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Publicis Groupe e Tencent, partnership strategica nel segno dell'innovazione

Il primo effetto di questo accordo annunciato durante  il Viva Technoloy Paris, sarà il lancio, in Cina, di un incubatore chiamato  'Drugstore' dedicato allo sviluppo di startup. Tre le principali aree sulle quali si  focalizzerà la collaborazione: innovazione, realtà virtuale e realtà aumentata; i dati, con Publicis che avrà accesso al database di Tencent per finzalità programmatiche, pianificazione cross screen e performance; contenuti e native advertising.

 clicca per ingrandirePublicis Groupe ha stretto un accordo di partnership strategica con Tencent, player di internet attivo sulle piattaforme media e i maggiori social network in Cina come Weibo e WeChat. L'accordo è stato sancito tra  Maurice Lévy, Ceo di Publicis Groupe e SY Lau, vice presidente esecutivo senior di Tencent e presidente del suo gruppo Media Online.

Il primo effetto di questa partnership annunciata durante  il Viva Technoloy Paris, sarà il lancio, in Cina, di un incubatore chiamato  'Drugstore' dedicato allo sviluppo di startup.

"La Cina countinua a trainare la crescita dell’advertising globale, soprattutto nel digital e nel mobile - ha dichiarato Lévy -. Tencent è una compagnia che incarna questo desiderio di crescita e innovazione ed è per noi un onore essere i loro primi partner globali".

Tre le principali aree sulle quali si  focalizzerà la collaborazione: l’innovazione, con la nascita di un incubatore di start up per lo sviluppo di soluzioni ad-tech, realtà virtuale e realtà aumentata; i dati, con Publicis che avrà accesso al database di Tencent per finzalità programmatiche, pianificazione cross screen e performance; contenuti e native advertising.

Ricordiamo che nel segno dell'innovazione il gruppo guidato da Maurice Lévy, per il suo 90esimo anniversario, ha lanciato a livello globale anche 
#Publicis90, che offre finanziamenti e mentoring a 90 startup.

Il bando è stato lanciato a gennaio 2016.

Il risultato di questa iniziativa sono oltre 3.500 domande provenienti da  più di 130 Paesi.
Publicis ha selezioanto 90 progetti, 23%  provenienti dagli Stati Uniti, il 18% dalla Francia e il 14% dal Regno Unito. Gli altri invece riguardano Germania (7%), Israele (6%) e India (3%).

Circa il 16% dei progetti provengono da paesi emergenti.

Le prime tre start-up selezionate sono Emerald Medical Applications (Israele), Recast.Ai: (Francia) e Wiseye (Israele).

I vincitori sono stati premiati da Maurice Lévy durante Viva Technoloy Paris.