Evento pubblico

Palazzo Cusani ha fatto da cornice all'edizione 2021 della Laureus F1 Charity Night

A condurre la serata, che si è aperta con il commosso ricordo di Marvin Hagler, storico Academy Member della famiglia Laureus, è stata Federica Masolin, giornalista e volto di Sky Sport. Tra i presenti, Fabio Capello, Valentina Diouf, Alice Ronchetti, Nicola Dutto, Pierluigi Pardo, Davide Oldani e Andrea Berton.

Si è svolta nella suggestiva cornice seicentesca di Palazzo Cusani, in zona Brera, con il patrocinio del Comune di Milano, la Laureus F1 Charity Night, l’evento di fundraising della Fondazione Laureus Sport for Good Italia. L’agenzia Sun Times Luxury ha curato la creatività del nuovo format e la strategia di comunicazione digitale, affiancando Equipe International, che si è invece occupata della produzione organizzativa dell’evento.

A condurre la serata, che si è aperta con il commosso ricordo di Marvin Hagler, storico Academy Member della famiglia Laureus, è stata Federica Masolin, giornalista e volto di Sky Sport. Tra i presenti, Fabio Capello, Valentina Diouf, Alice Ronchetti, Nicola Dutto, Pierluigi Pardo, Davide Oldani e Andrea Berton.

All’evento sono intervenuti anche Luigi Datome e Kyle Hines, giocatori dell’Olimpia Milano e ambasciatori del progetto One Team, che l’Olimpia Milano sostiene in collaborazione con la Fondazione Laureus Sport for Good Italia. Proprio ieri la bontà del progetto è stata riconosciuta da Euroleague Basketball con la medaglia d’argento degli annuali One Team Awards.

I fondi raccolti permetteranno alla Fondazione Laureus Sport for Good Italia, che utilizza lo sport come strumento di inclusione e contrasto della povertà educativa per accompagnare i minori nel loro percorso di crescita, di finanziare le attività che hanno luogo nelle periferie delle città italiane tra cui Milano, Roma, Genova, Napoli, Catania e Torino e coinvolgono e supportano oltre 1900 bambini nella pratica di 20 diverse attività sportive, tra le quali calcio, basket, surf, judo e molte altre.

Protagonisti dell’asta pezzi unici ed esclusivi donati da ABTECH Lab, Alessandro Fabian, Baume & Mercier, Bakel, BPrime Bags, Buccellati, Cartier, Castello Monte Vibiano, Chloé, Davide Oldani, Donna Coraly Country Boutique Hotel, Elli&Rini, Enzo Sterpi, Fay, Ferrari F.lli Lunelli, Hogan, Ian Mckinley, IWC Schaffhausen, Jaeger-LeCoultre, Luna Rossa Prada Pirelli, Made For A Woman, Marco Bortolami, Mercedes-Benz Italia, Moncler, Montblanc, Piaget, Roger Vivier, Serapian, Tod’s, Troilo e Technogym.

Un ringraziamento speciale a Ferrari Trento e Cenacolo Artom, event partner della serata e a Palazzo Cusani per aver messo a disposizione gli spazi. Tutta la manifestazione è stata pensata nel rispetto delle normative e delle linee guida per il contenimento del Covid-19.

  

FONDAZIONE LAUREUS SPORT FOR GOOD ITALIA

“Lo sport ha il potere di cambiare il mondo” queste le parole pronunciate da Nelson Mandela, in occasione della prima edizione dei Laureus World Sports Awards, che si sono tenuti, a Montecarlo, nel 2000. Queste parole hanno ispirato il movimento Laureus.

Dal 2005, Laureus Sport for Good Italia sviluppa e sostiene numerosi progetti rivolti a minori che vivono in realtà di forte deprivazione socio-economica, aiutandoli a sentirsi parte di una comunità. La Fondazione collabora con più di 70 realtà territoriali e coinvolge oltre 30 Ambassador, campioni dello sport e non solo. Oltre al supporto dei minori in difficoltà, la Fondazione Laureus Sport for Good si rivolge anche ad allenatori, educatori e insegnanti attraverso percorsi formativi.

La Fondazione, infatti, utilizza lo sport come strumento di inclusione e contrasto della povertà educativa per accompagnare i minori nel loro percorso di crescita. Le attività hanno luogo nelle periferie delle città italiane tra cui Milano, Roma, Genova, Napoli, Catania e Torino e coinvolgono e supportano oltre 1900 bambini nella pratica di 20 diverse attività sportive, tra le quali calcio, basket, surf, judo e molte altre.