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Coronavirus. Publicis Groupe taglia i costi per 500 milioni di euro. Nel 1° quarter revenue nette a +17,1% ma crescita organica a -2,9%

Il piano di contenimento dei costi attuato dal Gruppo prevede inoltre un taglio dei compensi dal 20 al 30% per board chairman e groupe Ceo e una riduzione del dividendo del 50% a 1,15 euro per azione. Il Ceo Arthur Sadoun (in foto), parlando della trimestrale, ha commentato: " Il mese di marzo è stato pesantemente influenzato dal declino della Cina e il rallentamento dell'Europa a causa delle misure di confinamento per il Coronavirus. Questo impatto negativo è stato largamente compensato dal Nord America che è tornato a crescere e da Publicis Sapient che ha mostrato risultati positivi negli USA. Questa performance dimostra che il nostro modello funziona".

Le annunciate misure di spending review da parte di Publicis Groupe per evitare conseguenze economiche in seguito all'emergenza Coronavirus si concretizzano in un taglio di costi per 500 milioni di euro per il 2020 come si legge nella nota stampa internazionale che annuncia i risultati finanziari del primo quarter.  Inoltre il gruppo di cui è Ceo a livello globale Arthur Sadoun (nella foto), ha proposto  un taglio dei compensi dal 20 al 30% per board chairman e Groupe Ceo e un taglio del dividendo del 50% a 1,15 euro per azione.  

Intanto nel primo quarter i risultati per il Gruppo sono abbastanza positivi con revenue nette in crescita del +17,1% anche grazie  al contributo di Epsilon (la società specializzata in marketing data -driven acquisita l'anno scorso). In calo del -2,9% la crescita organica in linea con le previsioni effettuate prima della pandemia. 

Sadoun  parlando dei risultati, ha sottolineato che il mese di marzo è stato pesantemente influenzato dal declino a doppia cifra della Cina e dell'Asia Pacific (-1,9%) e dal rallentamento dell'Europa (-9,2%)  a causa delle misure di confinamento per il Coronavirus. L'impatto negativo, ha evidenziato il manager, è stato largamente compensato dal Nord America che è tornato a crescere  registrando +0,5%, da Middle East e Africa (+0,6%) e da Publicis Sapient che ha ottenuto risultati positivi negli USA. 

Sadoun ha confermato che in questa fase le priorità dell’azienda sono la salute e la sicurezza dei dipendenti, il supporto e la vicinanza ai clienti, ed è difficile fare previsioni e stime di lunga scadenza. 

"Ci troviamo tutti di fronte a una crisi che non avrà eguali in termini di ampiezza, complessità e lunghezza. In questi tempi di incertezza, abbiamo definito le nostre tre priorità - ha dichiarato Sadoun - .  In primo luogo, la protezione della nostra gente. Abbiamo anticipato il lancio della nostra piattaforma globale di IA Marcel, poiché non è mai stato così importante connettere i team in tutto il mondo e combattere gli effetti dell’isolamento. Inoltre abbiamo lavorato 24 ore su 24 per supportare i clienti nell'adattarsi a questa situazione. Abbiamo esaminato i loro messaggi commerciali e aziendali attuali e futuri. Abbiamo riallineato i loro piani media rendendoli più dinamici, per produrre un ROI a breve termine e offerto alcuni prodotti basati sui risultati sviluppati per questo nuovo mercato. E ancora, stiamo adottando misure eccezionali per affrontare l’imminente recessione e mantenere una solidità di bilancio. Per questo stiamo definendo un piano di riduzione dei costi di 500 milioni di euro, per adattarci ed essere pronti alla ripresa".