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N26 lancia la nuova campagna “Giovani, Smart e Freelance” che vede protagonisti i giovani freelance e i liberi professionisti italiani

Un segmento sempre più importante per N26: negli ultimi due anni, il numero di lavoratori autonomi con conti N26 in Italia è quadruplicato, e quasi la metà (47%) ha tra i 20 e i 34 anni. Nella pagina web dedicata, attraverso 4 video, è possibile conoscere le storie di Ekaterina, Marco, Luna e Antonio. Sui social del brand, in tema di educazione finanziaria si potranno imparare le basi attraverso un “freelancer dictionary”, per fare chiarezza su alcuni termini del mondo freelance e partita IVA

La mobile bank N26 lancia una nuova iniziativa di marketing che si rivolge ai giovani freelance italiani.

La campagna, visibile nei canali social e nel sito dell’azienda da inizio aprile a fine maggio 2021, mette in primo piano le esperienze dei professionisti con l’obiettivo di rispondere ai loro dubbi e propone un modo nuovo, semplice e immediato per supportarli nel loro lavoro giorno per giorno.

Negli ultimi due anni, il numero di lavoratori autonomi con conti N26 in Italia è quadruplicato, con una crescita di oltre l’80% da quando è scoppiata la pandemia del Coronavirus, e quasi la metà (47%) ha tra i 20 e i 34 anni: è giovane, smart e si avventura per la prima volta nel mondo del freelancing e della libera professione. 

L’iniziativa di N26 intende indagare le ragioni che hanno spinto questo segmento di utenti a intraprendere la libera professione invece che lavorare come dipendenti, per scoprire le loro storie ed evidenziare le soluzioni offerte dai conti business N26 per aiutarli nella gestione delle loro finanze, dal budgeting, al risparmio per progetti futuri.

Nella pagina dedicata Giovani, smart e freelance, attraverso 4 video, è possibile conoscere le storie di Ekaterina, Marco, Luna e Antonio, un’appassionata di abbigliamento e second-hand, un direttore creativo e cantante, un set designer e un tatuatore – profili diversi accomunati dalla stessa volontà di seguire le proprie passioni in modo autonomo, e dalla necessità di essere accompagnati nel loro percorso da una banca dinamica, semplice, sicura e al passo con i tempi.

E sui canali social italiani del brand, in tema di educazione finanziaria si potranno imparare le basi attraverso un “freelancer dictionary”, per fare chiarezza su alcuni termini del mondo freelance e partita IVA.

Mediante una collaborazione editoriale consolidata con Vice, proseguirà la pubblicazione di articoli e video su tematiche che stanno a cuore ai freelancer e liberi professionisti, con il coinvolgimento della community attraverso consigli su come intraprendere l'attività.

Allo stesso tempo, sul blog italiano di N26 saranno disponibili dei post dedicati con consigli e indicazioni per freelancers, come per esempio guide alle tariffe da richiedere ai clienti, calendari delle scadenze fiscali per le partite IVA e informazioni sulle migliori città’ italiane per i freelance, giusto per menzionarne alcuni.

Ma l’attenzione per questo particolare segmento di clienti non si ferma qui: di recente N26 ha lanciato una partnership con SumUp, azienda leader nei pagamenti digitali, per ridurre le barriere all'accettazione dei pagamenti cashless per liberi professionisti in Europa, e offre ai clienti business premium anche promozioni con altre aziende come DropBox, GoogleAds e Taxfix.

Innumerevoli anche le funzionalità lato prodotto proposte dalla mobile Bank e amate dai lavoratori autonomi con conto N26, come Statistiche per tenere traccia delle proprie spese ed entrate mese per mese e soprattutto Spaces per creare spazi separati dal conto principale per coltivare obiettivi di risparmio e gestire costi di singoli progetti, e tutti quegli aspetti fiscali che richiedono particolare attenzione per un libero professionista.

Basti pensare che negli ultimi due anni anche il numero di clienti con conti business N26 che usano Spaces è notevolmente aumentato (+80%) soprattutto durante la pandemia, dove si è riscontrato un incremento del 112% nel numero medio di clienti che utilizzano Spaces rispetto al periodo pre-pandemico, chiaro segno del fatto che l’interesse per soluzioni pratiche, digitali e immediate è destinato a durare.

"I liberi professionisti e i lavoratori freelance rappresentano un segmento della forza lavoro globale sempre più importante. In N26, abbiamo visto quadruplicare la nostra base di clienti business in Italia negli ultimi 2 anni. Questo è il motivo per cui vogliamo offrire loro il miglior supporto possibile, sia attraverso collaborazioni con partner strategici leader nel loro settore, sia mettendo a disposizione una serie di informazioni e percorsi di educazione finanziaria  che possano accompagnarli nel loro cammino professionale”, commenta Andrea Isola, General Manager di N26 Bank per l’Italia e South East Europe.