Evento pubblico

K-events accende la Notte Bianca di Roma

Con ben 9 eventi la società del Gruppo FilmMaster ha offerto il proprio contributo creativo alla Notte Bianca di Roma per il terzo anno consecutivo. Gli spettacoli realizzati da K-events sono stati fra quelli di maggior successo e hanno raccolto il plauso di centinaia di migliaia di spettatori.

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K-events
(società del Gruppo FilmMaster presieduta da Stefano Coffa) ha ideato e prodotto ben 9 grandi eventi per la Notte Bianca di Roma 2006, consolidando un legame che anche negli scorsi anni ha visto K-events partner dell’appuntamento romano.

Gli spettacoli realizzati da K-events per la Notte Bianca di Roma 2006 sono stati fra quelli di maggior successo e hanno raccolto il plauso della critica, così come quello di centinaia di migliaia di spettatori (come riportano i dati ufficiali del Comune di Roma). 
L’aspetto forse più interessante del lavoro di K-events è stato quello di essere in grado di organizzare simultaneamente numerosi eventi dai toni e gli stili più variegati.

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Numerosi gli show realizzati da K-events per Notte Bianca 2006.

Innanzitutto in Piazza del Popolo si è svolto “Alta Vista”, uno spettacolo che ha avuto per protagonista il “Duo Du Haut”, fra i maggiori gruppi di funamboli del panorama mondiale. I due artisti hanno compiuto suggestive evoluzioni, camminando su un cavo sospeso a 30 metri d’altezza e offrendo un’esibizione mozzafiato a 70 mila spettatori.

In Piazza Madonna di Loreto si è svolto “Acqua, l’origine della vita”, uno show dai toni filosofici ideato per Notte Bianca 2006 da Ivan Manzoni, con la drammaturgia di Alfredo Accatino. Lo show vedeva 13 performer esibirsi fra giochi d’acqua, effetti di nebulizzazione e immagini proiettate su muri d’acqua, invitando a riflettere sull’origine dell’esistenza. Oltre 120 mila sono stati gli spettatori secondo i dati ufficiali.

Al Circo Massimo lo spettacolo “Circo Maximus, il più piccolo circo del mondo” ha incantato moltissime famiglie e bambini con sketch acrobatici e giocose performance.
Sulla Terrazza del Gianicolo lo show “Mito Mania”, realizzato dal gruppo francese “Les Farfadais”, uno dei più originali al mondo nell’ambito del circo visuale. La rappresentazione ha unito le suggestioni dell’universo mitologico con il mondo del nouveau cirque, mentre gli acrobati – con i loro magici costumi e le evoluzioni aeree piene di bellezza e armonia – hanno saputo sorprendere la platea romana.

In Via dei Fori Imperiali, dal Colosseo a Piazza Venezia, una colorata e allegra carovana ha dato vita a “Parata”.  Giocolieri, trampolieri, mimi e mangiafuoco si sono esibiti assieme alla “Soul Street Band” e all’ "Uomo orchestra”, un artista di strada famoso in tutta Europa e capace di suonare da solo mandolini, grancasse, flauti, campanacci, stornelli, trombe e trombette, piatti, fischietti e molti altri strumenti.

A Ostia, in Piazza dei Ravennati, lo spettacolo Extreme ha portato la Notte Bianca fuori dalla città, coinvolgendo anche il litorale romano. Uno show a cui hanno partecipato performer internazionali di primo piano (molti di loro provenivano dal Cirque du Soleil). Un evento fatto di poesia, gesti impalpabili, sogno, visioni, fuoco, acrobazie aeree, musica, ritmo.

