Evento musicale

Dopo 4 giorni di applausi ed eventi in sicurezza JazzMi si ferma in ottemperanza al nuovo Dpcm, annulla 90 concerti e dà appuntamento al 2021

Oltre 10.000 spettatori hanno ringraziato l’organizzazione del festival che nella giornata di domenica 25 ottobre ha comunicato la cancellazione dell’intero evento. Il festival ha coinvolto oltre 350 artisti, 60 tecnici e 30 organizzatori per un ritorno ai grandi eventi live in sicurezza. In attesa di studiare come rilanciare il festival con i partner coinvolti e recuperare parte degli eventi in programma, JazzMi torna a guardare verso l’orizzonte e dà appuntamento per la sua sesta edizione nell'autunno del 2021.

I circa 90 eventi in programma dal 26 ottobre al 1° novembre a Milano, Carugate e San Donato vengono cancellati nel rispetto del DCPM del 24 ottobre che sospende gli spettacoli aperti al pubblico, in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto.

Nelle prossime ore verranno avviate le procedure con le piattaforme di biglietteria per dar via alle diverse forme di rimborsi. Eventuali recuperi di alcuni concerti verranno programmati nelle prossime settimane in collaborazione con i main partner e la rete di collaborazioni del festival.

Nei primi giorni del festival artisti e spettatori sono riusciti a rincontrarsi nei grandi teatri: Triennale Milano Teatro, Blue Note Milano, Teatro Dal Verme hanno garantito ingressi scaglionati, distanziamento e sicurezza durante i concerti di James Senese, Danilo Rea, Massimo Moriconi e Alfredo Golino, Franco D’Andrea, Tommaso Cappellato, C’mon Tigre (Sold out), Giovanni Falzone e Glauco Venier, Enrico Pieranunzi Trio, Serena Brancale, The Groove Session, Confirmation 5et feat. Francesco Cafiso, Balkan Roots. 

"JazzMi si ferma in rispetto a un DCPM che non dà spazio a soluzioni per gli eventi live. Chi ha partecipato ai primi 60 concerti del festival negli ultimi quattro giorni ha visto con che scrupolo e responsabilità abbiamo applicato le normative sanitarie e con quanta dedizione abbiamo mantenuto le distanze per farvi stare vicini alla musica. JazzMi continua a essere coraggio, solidarietà e tenacia. Grazie a tutti coloro che l’hanno reso possibile fin qui. Grazie al nostro grande pubblico. Torneremo presto" hanno dichiarato Luciano Linzi e Titti Santini.

Grande partecipazione ai concerti gratuiti che sono partiti al Volvo Studio Milano – che si confermerà anche nel 2021 uno dei poli del festival - con una serata emozionante e gioiosa con i Funky Lemonade e Cipriano’s Banda. Tutti soldout gli eventi al Castello Sforzesco e il progetto JazzMi AROUND a San Siro, Ortica, Rozzano e Trezzano sul Naviglio. 

Oltre 10.000 spettatori hanno ringraziato l’organizzazione del festival che nella giornata di domenica ha comunicato la cancellazione dell’intero evento.

Il festival ha coinvolto oltre 350 artisti, 60 tecnici e 30 organizzatori per un ritorno ai grandi eventi live in sicurezza. In attesa di studiare come rilanciare il festival con i partner coinvolti e recuperare parte degli eventi in programma, JazzMi torna a guardare verso l’orizzonte e dà appuntamento per la sua sesta edizione nell'autunno del 2021.

JazzMi è ideato e prodotto da Triennale Milano Teatro e Ponderosa Music & Art, in sinergia con Blue Note Milano, con la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini. Realizzato grazie al Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, con il contributo di MiBACT, JAZZMI AROUND con il sostegno di Fondazione di Comunità Milano Onlus, main partner Intesa  Sanpaolo e Volvo.

Con la collaborazione di Comune di Rozzano, Comune di Trezzano Sul Naviglio, Comune di Carugate, Comune di San Donato Milanese. Partner Tecnico: Fazioli. In collaborazione con RED Bistrot Libreria – LaFeltrinelli. Con il sostegno di Consiglio Regionale della Lombardia, Lacittàintorno, programma di Fondazione Cariplo.

Media Partner: Corriere della Sera e Vivimilano, Radio Monte Carlo, Edizioni Zero, Apple Music, Musica Jazz, Rolling Stone, Club Milano, MyMi.