Evento pubblico

Con Piano B e Audi il Wired Next Fest torna in presenza a Milano e debutta alla Fabbrica del Vapore con 138 ospiti, 22 partner, 2 installazioni e una mostra. Spazio anche al gaming con un’area dedicata

Il 7 e l'8 ottobre si svolgerà il più grande evento a partecipazione gratuita in Italia dedicato all’innovazione e alle tecnologie digitali, raccontato attraverso incontri, panel, live performance, giochi, design e mostre. Spazio, come di consueto, anche alla musica dal vivo, con il format “musica e parole” . RTL 102.5 è la radio ufficiale dell'evento.

"Avere 138 ospiti, 22 partner, 4 palchi in una nuova location è il miglior modo per tornare alla normalità. Grazie alla pandemia abbiamo compreso quanto influisca il digitale sulle nostre vite di tutti i giorni. Noi di Wired Italia sosteniamo che non c'è una distinzione tra digitale e analogico, viviamo in una società immersa in entrambi i mondi e ci adattiamo in base alle esigenze di ognuno di noi. Il miglior modo di relazionarsi al futuro è costruirlo, e non prevederlo. Bisogna ragionare su ciò che si può fare, aspetto spesso determinato dall'innovazione tecnologica. Ci poniamo l'obiettivo di ridere e non solo pensare, mixare contenuti di approfondimento serio a contenuti di leggerezza. Al festival proveremo a fornire ai nostri ascoltatori gli strumenti per costruire il loro futuro", così Federico Ferrazza, direttore di Wired Italia, ha aperto la presentazione alla stampa di Wired Next Fest 2022. 

Il 7 e l'8 ottobre il più grande evento a partecipazione gratuita in Italia dedicato all’innovazione e alle tecnologie digitali torna dal vivo a Milano e cambia location. La Fabbrica del Vapore è il nuovo spazio scelto per rinnovare la manifestazione dopo due anni di stop forzati in cui ha vissuto nella versione digitale.

Il Festival, promosso da Wired Italia con il patrocinio del Comune di Milano, realizzato in collaborazione con Audi e prodotto da Piano B, avrà come tema "Il Futuro della Democrazia", raccontato attraverso incontripanel e performance con personaggi del mondo dell’innovazione, della tecnologia, della ricerca, della cultura, dell’economia e della politica di rilievo nazionale e internazionale. 

“Dal cambiamento climatico alle crisi energetiche e delle materie prime, dalle migrazioni alle profonde trasformazioni del mondo del lavoro, fino alla pandemia, ai radicali mutamenti dei nostri stili di vita e ai nuovi modi di comunicare. I primi 22 anni di questo millennio ci hanno posto di fronte a sfide epocali che mettono in discussione i modelli di governance delle principali democrazie di tutto il mondo. È necessaria una nuova consapevolezza da parte dei cittadini e dei governi per assicurare che la distribuzione del benessere non sia solo a vantaggio di pochi, generando così pericolosi squilibri sociali. Per questo con il ritorno dal vivo del Wired Next Fest abbiamo pensato che il tema più urgente da indagare fosse quello del Futuro della Democrazia. Argomento che non potrà essere affrontato se non partendo dal ruolo che la tecnologia avrà come strumento fondamentale per risolvere questioni di portata storica”, afferma Federico Ferrazza, direttore di Wired Italia.

138 ospiti, 85 incontri4 palchi12 live performance12 attività interattive1 Metaverso, 101 NFT, 2 exhibit30 ore di diretta streaming e 22 partner. Questi i numeri dell'edizione 2022, che lasciano intendere il desiderio della rivista di tornare alla normalità per fornire alle generazioni future le basi per costruire il proprio futuro attraverso l'innovazione tecnologica.

"L'esperienza acquisita in questi ultimi nove anni di festival ci ha permesso di capire quanto vasto sia il target che andiamo a coprire. Al festival vengono giovani e non solo, anche perché l'idea è quella di attirare un pubblico curioso di comprendere la continua evoluzione del mondo. Il Wired Next Fest è fondato sulla contemporaneità" ha continuato Ferrazza.

"Io e Federico abbiamo avuto la necessità di trovare uno spazio che, dopo due anni di assenza, ridesse grandezza all'evento, uno spazio nuovo per cui io e il mio team stiamo investendo molto e siamo davvero fieri sia della riqualifica della Fabbrica del vapore, sia dell'inizio del wired next fest 2022. I temi sono importanti e siamo contenti che ci sia un confronto proprio a questi festival che pongono uno sguardo al futuro", dichiara l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi durante la presentazione dell'evento.  

