Evento educational

È partita la terza edizione di Scuola di tifo

Il terzo “campionato” di Scuola di tifo, per il suo debutto, ha potuto contare su un “tifoso” speciale. Massimo Mazza, Direttore della marca Volkswagen, ha infatti scelto di illustrare in prima persona il progetto. Scuola di tifo ha l’obiettivo di attivare un processo per ottenere, in futuro, tifosi più rispettosi del prossimo, evitando così i tragici episodi che la cronaca dei weekend di calcio troppo spesso ci riserva.

Dopo due anni di successi, Scuola di tifo Volkswagen sta vivendo un’altra intensa stagione.
È infatti partito alcune settimane fa da Maddaloni (Caserta), il roadshow che porterà nelle scuole italiane il forte messaggio positivo che sta alla base di questa iniziativa: educare oggi per avere un tifo più etico e corretto domani.
Il terzo “campionato” di Scuola di tifo, per il suo debutto, ha potuto contare su un “tifoso” speciale. Massimo Mazza, Direttore della marca Volkswagen, ha infatti scelto di illustrare in prima persona il progetto. E dato che l’iniziativa si rivolge agli alunni delle classi quinte elementari (e ai ragazzi delle terze medie), ha pensato di presentare questo percorso educativo proprio nella scuola elementare che lo ha visto tra gli alunni di “qualche” anno addietro. Al suo fianco, come prevede il roadshow di Scuola di tifo, in qualità di testimonial
c’era un interprete dello sport sano: Pino Maddaloni, campione di judo che ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Sydney 2000.
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Così, la Scuola Convitto Nazionale Giordano Bruno di Maddaloni (Caserta) ha ospitato nei giorni scorsi l’ex scolaro che è tornato tra i “suoi” banchi per spiegare ai giovanissimi come deve essere vissuto l’amore per il calcio. Alla presenza del coordinatore d’indirizzo Luigi Cristillo e dell’insegnante Maria Santangelo, che promuoverà il progetto nell’istituto, Mazza ha delineato i tratti del percorso educativo che indica ai giovani come vivere nel modo più corretto la passione per lo sport.

Pochi giorni dopo l’evento di Maddaloni, Scuola di tifo è stato protagonista anche al Motor
Show di Bologna. Sul palco de “I Miti della Musica” Volkswagen, è stato il Direttore Marketing Maximilian Auersperg, di fronte al giovane pubblico della rassegna bolognese, a illustrare i principi fondamentali del progetto. Accanto a lui c’erano Clemente Russo e Simone Raineri – vincitori della medaglia d’argento ai Giochi Olimpici di Pechino 2008 rispettivamente nel pugilato e nel canottaggio – due ospiti d’eccezione che hanno sottolineato l’importanza dello sport e dei suoi valori positivi.

Scuola di tifo ha l’obiettivo di attivare un processo per ottenere, in futuro, tifosi più rispettosi del prossimo e corretti, evitando così gli episodi, purtroppo anche tragici, che la cronaca dei weekend di calcio troppo spesso ci riserva. L’iniziativa della Volkswagen riparte per la terza edizione dopo il successo dello scorso anno: sono state 16.802 le quinte elementari che hanno aderito e 6.417 le terze medie, per un totale di circa 522.000 fra giovani e giovanissimi coinvolti.

A ogni classe che partecipa a Scuola di Tifo la Volkswagen ha inviato un kit, differenziato per gli alunni delle elementari e quelli delle medie, contenente gli strumenti didattici per seguire in classe, supportati dai docenti, il percorso formativo per diventare un tifoso che
sa come esprimere la propria passione nel rispetto delle regole, degli altri e con fair play.