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L'Intelligenza artificiale e l'impatto sulla creatività e le sue professioni il tema scelto da Spring Studios per inaugurare "AI Fusion: An Artistic Encounter"

L'evento, realizzato in collaborazione con Lampoon Magazine e lo studio legale LCA, ha offerto un quadro sulla complessa intersezione tra creatività e la Generative AI.

Il 21 Novembre presso la sede di Milano di Spring, l'agenzia creativa specializzata in moda, beauty e lifestyle,  si è tenuto un Talk in occasione dell'inaugurazione della mostra "AI Fusion: An Artistic Encounter". L'evento,  realizzato in collaborazione con Lampoon Magazine e lo studio legale LCA, ha offerto un quadro approfondito sulla  complessa intersezione tra creatività e intelligenza artificiale. 

L'ascesa dell'intelligenza artificiale sta rivoluzionando diverse professioni, con impatti significativi nel panorama  creativo. Questa trasformazione sta influenzando profondamente i professionisti del settore, aprendo nuovi territori  creativi e ridefinendo il processo di creazione di contenuti. Tuttavia, l'utilizzo dell'AI nel contesto creativo solleva  profonde questioni etiche coinvolgendo tutti gli attori del processo creativo. 

In questo contesto dinamico, dove la Generative AI emerge come una forza propulsiva che ridefinisce le regole del  gioco, Giuseppe Stigliano (Global CEO di Spring Studios), Simone Lorusso (Senior Art Director di Spring Studios),  Matteo Mammoli (Head of Content di Lampoon Magazine) e Gianluca de Cristofaro (Avvocato, Equity Partner  di LCA Studio Legale) hanno fornito uno sguardo dettagliato di questo panorama in evoluzione, esplorando le sfide,  le opportunità e le implicazioni che caratterizzano questa nuova era di innovazione creativa. 

Durante il talk le visioni di Stigliano e Lorusso hanno evidenziato il contributo dell’AI come co-creatore nel processo  creativo, risultando fondamentale per accelerare l'elaborazione di idee e personalizzare i contenuti. Simone Lorusso ha affermato: "Grazie all'intelligenza artificiale, sono riuscito a trasformare le  immagini in racconti che desideravo condividere da tempo. La vera rivelazione non sta nel creare contenuti surreali,  ma nell'articolare la realtà attraverso una tecnica innovativa.” 

Matteo Mammoli relativamente al processo creativo editoriale ha  aggiunto: “All’interno del processo creativo editoriale gli utilizzi che Lampoon ha sperimentato circa l’intelligenza  artificiale hanno riguardato sia la produzione fotografica che l’ambito dei contenuti scritti. L’intelligenza artificiale  diventa uno strumento utile per mettere alla luce uno scenario possibile, realistico, e non necessariamente esistente nella  realtà. D’altra parte, nella scrittura, l’AI si presta ad una velocizzazione considerevole dell'operatività redazionale – per  esempio la trascrizione di file audio, il proofreading o la raccolta di informazioni base utili all’editor come punto di  partenza per una intervista o per l’elaborazione di un testo.” 

Gianluca de Cristofaro ha sottolineato i rischi legali e di business  derivanti dall'utilizzo diffuso dell’AI nell’ambito della creazione di contenuti: “L’utilizzo dell’AI generativa nell’attività di  content creation è ormai molto diffuso, ed è anacronistico pensare di arrestarlo. I rischi legali per i brand esistono, e  vanno gestiti.” 

Collegata al talk, la mostra "AI Fusion: An Artistic Encounter" allestita presso gli spazi di Spring Studios in Via Tortona  37, presenta opere degli artisti Simone Lorusso, Mattia Inselvini e Jean Jacques Balzac, offrendo diversi esempi concreti  di applicazione dell’intelligenza artificiale alla creatività. Sarà possibile visitare la mostra dal 22 Novembre al 6 Dicembre, previa conferma di appuntamento (Matilde Baroni via e-mail all'indirizzo matilde.baroni@springstudios.com).