“Come sempre, il Wired Next Fest affronta con lucidità e senso della prospettiva tutto quello che ci riguarda più da vicino: i temi più caldi, le questioni più urgenti e le soluzioni possibili, che si trovano sempre all’incrocio tra cultura, diritti e innovazione” ha affermato l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi, “Anche quest’anno, nella nuova sede di Fabbrica del Vapore, avremo la possibilità di ascoltare ospiti straordinari, che ci consentiranno di ‘alzare la testa’ dal nostro quotidiano per comprendere meglio gli orizzonti all’interno dei quali ci muoviamo, quali sono le criticità ormai indilazionabili e quali i diritti più a rischio nel quadro sempre più globale in cui ci troviamo, offrendo a tutti, gratuitamente, spunti di riflessione importanti per poter elaborare strategie di crescita sostanziale, personale e collettiva”.

Frances Haugen, Stella Assange, Kate Crawford, Verdena, @piuttosto_che, Luigi Strangis, Emanuela Fanelli, Fabio Rovazzi, Simonetta Di Pippo, Eva Galperin, Roberto Baldoni, Ditonellapiaga, Filomena Gallo, Giorgio Metta, Antonella Clerici, Priscilla e The Zen Circus sono solo alcuni dei protagonisti di questa edizione.  

Saranno inoltre ospiti l’amministratore delegato di Telepass Gabriele Benedetto; la Director di PayPal Italia Maria Teresa Minotti; Executive Chairman di Twinkly Marco Franciosa; il CEO di Twinkly Andrea Tellatin; la general manager di White Show Milano Stefania Vismara; l’Head of frog, part of Capgemini Invent in Italy Paolo Giordano; il Ceo di Urban Vision Gianluca De Marchi; Marcello Ascani, creator e youtuber, che racconta ai suoi oltre 660mila follower i propri viaggi e la propria attività imprenditoriale e sarà sul palco insieme ad alcuni giovani protagonisti di We Generation, il progetto promosso da Audi assieme ad H-FARM, che coinvolge 5 ragazzi universitari in un viaggio nella cultura dell’innovazione, alla scoperta del futuro che stiamo costruendo; la Country Manager Italia di Swappie, Elena Garbujo; la Responsabile commerciale rete di E-Distribuzione Elena Silvestro; l’Head of Internet of Value di NTT DATA Italia, Francisco Spadafora; il PR Manager di Moovit, Federico Catania; il presidente di Lazio Innova spa, Nicola Tasco; il Founder & CEO IULM AI Lab e Prorettore all'Innovazione e all'Intelligenza Artificiale dell'Università IULM Guido Di Fraia; la Head of Inclusion & People Innovation di Generali Italia Anna Vanzan; il vicepresidente di Injenia e direttore didattico alla Bologna Business School Cristiano Boscato; la Ceo e co-founder di Endelea Francesca De Gottardo.

Spazio, come di consueto, anche alla musica dal vivo, con il format “musica e parole” che sul palco della Sala della Cattedrale, tra le 14:30 e le 19:00, vedrà protagonisti i The Zen Circus, band che la scorsa primavera ha pubblicato il suo dodicesimo album da studio dal titolo “Cari fottutissimi amici”, i vincitori dell’ultima edizione di “AmiciLuigi Strangis e Alex, e poi ancora, Ditonellapiaga, protagonista della nuova musica pop italiana che dopo il successo al Festival di Sanremo in coppia con Donatella Rettore ha vinto il Premio Tenco 2022 come miglior opera prima; e la giovane e acclamata cantautrice Emma Nolde, che il 30 settembre pubblica per Woodworm/Capitol Records Italy il secondo e atteso album “Dormi”.

Non mancheranno gli appuntamenti serali dalle 20:30 con i concerti e i dj-set nel cortile della Fabbrica del Vapore, nati dalla collaborazione tra Wired, Piano B e APE, per cantare e ballare insieme. I protagonisti delle serate sono Tutti Fenomeni, Ginevra, Popa e okgiorgio.

Venerdì 7 ottobre si esibirà Ginevra, che porterà al Wired Next Fest alcuni brani del suo nuovo album, “Diamanti”, in uscita il 14 ottobre. Prenderà parte alla serata anche Popa, nome d'arte di Maria Popadnicenko, designer di origine lituana che rende Milano protagonista della sua musica. Ad aprire e chiudere le performance live, i djset di APE Soundsystem e del duo di musica elettronica Planet Opal.

