
Foreign Office
Sorrell (WPP Group): "La vittoria di Trump? Una seconda Brexit"
I sondaggi lo davano per sconfitto ma sta di fatto che il repubblicano Donald Trump da oggi, 9 novembre, è il 45esimo presidente degli Stati Uniti. E' forse per questo che Martin Sorrell, Ceo di WPP Group, ha paragonato la vittoria del tycoon sulla democratica Hillary Clinton a una seconda Brexit: anche in questo caso, come accadde in occasione del Referendum nel Regno Unito, l'esito delle votazioni è stato sorprendente.
Anche l'industria dei media e dell'advertising si chiede quali saranno le conseguenze di avere Trump alla Casa Bianca. "La vittoria di Trump mi ha molto sorpreso - ha dichiarato Sorrell - . Dimostra che molti americani subiscono l'influenza dei media e di altre 'elite'".
Secondo Sorrell temi come l'immigrazione, il commercio e il terrorismo continueranno a influenzare il sentiment del Paese e, di conseguenza, le elezioni. "Ci vorrà molto tempo per stimare le implicazioni al di là del breve termine. Una maggiore incertezza porta sia le persone che i governi ad esitare di più nel prendere decisioni nel breve termine. Ma forse rende più veloce l'implementazione di riforme nel medio termine atte a ridurre l'incertezza, che potrebbero rilanciare gli investimenti".
"Chiaramente l'immigrazione, il commercio e il terrorismo sono stati temi chiave che hanno avuto un peso importante sull'opinione degli elettori, come è avvenuto nel Regno Unito e come probabilmente succederà in Europa per il referendum e per le elezioni", ha aggiunto Sorrell.
"Ora ci saranno molti riassestamenti, anche in merito alle tecniche con cui vengono condotti i sondaggi elettorali - ha affermato Sorrell - . E' chiaro infatti che di questi tempi agli elettori non piace che vengano fatte previsioni in merito a che cosa voteranno da parte dei media o di altri soggetti".
SP