Evento pubblico
“Dal Temporary shop al Tempio della Street Art” allo Shop Sharing di Sidecar Eventi
A conclusione della edizione 2007 di AMA! Art Meets Africa, EventAffair in partnership con Sidecar presentano il nuovo progetto “Dal Temporary shop al Tempio della Street Art”. Lo Shop Sharing di Sidecar Eventi a Milano, da settembre a dicembre 2007 ospita e sostiene un originale progetto che vede l’Arte assoluta protagonista e che avrà il suo epilogo in una iniziativa benefica in concomitanza con la giornata mondiale sull’Aids, il primo dicembre.
Ogni sabato, a partire dal 22 settembre e fino al 24 novembre 2007, gli artisti della Street Art daranno vita a delle opere en plein air presso il punto vendita di C.so Garibaldi 59, celebrando, attraverso la loro arte, il bicentenario della nascita del noto condottiero italiano che dà il nome proprio alla via dove ha sede il temporary. Il curatore artistico sarà Matteo Donini alias The Don e tra gli artisti, anche presenti alla mostra Street Art, Sweet Art al Pac, ci saranno: Bo130, Microbo, Ozmo, Sonda, Bros, Pus, Pao, Fabrizio Braghieri, Luze, Santi, El Gato Cimney.
Dal 26 novembre questa mostra d’arte, davvero unica nel suo genere, tematizzata su Garibaldi e realizzata in diretta nei sabato precedenti sotto gli occhi dei passanti, sarà esposta all’interno del temporary di Sidecar Eventi, per concludersi il 1° dicembre con un’asta benefica il cui ricavato verrà destinato ad una iniziativa nella lotta contro l’Aids curata da Kibinti onlus e che fa parte del progetto AMA! Art Meets Africa. Obiettivo della raccolta fondi, attraverso l'asta, è la costruzione di un day hospital in Bissau, capitale di Guinea Bissau, per la cura di persone sieropositive che abbiano problematiche cliniche urgenti legate all'infezione da HIV/AIDS.
Con l’intento di fare incontrare le arti contemporanee e moderne e le associazioni grandi e piccole impegnate contro l'Aids in Africa, EventAffair ha fatto nascere nel 2005 il progetto “AMA! Art Meets Africa”- ovvero “L’Arte incontra l’Africa”. AMA! oltre ad esserne l’acronimo, vuole essere una incitazione ad amare e rispettare tradizioni e cultura del continente nero al fine di sostenerlo nello sforzo di superare i devastanti problemi di questo secolo come è l’Aids, senza fare generico assistenzialismo. AMA! si declina in Eventi di musica, arte, moda, cultura del gusto. AMA! propone momenti di interazione alternativa, nuovi dialoghi che avvicinano idee ed energie, stimolando relazioni tra ambiti diversi e ponti oltre i confini convenzionali.

