Al via la 12° edizione di Milano Film Festival

In principio si chiamava Cortometraggio. Era il 1996, una chiesa sconsacrata a pochi metri dal Piccolo Teatro, un centinaio di persone tra amici e cinefili, 6 video di giovani registi italiani e dibattiti sul cinema. Era la prima edizione del Milano Film Festival, progetto dell'associazione esterni. Da quell’anno il Milano Film Festival è cresciuto: ha conquistato il ruolo di sede privilegiata di diffusione della cultura ed è diventato uno dei punti di riferimento per la città di Milano e non solo, affermandosi sulla scena internazionale non solo come un festival di cinema, ma come un evento poliedrico e completo.

Oggi, lunedì 10 settembre, alla presenza di organizzatori e istituzioni, è stata presentata la 12° edizione della manifestazione, che punta quest'anno ad un pubblico di 100.000 visitatori.
Una manifestazione che cresce di anno in anno, come ha spiegato a e20express Beniamino Saibene, direttore del Festival: "Siamo partiti nel 1996 con un budget di 1 milione e 800 mila lire. Per questa edizione abbiamo a disposizione un budget che sfiora i 600 mila euro, cifra che proviene per un terzo dal sostegno delle istituzioni, un terzo dagli sponsor e un terzo dagli incassi dell'evento".

(nella foto, da sinistra, i direttori del Festival Beniamino Saibene e Lorenzo Castellini)

"La volontà di far crescere il cinema a Milano è forte - ha commentato Massimo Zanello, Assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia -, anche perchè la città, nonostante le interessanti iniziative, fatica ad ottenere un'adeguata attenzione nel settore".
"Il Comune di Milano - ha sottolineato Giovanni Terzi, Assessore allo Sport e Tempo libero del Comune di Milano - quest'anno ha raddoppiato il proprio contributo nei confronti di Milano Film Festival, perchè è un appuntamento importante, un'eccellenza per la nostra città. La manifestazione è poi la spina dorsale di 'Festivall', iniziativa pensata dal Settore Tempo Libero del Comune di Milano in collaborazione con la Mediateca Santa Teresa, in programma dal 12 al 30 settembre, che rappresenta una sorta di contenitore dentro a cui si trova ogni genere cinematografico".

La dodicesima edizione del Milano Film Festival (14-23 settembre) si svolgerà presso il Teatro Strehler, Parco Sempione, lo Spazio Oberdan, l’Acquario civico, l’Ortomercato e altre sedi in città. Parallelamente al concorso cortometraggi e lungometraggi, che quest’anno vede protagonisti 60 film, il festival propone oltre dieci rassegne fuori concorso, momenti dedicati a specifici argomenti e aree tematiche, occasioni di dibattito e approfondimento come Incontri italiani, il Focus Animazione, Vite (r)esistenti, e una rassegna speciale dedicata, quest’anno, ai due registi palermitani Daniele Ciprì e Franco Maresco.
Ma il Milano Film Festival non è solo cinema. Concerti e live performance di artisti già affermati, nella cornice suggestiva di piazza del Cannone, fra il Castello Sforzesco e il Parco Sempione, allestita come una vera e propria “cittadella”, o nuovi talenti tutti da scoprire sul sagrato del Teatro Strehler.

Il milano film festivalino, due weekend di laboratori creativi dedicati ai bambini presso l’Acquario Civico, la Casa dei registi (quest’anno allestita in una palazzina anni ’30, all’interno dei Mercati Agroalimentari di Milano) e il bed sharing (www.bedsharing.org).

Impegnativi gli allestimenti per l'evento, che, come ha spiegato Lorenzo Castellini, direttore del Festival, vengono curati direttamente dall'organizzazione. "Difficilmente ci rivolgiamo ad agenzie - ha sottolineato Castellini - . generalmente ci occupiamo noi di tutto. Ormai Milano Film Festival può contare su una struttura organizzativa permanente (di 15 persone, a cui si aggiungono volontari, stagisti e collaboratori per un totale di circa 60 persone, ndr) che, appena si conclude l'edizione in corso, si attiva già per quella successiva".

Numerosi gli sponsor dell'evento, la cui presenza si integra, in alcuni casi, nella dimensione contenutistica del Festival. "Ci interessa, laddove possibile, sostenere un discorso di integrazione tra marketing e contenuti - ha sottolineato Saibene -. Di conseguenza, alcuni sponsor, come Wrangler e Stranglehold, con le loro iniziative, si inseriranno nel programma della manifestazione. In particolare, Wrangler darà il proprio contributo con 'Wanted Experience', un'imponente struttura situata all'interno di Parco Sempione che diventerà l'involucro di una serie di eventi; Stranglehold, il nuovo videogioco presentato da Leader e diretto dal celebre regista John Woo, sarà presente con appuntamenti che sanciscono la convergenza tra il mondo del cinema e quello dei videogiochi".

Mani sponsor saranno quindi, Lancia, (che metterà a disposizione una flotta di Lancia Musa), Stranglehold e Wrangler. Sponsor ufficiali, Boffi, Canon, easyJet, Internazionale, Jameson, Birra Moretti, Planeta. Location partner, Fondazione Cineteca Italiana, Acquario Civico, SogeMi. Media Partner, Atm, Film.it, Milanodabere.it, Myspace.com. Numerosi, infine, gli sponsor tecnici.

Per quanto riguarda infine, l'attività di comunicazione a supporto dell'evento, Saibene spiega: "Il nostro pubblico cresce di anno in anno, costantemente. Ruolo fondamentale per la pubblicità dell'evento è giocato dal passaparola dei visitatori e dalla nostra mailing list. I fondi a disposizione non ci permettono di investire in comunicazione. Abbiamo dei media partner che segnalano la nostra presenza e riusciamo ad attirare l'attenzione dei principali quotidiani. All'estero, in particolare, i rapporti con il settore cultura sono buoni, la stampa fortunatamente ci concede molto spazio".

Serena Roberti