Advertising

MullenLowe Group Italy celebra con una campagna prosciutto cotto Ferrarini, rilanciando il restyling del packaging

Osserva Nicola Rovetta, Chief Creative Officer dell’agenzia: “Il team creativo, guidato da Massimo Gnocchi con l’art direction di Nadia Sesti e Giulia Valentini, ha cristallizzato nella campagna la volontà della marca di essere sempre in sintonia con il consumatore, che nella quotidianetà aveva già battezzato il Prosciutto Cotto come “Il Ferrarini”. Il messaggio viene completato dando voce alle caratteristiche di gusto e unicità che gli italiani riconoscono al prodotto.”

Il prosciutto cotto Ferrarini a inizio 2021 ha effettuato un restyling del packaging, oggi  rilanciato dalla campagna stampa ideata da MullenLowe Group Italy per il ritorno di Ferrarini in comunicazione advertising dopo 5 anni di assenza, grazie a una creatività in cui proprio l’articolo determinativo diventa l’elemento distintivo e certificatore di tutte le qualità racchiuse nel prosciutto cotto creato da Lauro Ferrarini nel 1956, con una ricetta che ancora oggi ne custodisce il segreto del successo.

Osserva Nicola Rovetta, Chief Creative Officer dell’agenzia: “Il team creativo, guidato da Massimo Gnocchi con l’art direction di Nadia Sesti e Giulia Valentini, ha cristallizzato nella campagna la volontà della marca di essere sempre in sintonia con il consumatore, che nella quotidianetà aveva già battezzato il Prosciutto Cotto come “Il Ferrarini”. Il messaggio viene completato dando voce alle caratteristiche di gusto e unicità che gli italiani riconoscono al prodotto.

La campagna stampa è pianificata nei mesi di maggio e giugno sui principali quotidiani nozionali.