Sabato 8 ottobre sarà la volta di Tutti Fenomeni. Classe 1996, di Roma, è uno dei più innovativi esponenti della musica indie italiana e concluderà al Wired Next Fest il tour estivo del suo nuovo album "Privilegio raro". Ad aprire l'esibizione, con i brani inediti, ci sarà okgiorgio, alias di Giorgio Pesenti, uno dei maggiori produttori della scena musicale indie italiana e membro della band Iside. Il collettivo di APE Sounsystem aprirà la serata, mentre spetterà al djset di Evissimax chiudere in festa la due giorni di festival.

Anche il nuovo numero di Wired Italia, in edicola dal 7 ottobre, sarà dedicato al Futuro della Democrazia, una serie di inchieste giornalistiche e saggi che raccontano come le tecnologie digitali stanno avendo un impatto sulla forma di governo che nel corso degli ultimi secoli ha garantito l’allargamento dei diritti civili e un relativo benessere. La copertina, inoltre, sarà un unicum nella storia di Wired Italia. A “disegnarla”, infatti, è stato un software di intelligenza artificiale.

Workshop ed exhibit completano il palinsesto del Wired Next Fest 2022 di Milano, dedicato al futuro della democrazia. Partiamo dalle attività che saranno sempre aperte al pubblico, sia venerdì che sabato. La prima è una ‘escape room’ sulla cybersicurezza, a cura del CINI, il Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica, nel cortile della Fabbrica del Vapore. È un gioco che dura 30 minuti, durante i quali bisognerà infiltrarsi nei sistemi informatici della Nerd Corporation, un’organizzazione malvagia che lavora al suo prossimo attacco informatico. Si gioca in gruppi da 2 a 4 persone.

Sempre tutto il giorno porte aperte per ‘Questo non è (ancora!) il metaverso’, uno spazio nel Cortile della Fabbrica del Vapore realizzato in collaborazione con TheFabLab, nel quale sarà possibile assaggiare esperienze digitali immersive e il “dietro le quinte” del metaverso. In collaborazione con il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri sarà possibile partecipare a "Facile e accessibile, come nasce il design system italiano" e a "Prova la tua idea! Test di accessibilità", due momenti per sperimentare e realizzare interfacce per servizi digitali usabili, accessibili e familiari con i team di Designers Italia e Developers Italia, in collaborazione con Agid.

Spazio invece alla protezione dei dati personali con il team di Privacy Network, nello specifico i due avvocati Andrea Baldrati e Diego Dimalta, con i quali si approfondirà il tema del futuro della regolamentazione di internet in Europa e nel metaverso. Insieme all'artista Massimo Sirelli potremo invece costruire dal nulla il nostro "Robot per amico". Partendo da oggetti di uso comune come un tappo di una bottiglia lasciato sul tavolo o una vecchia bomboletta spray Sirelli aiuterà a costruire il proprio robottino da portare a casa. Un lavoro creativo e manuale da costruire in coppia, senza distinzioni di età per i partecipanti a partire dai quattro anni di età. Un lavoro per stimolare il riutilizzo dei materiali e sviluppare la creatività. Perché ogni robot ha la sua storia che merita di essere raccontata.

Vera Gheno, sociolinguistica, traduttrice e divulgatrice tra le esperte più apprezzate di comunicazione digitale, con i ragazzi di We Generation, curerà il workshop “Teniamolo acceso: guida per usare la tecnologia senza spegnere il cervello”. Una lezione che aiuterà a capire come riuscire a creare, attraverso le parole che utilizziamo, relazioni autentiche e sincere. Una riflessione condivisa per scoprire i modi giusti per veicolare messaggi virtuosi e valori positivi. L’approfondimento fa parte del percorso di storytelling e di approfondimento che i 5 studenti del progetto supportato da Audi portano avanti e che sottolinea l’approccio umanocentrico del Brand nell’approcciare le trasformazioni in atto.

Inoltre, spazio al design e alla progettazione creativa in un’ottica sostenibile grazie al progetto DaCosaNasceCosa, un laboratorio sempre accessibile e aperto a tutti, bambini e famiglie, che integra didattica, utilizzo dei macchinari di rigenerazione, neo materiali ed esposizione degli artefatti realizzati. I partecipanti, sotto la guida di designer e tecnici e grazie all'utilizzo di appositi macchinari, avranno la possibilità di trasformare i rifiuti plastici in nuovi oggetti, mettendo in pratica un approccio più consapevole rispetto ai nostri modelli di consumo e di interazione sociale. L’iniziativa nasce grazie alla collaborazione tra Associazione Repubblica del Design, la startup Design Differente e la startup innovativa e società benefit NonSiButtaViaNiente. Le tre realtà declinano i temi dell’upcycling e del re-cycling, coniando per primi la definizione di design del rifiuto ponendo al centro del lavoro i valori di rigenerazione e riuso.

