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Emergency e D'Alv BBDO promuovono la 'Medicina per la Pace'
Sarà on air su reti Mediaset a partire dal prossimo 6 novembre, la nuova
campagna di comunicazione istituzionale di Emergency. Dal
titolo "Medicina per la Pace", è stata realizzata pro bono dall'agenzia
D'Adda, Lorenzini, Vigorelli, BBDO con la casa di produzione
The Family e con la collaborazione di Metis
che ha sostenuto i costi della produzione audio.
Sabato 28 ottobre 2006, inoltre, si celebra la Giornata Nazionale di Emergency che vedrà la presenza di migliaia di volontari in 200 piazze italiane per far conoscere gli oltre 12 anni di attività dell'associazione e raccogliere fondi a sostegno del Centro chirurgico di Lashkar-gah, in Afganistan. Per l'occasione l'agenzia D'Adda, Lorenzini, Vigorelli, BBDO ha realizzato un radiocomunicato che, utilizzando i suoni che normalmente si ascoltano nelle strade, ricrea la melodia del celebre motivo della colonna sonora del film "Il ponte sul fiume Kwai". Il motivo fa da colonna sonora anche allo spot, con il tema rieseguito dal maestro Ferdinando Arnò . Il radiocomunicato si chiude con l'invito dell'attrice Lella Costa a partecipare all'iniziativa.
La finalità della campagna istituzionale è sottolineare uno dei principali obiettivi di Emergency: quello di contrapporre all'intervento militare l'intervento umanitario nelle zone di guerra, così come confermato dalle parole del fondatore Gino Strada : "Per molti governi la guerra è la soluzione, per i cittadini del mondo invece la guerra è il problema. Operare e curare esseri umani, come Emergency fa, è di per sé un valore, non ha bisogno di altri significati, ma questo non basta: la prevenzione e la profilassi della guerra possono venire solo dalla costruzione dei diritti umani".
L'idea alla base della campagna è stata sviluppata, sotto la guida del direttore creativo Gianpietro Vigorelli, dagli art director Serena Di Bruno ed Eleonora Galeazzi e dal copywriter Giovanni Chiarelli mentre la regia dello spot televisivo è stata affidata a Federico Brugia. Il claim, "Aboliamo la guerra, costruiamo la pace" è stato affiancato da immagini che non lasciano nessuno spazio all'immaginazione: così le armi dei soldati si trasformano negli strumenti utilizzati ogni giorno dai medici di Emergency, con l'obiettivo di rafforzare il payoff che recita "medicina per la pace" e per veicolare un messaggio simbolico contro tutte le guerre.
La campagna prevede uno spot tv e cinema in tre versioni da 30'', da 45'' e da 60'', annunci stampa, affissioni, web e sul circuito della metropolitana milanese che ha messo a disposizione sia gli spazi interni ai treni che i terminali video presenti all'interno delle stazioni ATM.

