Evento educational
New Target Group sorpassa il presente al Kilometro Rosso
Davanti a un pubblico composto da imprenditori, responsabili marketing e direttori della comunicazione aziendale, New Target Group ha tenuto, al Kilometro Rosso, un workshop che ha toccato e approfondito tutti i fattori salienti della comunicazione digitale.
Organizzato da New Target Group in collaborazione con contaminazionipositive.it, si è svolto lo scorso giovedì 22 settembre presso il parco scientifico-tecnologico Kilometro Rosso il workshop 'Scriviamo insieme le nuove frontiere della comunicazione digitale'.
Davanti ad un folto pubblico, composto in netta prevalenza da imprenditori, da responsabili marketing e da direttori della comunicazione aziendale, New Target Group ha tenuto fede alle premesse del programma con un workshop che ha toccato e, in parte anche approfondito, tutti i fattori salienti della comunicazione digitale.
Filippo Stefanelli, partner e general manager di New Target Web ha esordito con un’analisi molto interessante che ha avuto, tra le altre cose, anche il pregio di fare piazza pulita di alcuni dei 'falsi miti' del mondo web. In particolare ha evidenziato la netta tendenza degli utenti a fruire sempre più internet in modalità mobile attraverso tablet e cellulari. Citando Steve Jobs, Filippo Stefanelli ha poi delineato gli scenari dell’era del post pc. Dopo aver chiarito la differenza tra 'piattaforma aperta' e 'piattaforma chiusa', il relatore si è addentrato nel mondo dei social network, ma anche delle applicazioni per smartphone. In conclusione per Filippo Stefanelli il web - al contrario di quanto sostiene la rivista Wired considerata universalmente la bibbia del settore - non è affatto morto, ma gode anzi di ottima salute. A patto naturalmente di utilizzarlo in modo logico e facendo leva su trend ed innovazioni che, è noto, cambiano alla velocità della luce.

Protagonista del secondo intervento è stato Michele Casarotto, direttore creativo di New Target Group, che ha posto l’accento sulla necessità di adattare, tramite il design strategico, la complessità gestionale di strumenti molto diversi tra loro e che vanno dal sito istituzionale all’e-commerce, dai social network alle applicazioni per smartphone, dai banner ai video virali. Per Michele Casarotto è necessario prima di tutto uno sguardo d’insieme che 'fluidifichi' la creatività adattandola ad ogni mezzo, contesto o situazione. Il direttore creativo di New Target Group ha poi parlato di una vera e propria sfida, ovvero quella di far interagire la pubblicità tradizionale con il web per moltiplicare i risultati attraverso lo schema 'colpire con lo spot tv, coinvolgere con le applicazioni interattive'.
Il terzo intervento è consistito in una case history di successo, quella del parco-divertimenti Minitalia-Leolandia presentata da Nicola Bertoli, l’account di New Target Web che ha gestito il cliente. In questo caso, nel corso di 3 anni consecutivi di lavoro, c’è stata una vera e propria escalation di investimenti nel web mediante una sempre più spinta accelerazione dell’interattività con l’utente che ha raggiunto il suo apice quest’anno con il concorso online organizzato per l’anniversario dei 40 anni di Minitalia Leolandia.
I lavori del workshop sono stati chiusi dall’intervento di Carlo Pedrali, partner nonché general manager di New Target Web. 'In ogni luogo, in ogni momento': Carlo Pedrali ha sintetizzato così il futuro della comunicazione digitale e delle sue nuove tendenze. Ma è andato ben oltre i 'mobile trends' parlando di geolocalizzazione, Facebook deals, Clibe (un’applicazione per la condivisione dei contenuti che può essere definita una sorta di “taccuino digitale). Un’attenzione speciale è stata poi riservata all’augmented reality: si tratta sostanzialmente di un’innovazione che permette di aggiungere più informazioni a quelle che i nostri sensi riescono a percepire. Carlo Pedrali, proprio a voler dimostrare che entrare nel futuro della comunicazione digitale è già possibile, ha presentato alcuni esempi selezionati tra quanto è stato prodotto di meglio a livello mondiale.
Davanti ad un folto pubblico, composto in netta prevalenza da imprenditori, da responsabili marketing e da direttori della comunicazione aziendale, New Target Group ha tenuto fede alle premesse del programma con un workshop che ha toccato e, in parte anche approfondito, tutti i fattori salienti della comunicazione digitale.
Filippo Stefanelli, partner e general manager di New Target Web ha esordito con un’analisi molto interessante che ha avuto, tra le altre cose, anche il pregio di fare piazza pulita di alcuni dei 'falsi miti' del mondo web. In particolare ha evidenziato la netta tendenza degli utenti a fruire sempre più internet in modalità mobile attraverso tablet e cellulari. Citando Steve Jobs, Filippo Stefanelli ha poi delineato gli scenari dell’era del post pc. Dopo aver chiarito la differenza tra 'piattaforma aperta' e 'piattaforma chiusa', il relatore si è addentrato nel mondo dei social network, ma anche delle applicazioni per smartphone. In conclusione per Filippo Stefanelli il web - al contrario di quanto sostiene la rivista Wired considerata universalmente la bibbia del settore - non è affatto morto, ma gode anzi di ottima salute. A patto naturalmente di utilizzarlo in modo logico e facendo leva su trend ed innovazioni che, è noto, cambiano alla velocità della luce.

Protagonista del secondo intervento è stato Michele Casarotto, direttore creativo di New Target Group, che ha posto l’accento sulla necessità di adattare, tramite il design strategico, la complessità gestionale di strumenti molto diversi tra loro e che vanno dal sito istituzionale all’e-commerce, dai social network alle applicazioni per smartphone, dai banner ai video virali. Per Michele Casarotto è necessario prima di tutto uno sguardo d’insieme che 'fluidifichi' la creatività adattandola ad ogni mezzo, contesto o situazione. Il direttore creativo di New Target Group ha poi parlato di una vera e propria sfida, ovvero quella di far interagire la pubblicità tradizionale con il web per moltiplicare i risultati attraverso lo schema 'colpire con lo spot tv, coinvolgere con le applicazioni interattive'.
Il terzo intervento è consistito in una case history di successo, quella del parco-divertimenti Minitalia-Leolandia presentata da Nicola Bertoli, l’account di New Target Web che ha gestito il cliente. In questo caso, nel corso di 3 anni consecutivi di lavoro, c’è stata una vera e propria escalation di investimenti nel web mediante una sempre più spinta accelerazione dell’interattività con l’utente che ha raggiunto il suo apice quest’anno con il concorso online organizzato per l’anniversario dei 40 anni di Minitalia Leolandia.
I lavori del workshop sono stati chiusi dall’intervento di Carlo Pedrali, partner nonché general manager di New Target Web. 'In ogni luogo, in ogni momento': Carlo Pedrali ha sintetizzato così il futuro della comunicazione digitale e delle sue nuove tendenze. Ma è andato ben oltre i 'mobile trends' parlando di geolocalizzazione, Facebook deals, Clibe (un’applicazione per la condivisione dei contenuti che può essere definita una sorta di “taccuino digitale). Un’attenzione speciale è stata poi riservata all’augmented reality: si tratta sostanzialmente di un’innovazione che permette di aggiungere più informazioni a quelle che i nostri sensi riescono a percepire. Carlo Pedrali, proprio a voler dimostrare che entrare nel futuro della comunicazione digitale è già possibile, ha presentato alcuni esempi selezionati tra quanto è stato prodotto di meglio a livello mondiale.

