Foreign Office
P&G consolida in Publicis Worldwide la creatività globale dei detersivi per i piatti
Publicis Worldwide, dopo la vittoria di una gara con Grey, in carica a livello globale per i marchi di detergenza per i piatti, gestirà ora il business dei marchi Fairy, Yes, Joy, Salvo, Ayudin, Magistral, Dreft e Jar, riguardanti sei Regioni e più di 32 Paesi. Lavorerà su creatività, digital, analytics e search appoggiandosi, in alcuni Paesi, al network Publicis Communications.
Secondo quanto riporta la stampa estera, Publicis Worldwide gestirà ora il business dei marchi Fairy, Yes, Joy, Salvo, Ayudin, Magistral, Dreft e Jar, riguardanti sei Regioni e più di 32 Paesi.
Sarà lead agency sul business di questi brand, lavorando su creatività, digital, analytics e search e in alcune regioni si appoggerà al network Publicis Communication, che comprende anche MSLGroup, Nurun Saatchi&Saatchi, Leo Burnett, BBH e Marcel. Nell'incarico non sarebbero inclusi Media e PR. In precedenza l'incarico globale era gestito da Grey.
L'assegnazione sarebbe avvenuta in seguito a una gara che avrebbe coinvolto anche GREY, che gestiva in precedenza l'incarico a livello globale.
"Abbiamo preso la decisione strategica di consolidare il business in una sola lead creative agency per consentirci un approccio più semplice, efficiente e strategico al business a livello mondiale " ha dichiarato alla stampa estera un portavoce P&G. "Dopo attente considerazioni, abbiamo deciso di attribuire gli incarichi a Publicis che già segue i brand Dawn e Cascade, che rappresentano la quota maggiore dei marchi legati ai piatti in portfolio. Grey, agenzia con cui collaboriamo da tempo rimarrà nel roaster delle sigle di riferimento".
"La decisione non è basata su performance ma risponde alla necessità di operare con una sola global agency - ha proseguito il portavoce P&G - . Crediamo che questo approccio faciliterà il business dei nostri brand di detergenti per i piatti".
P&G ha adottato una strategia di ottimizzazione che prevede il taglio di 500 milioni di dollari del budget marketing e la riduzione del 40% del numero di agenzie con cui collabora. La multinazionale inoltre ha recentemente annunciato un piano quinquennale di riduzione dei costi.
EC