
Evento sportivo
Grande successo per la 3° edizione del Suzuki Bike Day che chiude a 2.700 iscritti
Anno dopo anno, il Suzuki Bike Day continua a crescere e a riscuotere un successo sempre maggiore. Dopo aver sfiorato nel 2022 quota 2.000 partecipanti, in questa sua terza edizione, tenutasi sabato 8 luglio a Imola, la grande festa della mobilità sostenibile organizzata da Suzuki ha chiuso a 2.700 iscritti.
Accanto ai semplici appassionati, che hanno affrontato la manifestazione non competitiva con bici muscolari di ogni tipo, e-bike e handbike, il 3° Suzuki Bike Day ha visto al via anche grandi stelle dello sport.
Tra gli sportivi presenti hanno pedalato lungo le strade romagnole le rugbiste della Nazionale Alissa Ranuccini e Isabella Locatelli e numerosi Azzurri della FISG - Federazione Italiana Sport del Ghiaccio. Insieme a Francesca e Giulia Lollobrigida si sono schierati: Yuri Confortola, Sara Conti e Nicolò Macii.
In rappresentanza della FITri - Federazione Italia Triathlon sono giunti il campione italiano Gianluca Pozzatti, Franco Pesavento e Marta Venditto.
Ancora più nutrita è stata la presenza di figure di spicco del pedale, Filippo Baroncini, campione del mondo del 2021 under 23, Moreno Argentin campione del mondo del 1986 e Davide Cassani, testimonial dell’evento nonché grande professionista del pedale e presidente dell’APT della Regione Emilia Romagna. In sella si sono visti anche il campione del mondo di motociclismo del 1981 Marco Lucchinelli, lo snowboarder paralimpico Riccardo Cardani e il dirigente del Torino FC Alberto Barile.
Tutti sono stati entusiasti di pedalare in un clima spensierato sull’asfalto del circuito imolese e su parte del percorso impiegato in occasione della prova iridata del 1968. Un percorso che ha spinto gli atleti più allenati e prestanti a mettersi alla prova su pendenze fino 16% e nello stesso tempo ha offerto scorci pittoreschi ai cicloturisti desiderosi di pedalare senza fretta rimirando in tutta tranquillità il paesaggio.
E per chiudere in bellezza, è stata annunciata la data dell’edizione numero 4: il Suzuki Bike Day dà appuntamento a tutti gli appassionati a sabato 08 giugno 2024.
L’unione fa la forza
Se il Bike Day si è potuto svolgere regolarmente e a così breve distanza dalla recente alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna è stato solo in virtù della fattiva collaborazione delle Amministrazioni Locali e dell’impegno di tanti volontari, che si sono adoperati per preparare il tracciato e metterlo in sicurezza.
Suzuki intende pertanto ringraziare in particolare i Comuni di Imola, Castel Bolognese, Riolo Terme e Brisighella, oltre alla Città metropolitana di Bologna, alla Provincia di Bologna e alla Regione Emilia-Romagna.
Fondamentale per la buona riuscita dell’evento è stato anche il ruolo dell’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” e del suo Presidente, Giancarlo Minardi, hanno aperto la pista a tutti, un privilegio di solito riservato ai piloti e ai ciclisti professionisti.
Un contributo determinante è venuto poi dai tanti partner che hanno affiancato e supportato Suzuki, ovvero, Agos, Alè Cycling, Caffè Borbone, Chinotto Neri, Click & go, Dynamo Camp, Enervit, Iren luce gas e servizi, Loacker, Motul, Raspini, Team Technipes e Vittoria che ha realizzato un’area di intrattenimento con le biciclette per i più piccoli.
35 mila Euro a sostegno di Dynamo Camp e Regione Emilia Romagna
Il Bike Day è stata un’opportunità per raccogliere fondi a favore dei meno fortunati e Suzuki ha deciso di attivarsi su due fronti. Da una parte tutti gli iscritti al Bike Day 2023 hanno versato una quota minima di 5 Euro a favore del Dynamo Camp e molti di loro hanno voluto fare un’ulteriore offerta libera.
In questo modo è stato possibile donare la cifra di 35.000 Euro suddivisi in: 17.500 Euro ricavati dalle iscrizioni e donazioni a favore di Dynamo Camp, primo camp di Terapia Ricreativa sorto in Italia per i bambini affetti da patologie gravi o croniche e 17.500 Euro il raddoppio che Suzuki dona alla Regione Emilia-Romagna a vantaggio delle popolazioni colpite dall’alluvione.
“Abbiamo visto da vicino i risultati della grande determinazione degli Emiliano-Romagnoli: nonostante le evidenti ferite del territorio, il Suzuki Bike Day ha trovato sorrisi, accoglienza, ottimismo ovunque. I ciclisti dal canto loro hanno dimostrato sensibilità partecipando nel numero record di 2700 e consentendo a Suzuki di donare l’intero ricavato a Dynamo Camp e raddoppiando l’importo con la donazione alla Regione Emilia Romagna. Il tutto in una giornata dove la passione e il divertimento sono stati protagonisti. Siamo fieri di aver raggiunto questa combinazione di obiettivi, nel nome della solidarietà.”, ha commentato Massimo Nalli, Presidente di Suzuki Italia.
“Siamo altresì molto orgogliosi del fatto che sempre più persone aderiscano al Bike Day e si dimostrino vicine alla nostra visione di mobilità condivisa, integrata e sostenibile. Nello scenario che auspichiamo le biciclette, le moto e le auto sono co-protagoniste e non antagoniste, poiché vengono utilizzate dalle stesse persone, che alternano i mezzi di trasporto a seconda delle esigenze.”.