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MSL firma la campagna Janssen Italia “La depressione non si sconfigge a parole”, un progetto di sensibilizzazione su una malattia ancora sottovalutata

Lo spot gioca proprio sui “consigli banali” che fanno parte del vocabolario di chi, seppur in buona fede, non riconosce ancora la depressione come una malattia, luoghi comuni che stridono con il vissuto del paziente depresso. La pianificazione, affidata a Zenith Media, si sviluppa su web, social e radio.

MSL e Janssen Italia, divisione farmaceutica del Gruppo Johnson & Johnson, si alleano per dare il via alla campagna “La depressione non si sconfigge a parole”, un progetto di sensibilizzazione su questo importante tema che si pone l’obiettivo di combattere i pregiudizi legati alla patologia e scardinare i luoghi comuni, favorendo riconoscimento dei sintomi, diagnosi e cura. La pianificazione media è stata affidata a Zenith Media.

La depressione è una malattia diagnosticabile, trattabile e dalla quale si può guarire. Troppo spesso però, questa patologia, invalidante e con numeri in costante aumento, viene confusa con stanchezza, apatia e tristezza, portando le persone a pensare che la soluzione sia un semplice “Dai, tirati su” o “Esci e vedi come ti riprendi”, parole e modi di dire spesso screditanti e inadeguati.

La campagna “La depressione non si sconfigge a parole” gioca proprio sui “consigli banali” che fanno parte del vocabolario di chi, seppur in buona fede, non riconosce ancora la depressione come una malattia, luoghi comuni che stridono con il vissuto del paziente depresso. Le parole non sconfiggono una malattia che è stata definita dall’OMS la prima causa di disabilità a livello mondiale e che determina il 60% dei suicidi in Europa.

Attraverso sei soggetti, caratterizzati da un design dai colori accesi e dallo stile pop, si vuole trasmettere un senso di dissonanza fra quello che il paziente si sente dire da chi cerca di tirarlo su e ciò che prova dentro sé. Inoltre, i sei soggetti prenderanno vita attraverso delle video pillole in cui sarà raccontata la convivenza fra le persone e la depressione: il registro ironico ha lo scopo di far capire realmente le reazioni e i pensieri dei malati nella vita quotidiana. 

Veicoli principali della campagna sono il sito internet abcdepressione.it - in cui, pazienti e caregivers potranno trovare tutte le informazioni necessarie per riconoscere e affrontare la malattia – e la pagina Facebook abcdepressione.

A fare da amplificatore del progetto dei testimonial d’eccezione: Il Trio Medusa. I tre celebri comici daranno risonanza alla campagna attraverso i propri canali social e su Radio Deejay. Inoltre, saranno i protagonisti della Stand up Night. Durante questa serata, a cui prenderanno parte anche Francesco Lancia e Stefano Rapone, gli artisti interpreteranno, attraverso un monologo, il tema della depressione. L’obiettivo è quello di far riflettere le persone utilizzando un linguaggio fuori dalle convenzioni, in continuità con lo spirito di tutta la Campagna.

La Campagna si avvale del patrocinio sia delle Società Scientifiche - SIP, Società Italiana di Psichiatria, SINPF, Società Italiana di Neuropsicofarmacologia, SIPS, Società Italiana di Psichiatria Sociale, SIMG, Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie - sia dei rappresentanti dei pazienti - Osservatorio ONDAProgetto Itaca Onlus e Cittadinanzattiva APS.


Credits:

Creatività: MSL

Direttore creativo: Alessandro Michetti

Supervisor Account: Alessandro Paoletti

Account Manager: Antonella Di Fatta

Account: Diletta Regoli