L’8 settembre, in occasione di “Aspettando la Notte Bianca”, iniziativa inaugurata quest’anno con successo dal Comune di Roma, K-events ha curato la suggestiva accensione del Gasometro, vero e proprio simbolo di questa edizione della Notte Bianca. L’accensione, realizzata grazie a Eni Italgas, ha fatto del Gasometro un'opera d'arte ambientale senza precedenti, una monumentale scultura di luce alta oltre 92 metri, visibile da chilometri di distanza e capace di cambiare la sky line della città.
Sempre l’8 settembre, K-events ha organizzato l’evento “Leggete Pascoli con noi”, un reading poetico  realizzato in collaborazione con la Società Dante Alighieri e l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica.
Infine, l’8 settembre K-events ha voluto offrire ai bambini dell’Ospedale Bambin Gesù uno spettacolo di clown, apprezzato anche dal sindaco Veltroni.

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Gli spettacoli sono stati organizzati da un team coordinato da Stefano Coffa e Christel Strohn per il management e da Alfredo Accatino per la creatività. Del team facevano parte Alex Corrias, Daniele Lo Faro, Massimo Palermo (responsabile di produzione) Tatiana Di Vincenzo e Mario De Nisi (producer). All’organizzazione ha contribuito Kappademia, laboratorio creativo di K-events.

Grande soddisfazione è stata espressa dai protagonisti stessi dell'organizzazione. “Innanzitutto – racconta a e20express Alfredo Accatino, direttore creativo di K-event – il punto di forza su cui abbiamo potuto lavorare sono state le stesse strade e piazze che il Comune di Roma ha messo a disposizione e che sono state location già di per se stesse spettacolari".

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Luoghi scenografici come Piazza Venezia, Piazza del Popolo, il Gianicolo e la spiaggia di Ostia hanno costiutito una sede ricca di fascino per performance che dal punto di vista teatrale si collocano all'avanguardia europea; uno su tutti basti citare lo spettacolo “Acqua, l’origine della vita”, che ha visto coinvolte l'eccelenza atletica di 13 acrobati, l'allestimento di un palco di 24 metri, una cascata di litri e litri d'acqua proprio nel cuore della città e e la messa in scena di vere e proprie piece teatrali scritte da Alfredo Accatino.
Non per niente, secondo i dati del Comune, lo spettacolo è stato uno dei più ammirati: 120.000 spettatori si sono radunati in Piazza Madonna di Loreto, mentre una media di 70.000 persone contribuiva all'affollamento delle altre zone interessate dalla festa mobile.

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"Si è trattato  - continua Accatino - di una vera e propria festa mobile al cui appuntamento la popolazione cittadina e non solo, è giunta preparata con un gusto che si è andato formandosi in anni di spettacoli che uniscono la convivialità e l'approccio immediato della piazza con il livello dello 'showbiz' internzionale. La preparazione di un'intera città a un evento che ormai è entrato nel vissuto cittadino è stata testimoniata dalla presenza di una folla ordinata e consapevole di un intinerario non improvvisato; una folla che ha saputo apprezzare lo spettacolo mastodontico e funanbolico come la teatralità poetica di un piccolo circo di soli 15 componenti".

Il "micro-macro" è stata infatti la cifra caratteristica della Notte Bianca firmata K-events: spettacoli personalizzati in una notte che ha raccolto circa 400 spettacoli. "Il merito di Veltroni  -commenta Accatini - è stato quello di proseguire, e di darvi maggiore intensità e qualità, in un solco iniziato da Nicolini con l'Estate Romana".
2 milioni e 400 mila euro è stata la cifra stanziata dal Comune per l'intero evento mentre un costo superiore ai 100 mila euro è stato sostenuto da K-events per ogni singolo spettacolo organizzato. "Certo - conclude Acattini - l'indotto è stato molto alto anche grazie l'ottimizzazione dei costi dovuti alla disponibilità del territorio e alla saggia organizzazione urbanistica (chiuse al traffico le zone interessate dalla festa); e comunque per noi il valore espresso e la soddisfazione ottenuta è stata, in proporzione, quasi il doppio dei costi sostenuti. Ne è riprova il fatto stesso che ci stiamo proponendo per il prossimo anno ad altre amministrazioni comunali, Milano una su tutte, per firmare eventi di piazza a misura di nuove realtà cittadine. E in più, stiamo pensando a una nostra struttura interna completamente dedicata al format 'Notte Bianca' ".