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Publicis Groupe: nel 2015 revenue a 9,6 mld, il 52% dal digital. Lévy: 'Il 2016 anno di transizione'

La crescita organica si è attestata a +1,5%, in larga parte grazie al contributo delle attività digitali (+5,4%). In Europa ilfatturato del Gruppo ha registrato una crescita del 19,1%, con crescita organica a 0,4%. Quasi stabile il business in Italia (-0,4%). Maurice Lévy, chairman e Ceo: "La riorganizzazione della struttura porterà Publicis a fornire ai clienti la gamma più completa di servizi integrati, un'alchimia unica di creatività e tecnologia. Siamo molto fiduciosi nell'implementazione del nostro nuovo business model, che dovrebbe darci la possibilità di rispondere in modo adeguato alle aspettative dei clienti e renderci più competitivi". 
Sono stati rilasciati oggi, 11 febbraio, i risultati di Publicis Groupe, relativi al quarto trimestre 2015 e all'intero anno

Revenue quarto trimestre

Le revenue consolidate del Gruppo nel quarto trimestre 2015 si sono attestate a 2,734 miliardi di euro, in crescita del 27,2% rispetto ai 2,149 miliardi del quarto trimestre 2014. 

La crescita organica si è attestata a +2,8%, spinta dalle attività digitali e dall'ottima performance del Nord America. In Europa, invece, si è registrato un declino, che ha coinvolto in modo particolare la Francia, come risultato dei tragici eventi dello scorso novembre a Parigi che hanno portato a 'congelamento' degli investimenti in comunicazione.

Revenue 2015

Il fatturato consolidato del Gruppo nel 2015 si è attestato a quota 9,601 miliardi di euro, in crescita del 32,3% rispetto al 2014. Il tasso di cambio ha generato un impatto positivo sulle revenue pari a 823 milioni di euro, mentre le acquisizioni hanno contribuito per 1,399 miliardi di euro. A tasso di cambio costante, la crescita ha segnato un +18,9%, con crescita organica a +1,5%, in larga parte grazie al contributo delle attività digitali (+5,4%). 

Guardando alle diverse aree, l'Europa ha registrato una crescita del 19,1%, con crescita organica a 0,4%. Crescita importante per il digital, che ha segnato +7,5%. In Francia e in Germania le revenue si sono attestate rispettivamente a +1,7% e +5%. I Paesi del Sud Europa sono tornati a crescere (+1,1% complessivamente), in particolare la Penisola Iberica (+2,4%), mentre l'Italia è quasi stabile (-0,4%). Situazione ancora difficile in Russia (-6.1%) e nel Regno Unito (-4.3%) a causa dei cambiamenti sopraggiunti nel management di Publicis Worldwide UK e della riorganizzazione di Razorfish.

In Nord America crescita del 48,5%, grazie soprattutto all'acquisizione di Sapient e all'impatto del tasso di cambio, con crescita organica a 2,4%. La crescita è dovuta principalmente al business media e a Publicis Worldwide, mentre il business digital è cresciuto solo del 2,3% a causa della cancellazione di una parte dei progetti avvenuta nella seconda parte dell'anno. 

L'area Asia-Pacifico ha segnato una crescita delle revenue del 23,7% e +4% di crescita organica, grazie alla buona performance dell'India (+11.0%) e al buon andamento del business in Cina nella seconda metà dell'anno (+3,4%). Calo del -8,2% in America Latina (crescita organica a -5,3%), a causa del declino registrato in Brasile (-7,5%) e Messico (-13,1%), dove la situazione economica resta critica. In Medio Oriente e Africa revenue a 26,7% e crescita organica a 0,1%

Outlook

Il 2016 dovrebbe essere caratterizzato da una lenta crescita, con bassa inflazione, incertezza a livello macroeconomico e focalizzazione dei clienti sul breve termine (anche attraverso piani di riduzione dei costi). Nonostante questo difficile contesto, Publicis Groupe si aspetta quest'anno indicatori economici in miglioramento. 

La riorganizzazione del Gruppo e la focalizzazione sulle attività digitali (che rappresentano il 52% del fatturato 2015), dovrebbero guidare la crescita e portare a un continuo miglioramento dei margini.

Maurice Lévy, chairman e Ceo di Publicis Groupe, ha dichiarato: "Il 2015 è stato un anno impegnativo, soprattutto a causa dell'acquisizione di Sapient, della riorganizzazione del Gruppo e delle gare. Considerate le circostanze, la performance del Gruppo è stata particolarmente buona, in parte anche grazie alle acquisizioni e al tasso di cambio. Le revenue sono cresciute del 32% (+19% prima dell'impatto favorevole del tasso di cambio) e il margine operativo ha raggiunto il 15,5%. Nel quarto trimestre la crescita organicasi è attestata a 2,8%, portando la crescita annuale a +1,5%. Buona la performance in Nord America, dove la crescita organica nell'ultimo trimestre dell'anno ha toccato +6,3%. La crescita organica delle attività digitali ha raggiunto il +8,8% nel quarto trimestre. La riorganizzazione della struttura porterà Publicis a fornire ai clienti la gamma più completa di servizi integrati, un'alchimia unica di creatività e tecnologia. Siamo molto fiduciosi nell'implementazione del nostro nuovo business model, che dovrebbe darci la possibilità di rispondere in modo adeguato alle aspettative dei clienti e renderci più competitivi. Il 2016 sarà un anno di transizione durante il quale ci aspettiamo di vedere una modesta crescita organica e ci focalizzeremo sui fondamentali che ci consentiranno di dare fuoco ai motori nel 2017". 

SP