Evento pubblico
Vodafone e Zero presentano Open Sport
Il laboratorio sperimentale per condividere idee e contenuti attraverso la connettività, che comprende 60 eventi su 7 aree tematiche - cibo, arte, design, sport, altre idee, musica, famiglia - è partito il 15 febbraio. Dopo il cibo e il design è la volta di Open Sport, in programma dal 16 al 31 marzo: un modulo anche ricreativo che invita gli utenti a 'inventare un nuovo sport di squadra'.
Open è un laboratorio di idee e di innovazione, ospitato all’interno degli spazi della Triennale di Milano, in cui, per oltre 3 mesi, si susseguiranno eventi, serate a tema e incontri strutturati su 6 moduli: cibo, arte, design, famiglia, musica e sport, tutto inquadrato nell’ottica della tecnologia e della connettività. Inoltre, Vodafone diventa incubatore dei progetti di chiunque voglia mettersi in gioco, candidando la propria idea per un’applicazione mobile sul sito http://vfopen.vodafone.it/ . Le idee raccolte saranno selezionate da un comitato composto dai 7 curatori di Open e quelle che saranno ritenute più innovative saranno concretamente realizzate da un team di esperti all’interno di Open, con il supporto tecnologico di Vodafone. Alla fine del progetto, la proprietà intellettuale e le applicazioni sviluppate resteranno nelle mani degli ideatori, che potranno decidere come promuoverle in piena autonomia.

Dopo il cibo e il design è la volta di Open Sport, in programma dal 16 al 31 marzo, un modulo anche ricreativo che invita gli utenti a 'inventare un nuovo sport di squadra'. Tutti gli incontri e i workshop in programma saranno infatti un mix intrattenitivo di cultura sportiva e prove pratiche a cui gli utenti stessi, se lo desidereranno, potranno prendere parte, dalla prova delle attrezzature alla sperimentazione delle novità digitali.
Connettività e tecnologia saranno protagoniste anche della narrazione sportiva e nell'analisi di come siano cambiati il mestiere del cronista e le discipline a tutti i livelli, dall'amatoriale al professionistico.
Open Sport prevede inoltre un laboratorio durante il quale chiunque abbia inviato la propria proposta, potrà venire a raccontarla di persona. Tra gli ospiti del modulo figurano Marco Baron, ex portiere dei Boston Bruins di NHL, Michele Colosio, preparatore atletico del Racing Parigi Rugby, Luca Tramontin, giornalista sportivo e telecronista di Eurosport, Andrea Saronni, responsabile del sito di Mediaset Sport, Federico Buffa di Sky Sport, Marco Pastonesi, giornalista della Gazzetta dello Sport e Pietro Boselli, docente di biologia modellistica della nutrizione presso l'Università degli studi di Milano.

Dopo il cibo e il design è la volta di Open Sport, in programma dal 16 al 31 marzo, un modulo anche ricreativo che invita gli utenti a 'inventare un nuovo sport di squadra'. Tutti gli incontri e i workshop in programma saranno infatti un mix intrattenitivo di cultura sportiva e prove pratiche a cui gli utenti stessi, se lo desidereranno, potranno prendere parte, dalla prova delle attrezzature alla sperimentazione delle novità digitali.
Connettività e tecnologia saranno protagoniste anche della narrazione sportiva e nell'analisi di come siano cambiati il mestiere del cronista e le discipline a tutti i livelli, dall'amatoriale al professionistico.
Open Sport prevede inoltre un laboratorio durante il quale chiunque abbia inviato la propria proposta, potrà venire a raccontarla di persona. Tra gli ospiti del modulo figurano Marco Baron, ex portiere dei Boston Bruins di NHL, Michele Colosio, preparatore atletico del Racing Parigi Rugby, Luca Tramontin, giornalista sportivo e telecronista di Eurosport, Andrea Saronni, responsabile del sito di Mediaset Sport, Federico Buffa di Sky Sport, Marco Pastonesi, giornalista della Gazzetta dello Sport e Pietro Boselli, docente di biologia modellistica della nutrizione presso l'Università degli studi di Milano.

