, Villa D’Este e Lanzo. Abbiamo un circuito completo che può attirare turisti stranieri amanti di questo sport. Ma oltre al golf, abbiamo il lago, le montagne, dei paesi incantevoli da visitare… Una serie di plus da far conoscere in Italia e all’estero. Con questa filosofia due anni fa è nato questo progetto e abbiamo coinvolto il gruppo Gattinoni, che da anni lavora nel turismo e che ci sembrava potesse essere il partner ideale per aiutarci in questa iniziativa. Questa attività, coinvolgendo i tour operator europei e non, permetterà ai golf club di avere più ingressi, soprattutto nei giorni feriali, e, parallelamente, aiuterà il territorio ad aumentare il numero dei turisti stranieri”.

Gli ospiti stranieri hanno commentato con entusiasmo la visita sul Lago e promettono grandi numeri per la prossima stagione golfistica.