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Sprite lancia “Hurts Real Good”: la nuova campagna globale di VML che esalta il gusto forte e riposiziona il brand come alleato del piccante

La progettualità punta sulla passione della Gen Z per i sapori piccanti. Con un messaggio che celebra la combinazione tra cibo speziato e freschezza, il brand attiva una strategia multicanale che include eventi notturni, pubblicità contestuale, partnership con McDonald’s e influencer globali. L’obiettivo è posizionare il marchio non solo come bevanda dissetante, ma come parte integrante di esperienze sensoriali intense e contemporanee.

Sprite torna protagonista nel panorama del marketing globale con la nuova campagna di comunicazione “Hurts Real Good”, un’operazione audace che strizza l’occhio alla Generazione Z e alla loro passione per i sapori intensi, piccanti e autentici. La bibita del gruppo Coca Cola, da sempre associata a freschezza, questa volta si reinventa come amplificatore di gusto, in particolare nei momenti in cui il palato viene messo alla prova da cibi speziati e infuocati.

La campagna è stata ideata grazier a WPP Open X con la leadership creativa di VML. Il progetto è stato inoltre supportato da Ogilvy PR, EssenceMediacom e Subvrsive

Il concept è semplice ma potente: Sprite non attenua il piccante, lo esalta. Da questa idea nasce una strategia multicanale che coinvolge cartelloni pubblicitari interattivi, eventi (anche notturni), collaborazioni con celebrity internazionali e un forte presidio social. La campagna è attualmente visibile in oltre venti mercati, con attivazioni locali pensate per intercettare il pubblico giovane nei momenti di consumo più spontanei, come gli spuntini dopo cena o le serate d’estate all’aperto.

A rendere ancora più forte il messaggio, Sprite ha stretto diverse partnership strategiche con brand noti nel mondo del cibo piccante, tra cui i chip Takis, i noodles Buldak e persino McDonald’s, che ha integrato il panino McSpicy all’interno dell’esperienza promozionale. La sinergia tra marchi mira a costruire una narrazione coerente che leghi il concetto di “piacere intenso” a quello di refrigerio immediato.

La campagna vive anche attraverso le icone della pop culture globale. In Asia, la star del K-pop Karina è volto principale della comunicazione, protagonista di video digitali e affissioni metropolitane, mentre in Cina l’artista JC-T accompagna i contenuti locali, sempre all’insegna di energia e vitalità. Su TikTok, Sprite ha lanciato una serie di filtri interattivi e sfide virali per coinvolgere direttamente i fan, stimolando la creazione di contenuti user-generated.

Un elemento distintivo dell’iniziativa è l’uso della tecnologia context-aware: i cartelloni pubblicitari digitali sono programmati per attivarsi quando la temperatura supera certe soglie, rendendo il messaggio ancora più rilevante per chi vive giornate afose. In questo modo, il bisogno di dissetarsi trova una risposta diretta e pertinente nel momento esatto in cui si fa sentire.

Nei Paesi asiatici e in alcune aree del Sud America, come Vietnam, Filippine e Brasile, Sprite ha anche organizzato una serie di eventi serali sulla spiaggia, con musica dal vivo, giochi interattivi e stand gastronomici incentrati sulla combinazione “piccante + rinfrescante”. Questi appuntamenti vogliono creare un’esperienza sensoriale che rafforzi il messaggio della campagna, portando il prodotto fuori dagli schermi e dentro la vita quotidiana.

Hurts Real Good” non è solo uno slogan accattivante, ma anche una dichiarazione d’intenti: Sprite si posiziona come bevanda capace di accompagnare esperienze forti, abbracciando il gusto pungente con coraggio e ironia. Una strategia che va oltre la pubblicità, puntando su insight culturali reali e sulla capacità di inserirsi nel linguaggio e nelle abitudini della nuova generazione.

Con questa campagna, Sprite conferma la propria vocazione innovativa, non più solo dissetante ma parte attiva di un rituale di consumo. Un nuovo capitolo nella comunicazione di un brand che continua a reinventarsi restando fedele alla propria essenza: rinfrescante, diretta, sorprendente.

Davide Riva