Evento pubblico
PlaySkool festeggia il Superpapà 2008
Ha cambiato il pannolino in meno di 2 minuti, ha letteralmente costruito un supercamioncione a misura di bambino sotto gli occhi del figlioletto e sbaragliato la concorrenza trionfando nel mini-gp con le macchinine. Si chiama Andrea, ha 41 anni, fa il dentista ed è il vincitore del PlaySkool D-Day, che lo ha proclamato 'Superpapà doc 2008'.
L'evento, pubblicizzato attraverso una campagna stampa, è stato organizzato, in occasione della festa del papà, da PlaySkool, marchio di giocattoli per la prima infanzia, con il supporto dell'agenzia di comunicazione Media Hook, e si è svolto domenica 16 marzo alla ludoteca Il Nano Gigante di via Lambrate 18 a Milano.
Il torneo ha visto 15 sfidanti, coadiuvati da aiutanti 'under 24 mesi', cimentarsi nelle 3 ardue prove di Cambio del Pannolino, Baby-Pit Stop e Grand-Prix da Cameretta.
Ad aggiudicarsi il titolo di Superpapà 2008 è stato appunto Andrea (nella foto a destra con i suoi due bambini), padre di Federico (24 mesi), ma forte della lunga esperienza sul campo e in cameretta grazie all’altro figlio di 6 anni. Nonostante l’abilità con le dita, frutto della sua professione (è medico odontoiatra), non è riuscito a trionfare nella prova artistica con la pasta da modellare Play-Doh, ma non ha avuto rivali nelle prove più 'tecniche'.
Infatti, al fasciatoio e soprattutto con camioncioni e macchinine non ha avuto rivali. Appena 85 secondi per una revisione completa del ciripà, con tanto di talco e crema, mentre sulla pista è stato più veloce di Hamilton. Non solo: è riuscito ad assemblare ruote, telaio e volante del camion Tonka - quelli che solitamente i bambini usano per imparare a muovere i primi passi - in meno di 2 minuti e mezzo, per poi, nonostante i 185 centimetri d’altezza, cavalcarlo agilmente per raggiungere la pista delle macchinine prima degli avversari. E dopo la sfida, supermerenda per i papà e pappa per i bebè, tra musica, giochi e tanti giocattoli.
Ma in cosa consistevano le prove? La prima e più impegnativa è stata la gara di Cambio del Pannolino. Davanti a postazioni perfettamente attrezzate, con fasciatoi, vasche, creme, borotalco e tutto il necessaire del caso, tutti i papà hanno dovuto dimostrare la loro dimestichezza con figli refrattari alla revisione mattutina e capacità di resistere alle sorprese e la perizia nel maneggiare materiale tanto delicato.
Sono poi state messe alla prova le capacità artistiche: i papà sono stati chiamati a realizzare una vera e propria scultura in appena 5 minuti, armati soltanto delle loro mani e della pasta da modellare Play-Doh, con la quale hanno 'ritratto' il mitico Mr. Potato.
Non poteva mancare un’emozionante gara di Baby Formula Uno, con sfide all’ultimo pit stop. Tutti i papà hanno dovuto costruire il loro super camioncione e, una volta riusciti a montare ruote e volante, posizionarsi in sella al 'veicolo' e tagliare il traguardo nel più breve tempo possibile senza uscire di pista.
Infine, proprio come quando erano piccini, sono scesi in pista per affrontarsi in una gara di macchinine su una pista d'eccezione, per tornare trionfatori dai loro figli e dalle mogli, che schierate a bordo pista tentavano invano di limitare le 'invasioni di campo' dei baby supporters.
Playskool, linea di giocattoli destinati ad un target prima infanzia, è un marchio storico di Hasbro, azienda operante a livello mondiale nella realizzazione di prodotti e nella fornitura di servizi per il divertimento e per il tempo libero dedicati ai bambini e alle famiglie.
Per maggiori informazioni: www.mediahook.it.