Al Wired Next Fest 2022 ci sarà spazio anche per giocare. Alla Fabbrica del Vapore l'area gaming, realizzata in collaborazione con Camify, ha proprio l'obiettivo di valorizzare il concetto di videogioco come momento di scambio. L’attenzione sarà su quei titoli più adatti per far giocare esperti e debuttanti: due postazioni Sim Racing professionali saranno dedicate a provare titoli di gare automobilistiche come Gran Turismo 7 e F1 2022 su PlayStation 5; due postazioni saranno dedicate alle sfide su simulatori sportivi come il celebre Fifa 23. Altre due postazioni VR saranno dedicate ad esperienza immersive su Rythm Game come Beat Saber e a Shooting/Horror game per un'esperienza totalizzante.

Gli spazi del Wired Next Fest saranno inoltre occupati da due installazioni e una mostra che vive in due dimensioni, quella fisica e quella digitale del metaverso.

L’installazione “Il tempo della pace” è costituita da una serie di trenta opere composte da segni grafici e lettere estratte da insegne e allestimenti in disuso. Mediante la collaborazione con la startup NonSiButtaViaNiente, la prima piattaforma di riciclo, sharing e rigenerazione di allestimenti e giacenze, ispirata ai principi dell’economia circolare, le singole lettere che compongono le parole, ispirate ai 30 articoli della Dichiarazione dei Diritti Umani, sono recuperate da alcune insegne utilizzate in passato da vari marchi internazionali. L’installazione vuole rendere i cittadini partecipi di una riflessione, quanto mai attuale, riguardo ai temi della pace.

Anything to say?” é una scultura in bronzo, a grandezza naturale, opera di Davide Dormino, che sarà collocata nella Sala Cattedrale della Fabbrica del Vapore e che raffigura tre figure in piedi su tre sedie e una quarta sedia vuota, per noi. La quarta sedia è per noi, per chi deve dire qualcosa o per chi si vuole semplicemente mettere al fianco delle tre figure che rappresentano il coraggio di voler sapere e di rifiutare di essere controllati: sono Edward Snowden, Julian Assange e Chelsea Manning. Sono stati scelti come esempio di rivoluzionari contemporanei, eroi controversi, soggetti amati e odiati ma comunque capaci di scardinare le regole di un sistema di controllo che gestisce tutte le nostre vite.

Infine, la mostra “100+2 - La storia di Wired vista da un’intelligenza artificiale” attraverso la quale sarà possibile ripercorrere attraverso le oltre 100 copertine pubblicate finora la storia di Wired Italia. Nella corte della Fabbrica del Vapore saranno collocati 51 totem con tutte le cover del magazine: un’occasione unica per intuire, attraverso uno sguardo d’insieme, cosa (e quanto) è cambiato negli ultimi 13 anni e provare a immaginare dove ci porterà il futuro.

Ma i “festeggiamenti” non finiscono qui: per l’occasione, Monogrid, creative production company specializzata in esperienze interattive e non convenzionali, ha realizzato per Wired grazie all’utilizzo della rete neurale Midjurney delle rivisitazioni di ciascuna copertina, create sotto forma di nft dall’intelligenza artificiale, alla quale è stato chiesto, grazie a un prompt testuale composto da alcune parole chiave, di elaborare una nuova versione. Gli originali saranno messi in dialogo con i frutti generati dall’Ai, in una mostra che mette su una linea di continuità passato, presente e futuro, che potete visitare da oggi in uno spazio virtuale su Spatial. I collegamenti da remoto saranno realizzati grazie alla piattaforma Cisco Webex.

Il Wired Next Fest è reso possibile grazie al supporto dei partner:

E-Distribuzione, Main partner; Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, Content partner; Banca Ifis, Cisco, Generali Italia, partner; frog, Part of Capgemini Invent, Interacta, Iulm AI Lab , Regione Lazio tramite Lazio Innova, Lucky Red, NTT DATA, Open Fiber, PayPal, Swappie, Gruppo Telepass, Twinkly, Talking Partner; RTL 102.5, Official Radio; Gruppo Cimbali, Coffee Partner; APE, Music & Drinks Partner; ATM - Azienda Trasporti Milanesi, Converso, Technical Partner;  Batmaid Italia, Clean Partner; Moovit, Mobility App Partner; MONOGRID, Digital Creative Partner; UNA Esperienze, Hospitality Partner; Urban Vision, Media Partner;  Cantina Puiatti, Wine Partner

L'evento è gratuito previa registrazione presso il sito https://www.wired.it/. 

Lorenzo Rocca