Dondup presenta il suo primo progetto di responsabilità sociale con il supporto dell'Urania Basket

Arcadia, società facente parte della holding Fine Sun, a cui fa capo il brand Dondup, ha avviato da tempo un percorso di responsabilità sociale e civile. Per questo, ha creato la piattaforma “DONDUP FOR FUTURE”, la cui missione è selezionare, sviluppare e finanziare progetti di pubblica utilità, rivolti alle nuove generazioni nelle comunità in cui l’azienda opera.

Coerentemente con la sua missione di inclusività, apertura e rispetto, Dondup finanzia borse di studio sportive per realtà che ancora sono vittime di disuguaglianze.

Il primo progetto coinvolge 75 bambini frequentanti l’Istituto Comprensivo Giuseppe Calasanzio plesso G.L. Radice di Milano, una scuola a prevalenza straniera, e si pone l’obiettivo di veicolare l’inclusione attraverso lo sport, in questo caso il basket. Si concretizza così l’opportunità per i bambini di vivere un’esperienza sportiva di eccellenza, che li faccia sentire parte di un gruppo, uniti dai valori dello sport di squadra.

Per portare avanti questo progetto, Dondup si avvale dell’esperienza della società sportiva professionistica Urania Milano, la quale mette a disposizione dei giovani atleti gli allenatori della squadra e il suo metodo sportivo pedagogico.

Dondup non solo ha fornito il materiale per l’attività sportiva, ma ha anche consegnato a ciascun bambino un kit da allenamento composto da t-shirt, pantaloncini e felpa e gestito i costi di visite medico-sportive e copertura assicurativa.

Matteo Anchisi, CEO di Dondup, ha dichiarato: “Le nuove generazioni rappresentano il futuro della nostra società e delle nostre aziende. È nostro dovere come leader incoraggiare il loro talento e fornire loro le risorse necessarie per crescere e prosperare. Credo che attraverso i paradigmi dello sport, si possano aiutare questi bambini a interiorizzare dei valori che gli serviranno per il resto della vita.”

Il progetto ha preso ufficialmente avvio lunedì 18 febbraio con la consegna dei kit da allenamento ai 75 piccoli atleti che sono stati entusiasti di ricevere anche la “loro figurina”, proprio come i grandi campioni.

Concludendo, ha aggiunto Anchisi: “Mi auguro che sempre più realtà ambiscano ad essere pilastri di sostegno e ispirazione per le nuove generazioni. Ricordiamoci che siamo qui non solo per fare impresa, ma anche per fare la differenza nelle vite delle persone e nelle comunità che serviamo, soprattutto quelle meno fortunate.”